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SITUAZIONE COPERTURA

Inviato da C.A. TRE 
Re: SITUAZIONE COPERTURA
30.05.2003 - 19:38
kazuyamishima hai ragione molte BTS che non hanno il collegamento telefonico si appoggiano alla Bts più vicina (con collegameto alla rete telecom)con quei trasmettitori ad alta frequenza (non vorrei sbagliare ma alta come l'umts ????chiedo conferma??)di colore bianco!!!


Re: SITUAZIONE COPERTURA
30.05.2003 - 21:02
Rispondo al volo a tutti per chi chiedeva se lavoro nel settore ci sono stato all'alba dell' E-Tacs e fino al 1991 infatti il mio primo lavoro e' stato come tecnico per una Azienda che installava i ripetitori per quella che era la SIP , non ancora TIM , adesso mi occupo di reti Internet et similari e' chiaro che ho mantenuto rapporti con le persone dell'ambiente sia in Tim che in VO e molti ex miei compagni di studi sono ancora nel settore .

Yoga le frequenze dell'UMTS non e' che Tre se le e' scelte .......esistono comitati intrernazionali che in sede di pianificazione hanno fatto questa scelta e ti parlo di meta' degli anni 90 ,per ulteriore informazione , per fare spazio all'UMTS i militari sono stati costretti a traslocare i propri ponti radio su altra banda , non solo ma ogni singolo utente UMTS assorbe il triplo di risorse in termini di banda di un utente GSM .


Il collegamento tra BTS si usa solo se sono in Vista elettronica tra loro , in pratica viste le frequenze dire vista Ottica e' la stessa cosa , VO da che mi risulta lo sta espandendo solo da pochi anni e solo nelle Aree in cui ha una copertura Uniforme , Wind la stessa cosa insomma per dirla in breve la BTS che copre il paesello sperduto continua a viaggiare con il vecchio Cavo ed e' una soluzione che non mi risulta che sia ancora praticata da Tre, anche Smandrappona ad una mia specifica richiesta ha negato questa possibilita' e questo anche perche' vista la copertura a macchie di leopardo della loro rete in pratica cercano di coprire le zone dove presumono traffico e dove ottengono le autorizzazioni , che non necessariamente sono contigue tra loro . Sul fatto dei 90 giorni la cosa non e' che sia automatica anche perche' le amministrazioni si prendono tutto il tempo e provano onde evitare rivolte popolari a bloccare le autorizzazioni. Poi dopo la autorizzazione va pianificato il lavoro , quindi la preparazione del Sito lavori in muratura ecc. seguno le prove in bianco ovvero un test con apparecchiature di prova montate su Gru se l'area di copertura con l'orientamento previsto in fase di progetto e' quella prevista , il trasporto del materiale , il montaggio ecc.ecc. e basta un ritardo a far saltare tutto e non vi credete che in Italia poi ci sia tutto questo personale per montare le BTS ........che e'poi in buona parte di ditte Esterne magari collegate con i fornitori degli impianti , e cmq gli altri gestori tipo Wind continuano ad assorbire risorse per l'espansioni delle proprie reti ecc.ecc. .......... Alex


Re: SITUAZIONE COPERTURA
31.05.2003 - 09:35
a genova sia con copertura 2g che 3g non si perde un colpo il sistema rulla da matti......solo un giorno e' mancato il servizio ma solo per mezza giornata :-D


Re: SITUAZIONE COPERTURA
31.05.2003 - 18:26
H7-37 ha scritto:

> Come 7 mesi per installare un'antenna?Se il Comune non
> risponde entro 90 giorni, le richieste si intendono per
> approvate. Da lì ci vogliono 4 mesi per montarla?

7 mesi sono gia' pochi !! ;-)
Purtroppo e' una questione difficile, quella dei Siti; di solito funziona cosi':
RF pianifica quali siano le zone dove occorre trovare un Sito.
Questa zona diventa una area di ricerca, e, direttamente '3' o il fornitore, vanno in giro a cercare posti papabili.
Tale posto puo' essere trovato in un mese, come in dieci mesi, come mai.

