Telecom mi toglie la CPS !

Una mia osservazione che potrebbe servire, in futuro, a qualcuno :
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Mi sono accorto fortuitamente, 15 giorni dopo avere chiesto e ottenuto un cambiamento di intestazione sulla mia linea, che Telecom mi ha disattivato la CPS che avevo con un altro operatore. E senza farmelo sapere !
Grazie Telecom per l'onestà e la trasparenza ! !

Per verificare, a qualsiasi momento, con quale operatore è preselezionata la propria linea basta chiamare il 800 254 232

Beh, non è del tutto sbagliata la cosa.....

Se la cps era stata chiesta dal precedente intestatario, ora cambiando intestazione è come se la linea venisse "ripulita".
Può anche essere (per esempio) che se il vecchio intestatario avesse chiesto il blocco dei num 144 166 ecc... ora quei numeri risultino attivi.
Devi verificare per bene con la prima bolletta tutte le varie opzioni ORA attive sul tuo numero tenendo conto che per telecom ogni attivazione anche insignificante comporta il pagamento di un canone mensile.

OK per la "ripulitura" ma penso che la CPS sia l'ultima cosa che possa essere cancellata salvo espressa richiesta del nuovo intestatario. Una cosa che l'operatore del 187 si è ben guardato di precisare. Peraltro, la lettera di conferma del cambiamento di intestazione che mi ha mandato Telecom parla di cancellazione della sola domiciliazione bancaria ( e quello lo trovo giusto ).
Aggiungo che Telecom non ha neanche avvisato il mio operatore della motivazione della disattivazione della CPS. E così nessuno sa niente !
Continuo a dire che Telecom, nella circostanza, non dimostra grande onestà e trasparenza.

Può darsi che ci sia poca trasparenza, e sicuramente le cose possono essere fatte meglio dai gestori, con più comunicabilità. Però dal mio punto di vista, se ho capito la questione, il fatto di togliere la cps non è del tutto sbagliato. daltronde un qualsiasi contratto con qualsiasi operatore è fatto da un numero telefonico e da un utente a lui collegato. la modifica di uno dei due deve far cadere, a meno che non si richieda il contrario, ogni "opzione" che c'è. Quindi probabilmente il problema essenziale come ho detto è nella mancata informazione gestori-utente e gestore-gestore.

Vi chiedo scusa, e in particolare a "ranatan2004" e "Bruk" che sono intervenuti, per avere dimenticato, nella fretta, di precisare che si tratasse di cambiamento di intestazione nello stesso nucleo familiare, tra marito e moglie ( ben precisato all'operatore al momento di sapere se ci sarebbe stato un costo ) !
Senza questa precisazione, capisco, infatti le vostre obiezioni, tutte giuste.
Ciao.

La Telecom ti attiva la CPS anche x evitare che se x es. 1 è abbonato in precedenza con Tele2,tu fai le chiamate e l'intestatario di Tele2 dovrebbe pagare!




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Ernesto

Rimane il fatto che c'è mancanza di comunicazione, un utente per fare le cose per bene dovrebbe scriversi le cose da chiedere, telefonare ad entrambi i gestori e registrare le risposte. Vi immaginate il tempo perso? e se i gestori usati sono più di due? e poi comunque ci sono cose che non viene in mente di chiedere.

Logicamente intendevo comunicazione come avevo già scritto gestore-gestore gestori-utente. In questo caso bastava dire all'altro gestore che si cambiava solo il nome dell'utente che comunque era in famiglia, oppure sapendo la telecom che c'era una cps attivata doveva avvertire cosa si doveva fare per lasciarla attiva.

Scusa Renay,

ma una cosa é cambiare il nome che si mette sull'elenco, oppure l'indirizzo di recapito di fattura, oppure altri dati "ausiliari".

Altra cosa é cambiare l'intestazione della fattura modificando quini nome cognome e codice fiscale di chi, a norma di legge e di codice civile, si impegna in solido a "pagare" le fatture che seguiranno.

Gli impiegati dei call center non sono tenuti a sapere se tu e tua moglie siete o non siete d'accordo o se tu o tua moglie avete idee coincidenti o divergenti sulle scelte degli operatori o se per assurdo tu stia mentendo e tua moglie non ne sa nulla (a meno che abbiate fatto una telefonata in audioconferenza a tre !!!) scherzo ovviamnete !

Poniamo il caso opposto, che tu e tua moglie aveste avuto idee divergenti e, per assurdo loro ti avessero lasciato la CPS con l'altro operatore, tu magari avresti avuto il diritto sacrosanto di protestare, e che non li avevi autorizzati ad instaurare un contratto a tuo nome con un altro operatore, ed in questo caso avresti avuto pienamente ragione.

