intestazione schede: denuncia

Mia sorella ieri si è recata presso un negozio 3 per rinnovare la domanda di portabilità da tim verso tre per la 4 volta ed il negoziante, mio amico, le ha chiesto a quale dei suoi 15 numeri faceva riverimento. "15 numeri" ha esclamato lei sbigottita! "ne ho solo uno". Bene a quanto pare il dealer presso cui ha acqusitato il telefonino lo stesso giorno, usando i suoi dati, ha intestato altre 14 usim a suo nome. Ovviamente lunedi partirà una bella denuncia!

Sarebbe interessante e utile sapere in che città si è verificato il caso.

Pordenone

Il fatto è molto, molto grave ! Io mi domando: è possibile sapere quante schede sim abbiamo intestate effettivamente senza recarsi in un negozio, attingendo il dato direttamente da ciascun gestore? Se sì, qual'e' la procedura? In questi giorni ho letto che del problema si è occupato anche il Garante della Privacy, il che vuol dire che il fenomeno ha assunto proporzioni notevoli... Sarebbe veramente opportuno che tutti i Gestori mettessero in condizione i rispettivi clienti di conoscere la reale situazione delle sim intestate.

Temo che senza un intervento di qualche autorità (Garante, Agcom ecc.) i gestori faranno orecchio da mercante.
Molte Sim sono state intestate ad ignari clienti per i motivi più disparati, ma facilmente immaginabili.
Una volta che l'ignaro intestatario si accorge che è intestatario di una Sim che gli è stata intestata "a tradimento" mi sembra ovvio che la disconosca. E se il reale utilizzatore non se la fa intestare, il gestore deve bloccarla.
Sim bloccata non produce utile al gestore.
Per questo dubito che i gestori forniscano senza banfare i dati di tutte le Sim intestate a chi lo richieda.
Come minimo si tricereranno dietro alla privacy. Ovvio che la privacy non centra nulla, ma è la scusa più abusata.
Lo stesso fatto che la 3 non ne vuole sapere di cambiare l'intestazione di una Sim (anche se fosse intestata a Paolino Paperino!) mi sembra un sistema per non cessare le Sim anche se intestate alla persona "sbagliata"

Sono d'accordo con te, ma questa pratica è parecchio pericolosa per gli ignari clienti. Ho letto che diversi malcapitati si sono ritrovati invischiati in guai giudiziari a causa di sim intestate loro arbitariamente.... Mi pare una cosa gravissima!

Purtroppo il sistema è stato studiato apposta per favorire questi pasticci.
Non c'è dubbio: si tratta di una cosa gravissima. Basta che un pregiudicato utilizzi (magari per delinquere) una sim intestata ad una persona ignara e questa persona si trova immediatamente indagata. Come minimo per favoreggiamento, se non per molto peggio.
Temo che il fenomeno sia molto più esteso. Quanti centri commerciali fanno le attivazioni in blocco e nella fretta scambiano i nomi dei clienti? Se poi il rivenditore fa attivazioni multiple...
Per risolvere il problema credo che i gestori debbano essere obbligati per legge ad inviare una lettera a chi ha appena attivato una Sim, con all'interno un foglio da reinviare con la conferma o meno dell'effettiva attivazione.
Per le vecchie Sim la stessa cosa. Magari dando un tempo ragionevole per effettuare il controllo....
Ma senza obbligo, nessun gestore si muove. Non importa a chi è intestata la Sim, basta che porti soldoni...

Per questo , l' unica che attualmente dà la possibilità di un minimo di controllo è la Wind. Sul sito del 155 ( www.155.it ), quando ci si registra, elenca tutti i contratti che sono nel loro archivio a quel determinato nome. Così è facile accorgersi di anomalie eventuali. Gli altri gestori non offrono questa panoramica, utilissima ad evitare pericolosi abusi. La tua idea della lettera di verifica da spedire al Cliente mi pare ottima! Speriamo che il Garante prenda provvedimenti seri contro questa pessima abitudine delle intestazioni arbitrarie!

Spero che per avere "giustizia" non ci si debba rivolgere al garante Europeo.
Purtroppo molte (troppe!) volte ci si è dovuti rivolgere alle autorità europee per superare l'indifferenza delle corrispondenti autorità italiane.

Anche perchè si dilaterebbero molto i tempi di risoluzione del problema!

a proposito... Tre ha un elenco delle mie 20 schede ( compro e rivendo telefoni, da amatore)...ma ...ohohoh.... NON SA ASSOCIARE i reali utilizzatori al numero.
Intendo dire...se io, Mario Verdi, chiamo il 133, compaiono le mie 20 sim e i reali utilizzatori delle schede, ma se chiedo alla operatrice di turno se Alberto Rossi utilizza il numero W o PIGRECA, lei non me lo sa dire...mi sa dire solo che entrambi i numeri hanno un reale utilizzatore, ma non sa chi e quale...

vi sembra un sistema corretto di gestione dei dati personali?