Comunque, una volta trovato il posto (un privato, il Comune, ecc.), il momento piu' importante e' il cosidetto 'Crash', ovvero il sopralluogo effettuato dai tecnici per verificare se l'installazione si puo' fare, se e' quello che effettivamente si vuole, e se il proprietario e' d'accordo.
Se l'esito e' positivo, l'iter vero e proprio puo' iniziare:
- Progetto: viene definito il progetto e tutto quanto, che deve poi essere approvato da chi di dovere, compreso il proprietario. (si puo' aspettare anche mesi)
- Permessi Edilizi
- Permessi Sanitari
- Allacciamento ENEL (attenzione, l'ENEL puo' anche metterci diversi mesi)
- Scelta del tipo di connessione: in ponte radio (se ci sono altre stazioni 'visibili' nei paraggi), o in linea affittata Telecom.
- Lavori Civili (1 mese circa)
- Installazione Ponti Radio o 'attesa' della linea 2Mb da Telecom
- Ready for Service
- On Air

In ogni momento puo' succedere di tutto:
- il proprietario cambia idea
- I permessi sanitari non arrivano
- I lavori civili rallentano per problemi tecnici/pratici
- I lavori civili rallentano per proteste degli abitanti vicini (capita spessissimo)
- Non arriva la linea affittata Telecom = ritardo
- Non arriva l'ENEL = ritardo
- varie ed eventuali

Ecco quindi che la vita di un Sito e' sempre diversa.

Facile, no?
E sicuramente mi sono dimenticata dei dettagli....

Ciao!


Re: SITUAZIONE COPERTURA
31.05.2003 - 18:57
Scusa Smandrappona, ma il decreto Gasparri dice che entro un certo limite di potenza non c'è bisogno ne di permesso edilizio ne di quello sanitario, basta seguire le regole contenute nel decreto e trovare un privato disposto ad ospitare un'antenna. Quanto al boicottaggio di alcuni comuni faccio presente che i vari Tar stanno annullando una caterva di ordinanze comunali e regionali in materia di divieti di installazione antenne. Ad esempio, una regione come la Toscana, dopo tante battaglie sulle antenne, decreti, divieti, alla fine 3 le sta mettendo. Grazie ai Tar.


Re: SITUAZIONE COPERTURA
01.06.2003 - 18:08
H7-37 ha scritto:

> Scusa Smandrappona, ma il decreto Gasparri dice che entro un
> certo limite di potenza non c'è bisogno ne di permesso edilizio
> ne di quello sanitario, basta seguire le regole contenute nel
> decreto e trovare un privato disposto ad ospitare un'antenna.
> Quanto al boicottaggio di alcuni comuni faccio presente che i
> vari Tar stanno annullando una caterva di ordinanze comunali e
> regionali in materia di divieti di installazione antenne. Ad
> esempio, una regione come la Toscana, dopo tante battaglie
> sulle antenne, decreti, divieti, alla fine 3 le sta mettendo.
> Grazie ai Tar.

Il Gasparri c'e' sulla carta, ma non tutti la 'digeriscono'.
Purtroppo la realta' e' questa... in Lombardia per esempio Gasparri e' piu' facile, mentre in Toscana non lo e'.
Tu mi hai detto 'dopo tante battaglie', ecc.ecc., alla fine 3 sta mettendo le antenne, pero' dopo quanto tempo???? Altro che 7 Mesi !!
E poi questo non c'entra con i Permessi Sanitari/Edilizi, che vanno comunque attesi; sono automatici, ma vanno attesi.
E le attese nel paese piu' burocratico del mondo, le conosciamo tutti.

Ciao!