Le obbligazioni verso un fornitore di beni e servizi non sono automaticamente trasferite al subentrante, salvo gli eventuali debiti o crediti ancora vantati (e anche qui, per fortuna, con tutti i sacrosanti crismi e paletti del nostro beneamato codice civile).
Se io rilevo integralmente una azienda, posso trovarmi a dover pagare i debiti lasciati dal precedente titolare verso i fornitori, questo certamente si, ma non sono obbligato a continuare ad avvalermi di questi fornitori e ne posso scegliere altri.

Se é vero quindi che é stata cambiata l'intestazione della fattura, é corretto che il gestore della linea, (cioé Telecom) abbia resettato la situazione.
Non sarebbe invece stato corretto che il nuovo intestatario, cioé tu, si ritrovasse automaticamente vincolato ad un contratto con un terzo con cui non aveva mai stipulato alcunché.

A parte il fatto che comunque mi sembra un falso problema, dato che la CPS la fai in un attimo con una telefonata, é anche ammesso supporre che Telecom abbia sfruttato l'opportunutà per "recuperare" un potenziale cliente.

Se l'ha fatto, comunque con questo fine, l'ha fatto nella legalità del codice civile.

Una sola osservazione:
Strano che cambiare intestazione fattura (e quindi contratto) sia gratis, credevo che si pagasse come un subentro.
Mi sbaglio ?

Saluti




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FABRIZIO

FABRIZIO ha scritto:

> Scusa Renay,
>
> ma una cosa é cambiare il nome che si mette sull'elenco, oppure
> l'indirizzo di recapito di fattura, oppure altri dati
> "ausiliari".
>
> Altra cosa é cambiare l'intestazione della fattura modificando
> quini nome cognome e codice fiscale di chi, a norma di legge e
> di codice civile, si impegna in solido a "pagare" le fatture
> che seguiranno.
>
> Gli impiegati dei call center non sono tenuti a sapere se tu e
> tua moglie siete o non siete d'accordo o se tu o tua moglie
> avete idee coincidenti o divergenti sulle scelte degli
> operatori o se per assurdo tu stia mentendo e tua moglie non ne
> sa nulla (a meno che abbiate fatto una telefonata in
> audioconferenza a tre !!!) scherzo ovviamnete !
>
> Poniamo il caso opposto, che tu e tua moglie aveste avuto idee
> divergenti e, per assurdo loro ti avessero lasciato la CPS con
> l'altro operatore, tu magari avresti avuto il diritto
> sacrosanto di protestare, e che non li avevi autorizzati ad
> instaurare un contratto a tuo nome con un altro operatore, ed
> in questo caso avresti avuto pienamente ragione.
>
> Le obbligazioni verso un fornitore di beni e servizi non sono
> automaticamente trasferite al subentrante, salvo gli eventuali
> debiti o crediti ancora vantati (e anche qui, per fortuna, con
> tutti i sacrosanti crismi e paletti del nostro beneamato codice
> civile).
> Se io rilevo integralmente una azienda, posso trovarmi a dover
> pagare i debiti lasciati dal precedente titolare verso i
> fornitori, questo certamente si, ma non sono obbligato a
> continuare ad avvalermi di questi fornitori e ne posso
> scegliere altri.
>
> Se é vero quindi che é stata cambiata l'intestazione della
> fattura, é corretto che il gestore della linea, (cioé Telecom)
> abbia resettato la situazione.
> Non sarebbe invece stato corretto che il nuovo intestatario,
> cioé tu, si ritrovasse automaticamente vincolato ad un
> contratto con un terzo con cui non aveva mai stipulato
> alcunché.
>
> A parte il fatto che comunque mi sembra un falso problema, dato
> che la CPS la fai in un attimo con una telefonata, é anche
> ammesso supporre che Telecom abbia sfruttato l'opportunutà per
> "recuperare" un potenziale cliente.
>
> Se l'ha fatto, comunque con questo fine, l'ha fatto nella
> legalità del codice civile.
>
> Una sola osservazione:
> Strano che cambiare intestazione fattura (e quindi contratto)
> sia gratis, credevo che si pagasse come un subentro.
> Mi sbaglio ?
>
> Saluti
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Rispondo all'ultima domanda : il servizio è gratis quando il cambiamento di intestazione avviene all'interno di uno stesso nucleo familiare.

Per il resto non posso controbattere niente, hai ragione, tutto ciò segue una certa logica. Lamentavo soltanto la mancanza di trasparenza da parte di Telecom in quanto la lettera di conferma che ha seguìto il contatto telefonico segnalava, sì, e nei dettagli, tutto il reset derivante TRANNE CHE LA CPS !
Riattivare la CPS non è così immediato come dici tu. Bisogna mandare un fax e aspettare alcuni giorni ( il tempo necessario per che l'operatore ne faccia richiesta a Telecom ).
E' palese il tentativo di Telecom di recuperare un possibile nuovo cliente. Legale o no, trovo comunque ingannevole la maniera, tutto qui. Sono soltanto riusciti a sottrarre dal mio operatore prescelto alcune telefonate per pochi giorni.
Ti saluto