Con l ' anagrafica di 3 ho avuto un problema pure io, ma non posso pronunciarmi in maniera netta perchè non so se l'inghippo è partito dal rivenditore 3 o se alla 3 non protocollano correttamente i fax che ricevono. Certo , questo fatto del reale utilizzatore e dell' impossibilità di cambiare l 'intestatario della USIM è un modo di procedere che personalmente non mi convince per nulla perchè potenzialmente foriero di equivoci.

Probabilmente nel caso di ginfizz il rivenditore ha le sue responsabilità. Ma la 3 deve sistemare le cose.
Torno a dire: se per un qualunque motivo l'intestatario è inserito sbagliato 3 ha il dovere di effettuare la correzione.
Non è ammissibile che quando accedo al portale legga "Ciao Paolino Paperino" dopo che ho mandato più di un fax con richiesta di correzione.
Se poi mi dicono che io comunque sono il reale utilizzatore ribatto che io uso la mia Sim, non quella di Paperino.
E se Paolino Paperino fosse un pregiudicato io chi sarei? Il complice del pregiudicato? Con il rischio di finire in galera?

Ciao Vagabondo! Sia chiaro che io la penso esattamente come te! Non mi pare ammissibile che la 3 ( e, più in generale le società telefoniche ), espongano a rischi i propri clienti per gli equivoci che possono crearsi nelle proprie anagrafiche. Se io mi prendo la briga di spedirti fax, mail, telefonate per dirti che l'anagrafica è sbagliata, tu, società telefonica, prendi i provvedimenti affinchè le cose tornino a posto! Per di più, come si è detto, la 3 adotta il discutibile ( almeno secondo il mio parere ) metodo del "reale utilizzatore", per cui, pur cedendo la usim, bene o male, l' iniziale intestatario viene sempre tirato in ballo! Se io cedo la usim, l' intestazione cambia, stop !!! Che significa "reale utilizzatore"? Esiste un intestatario, stop ! Sono quelle cose poco chiare che non vanno bene... Eppoi, se tutti gli altri gestori fanno il cambio di anagrafica completo, perchè 3 non si allinea? Tanto più che vendendo terminali abbinati alla USIM, è possibile che qualcuno rivenda come usato il proprio terminale ( ovviamente con la USIM abbinata ! ) e l' esigenza dei cambi di intestazione corretti è ancor più un problema da affrontare e risolvere!

Ciao Ginfizz, concordo al 100% con te.
Mi è venuto in mente uno degli ultimi provvedimenti emanati dal Ministero dell'Interno.
Per evitare che circolino Sim anonime, è stato stabilito che le Sim/Usim debbano essere intestate a chi le utilizza realmente.
I gestori, da come si vede, rispettano il provvedimento quando gli fa comodo, altrimenti lo ignorano e tutto finisce lì.
La Tim per giustificare il blocco delle Sim con tariffa Relax ha tirato fuori la scusa della mancanza di anagrafica, mentre la 3 continua imperterrita. E continuerà, salvo che qualche magistrato si muova obbligando la 3 a rispettare la legge.
Peraltro non capisco il perché di tanto accanimento: che cosa ci guadagnano?

Si, credo che tu faccia riferimento alla Legge Pisanu, di recente emanazione. In effetti la legge sulle anagrafiche c'e' ed è recente: bisogna vedere come è applicata nel concreto.... Io penso sinceramente che per fare ordine nel settore bisogna toccare le varie aziende inadempienti nel loro punto veramente sensibile: il portafoglio! Se si dimostra che le anagrafiche sono irregolari o tenute con approssimazione ...zac!...multa! Così facendo credo proprio che si farebbe chiarezza!

Ehm..sentivo la parola fax...i fax non vengono letti alla Tre mi sa...se tim ne legge uno su cinque
Meglio la cara vecchia costosa raccomandata A/R

Si, specialmente per le questioni relative all' intestazione delle sim è senz'altro preferibile la raccomandata a/r !

Sempre che si degnino di leggerle.
Anche perché ormai chi riceve tonnellate di fax li fa arrivare direttamente sul pc e lì possono leggerle direttamente, una raccomandata arriva sotto forma di carta e non è detto che venga letta e poi archiviata.
Peraltro ho avuto modo di verificare che alla Wind di un fax al massimo leggono l'oggetto e le prime 2 righe.
Se hanno voglia ti contattano. Se poi nessuno risponde o il cellulare è spento non si curano di richiamarti più.
Non aspettiamoci di più da 3. I gestori sono tutti uguali. Qualunque lavoro debbano far fare ai dipendenti cercano di risparmiare e tirano a campare.
Persino le multe fanno parte del gioco. Spesso la multa costa meno di un lavoro che si doveva fare.
Purtroppo la multa per le anagrafiche sballate ben difficilmente può essere applicata. Non si può pensare di mandare i Carabinieri a verificare se i dati inseriti sono giusti. E anche se ci fosse un errore, potrebbe essere colpa del cliente che non ha dichiarato il cambio dell'utilizzatore.
Come dire. Fatta la legge, trovato l'inghippo!

Nella mia esperienza personale l unica seria è Tim, che, se legge il fax, ti manda anche risposta via posta ordinaria!!!!