Re: SITUAZIONE COPERTURA
01.06.2003 - 21:01
Guadra che ti sbaglia, altro che permessi automatici. Gli enti territoriali sono estromessi. Leggi l'articolo dalle news di questo sito:
"ROMA - Il governo ha approvato nella riunione del consiglio dei ministri il decreto legislativo che semplifica e accelera le procedure per la realizzazione delle infrastrutture per le reti Umts, la televisione digitale terrestre e la banda larga.
Lo rende noto un comunicato del ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri.
Per i piccoli impianti, cioè per antenne con potenza uguale o inferiore ai 20 watts, si potrà iniziare l'attività sulla base di un'apposita denuncia, che si intenderà accolta passati 90 giorni dalla presentazione sempre che non sia stato formulato un provvedimento di rigetto.
Nel caso sorgano contrasti con le amministrazioni pubbliche interessate, la decisione spetterà a un'apposita conferenza di servizi che si esprimerà a maggioranza. Se, invece, il dissenso in seno alla conferenza di servizi verrà espresso dalle amministrazioni preposte alla tutela ambientale, della salute o del patrimonio artistico la decisione finale spetterà al Consiglio dei ministri.
Le opere di installazione dovranno essere realizzate entro 12 mesi dal rilascio dell'autorizzazione. La nota dice che si tratta di un "termine perentorio e improrogabile".
Il provvedimento prevede un meccanismo di incentivazione per gli operatori che utilizzano un unico scavo per la posa delle reti.
Le Agenzie regionali dell'ambiente avranno 20 giorni di tempo da quando è presentata la richiesta di installazione per pronunciarsi sulla compatibilità degli impianti con i limiti di esposizione, i valori di attenzione e gli obiettivi di qualità fissati uniformemente su scala nazionale."
In conclusione, chi ha provato a fare finta di niente e varare provvedimenti restrittivi è finito o sta finendo al tar dove dovrà anche risarcire gli operatori del danno subito.


Re: SITUAZIONE COPERTURA
01.06.2003 - 21:02
Senti anche questa:da cellulari.it

Elettrosmog: bocciato il ricorso, Gasparri applaude
23 Gennaio 2003

«Lasci perdere chi fa ricorsi contro di noi, tanto vinciamo sempre». Con una battuta il ministro delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri ha commentato la decisione del Tar della Toscana di bocciare una delibera regionale in materia di elettrosmog.
«Saluto con grande favore una sentenza saggia - ha aggiunto - che ha annullato, su richiesta di un operatore privato, una delibera che abbassava a 0,5 volt metro i limiti di emissione elettromagnetica per le antenne dei telefonini. Ricordo che l' attuale limite di 6 volt metro é 10 volte più basse rispetto a paesi come Germania o Gran Bretagna, che avranno anche una tv migliore ma che a elettrosmog stanno peggio di noi».
Un valore, quello di 0,5 volt metro, che secondo Gasparri non era accettabile: «Hanno perso, perché noi abbiamo ragione».


Re: SITUAZIONE COPERTURA
02.06.2003 - 17:36
H7 allora mettiamola cosi : non posso fare nessuna pianificazione e dare nessun appalto se non aspetto almeno i 3 mesi dalla presentazione della Domanda , per fare la domanda impiego almeno un'altro mese di lavoro , tra scelta del sito , contrattazione con il proprietario ecc. ecc. , solo questi sono 4 mesi ,dopo questi 4 mesi posso fare la pianificazione dei lavori ,poi non e' che sto con il cronometro in mano che scadute le ore 24.00 del 90 giorno parto con la pianificazione quindi almeno una settimana /15 giorni ulteriori saltano per la pianificazione se vi sono lavori in muratura la squadra edile do solito e' locale ed almeno 15/20 giorni per realizzare delle opere semplici dall'appalto se li prende,finite le opere in muratura e siamo gia 5 mesi , poi devo far arrivare lo Shelter metterlo su con una gru ecc, se nel frattempo ho attivato la Telecom con un'altri 15 giorni ho lo shelter collegato al flusso primario , poi arriva la squadra per il montaggio della BTS che richiede una settimanata buona e siamo a 6 mesi , tra collaudi e test almeno un'altra settimana parte e siamo a 6 Mesi .........se nel frattempo si attiva il solito comitato di quartiere anti elettrosmog ecco che salta tutta la programmazione, e questo indipendentemente dal decreto Gasparri .........prima del decreto Gasparri era peggio molto Peggio .....basti pensare che vi sono stati membri di commissioni edilizie denunciati alla Magistratura per aver autorizzato installauzioni di Antenne anche se le domande erano complete di tutta la documentazione .......Alex


Re: SITUAZIONE COPERTURA
02.06.2003 - 18:31
marco f.b. ha scritto:

> kazuyamishima hai ragione molte BTS che non hanno il
> collegamento telefonico si appoggiano alla Bts più vicina (con
> collegameto alla rete telecom)con quei trasmettitori ad alta
> frequenza (non vorrei sbagliare ma alta come l'umts ????chiedo
> conferma??)di colore bianco!!!

No assolutamente non alta come l'umts per l'umts si è sui 2,1ghz per quei trasmettitori siamo anche sui 50ghz




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Kazuya Mishima


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