"Arrotondamenti" in bolletta, come funziona il conteggio?

Ho chiamato il 187 e non sono stati ingrado di spiegarmi come funziona il calcolo degli arrotondamenti in bolletta. Ho capito che l'arrotondamento serve per fare conto pari, nel senso che, se la bolletta, alla fine dei conteggi, è di 29,56 loro aggiungono - o tolgono - centesimi per far quadrare il totale a 29,50 o 30,00.

La mia domanda:

alla fine delle 6 bollette, gli arrotondamenti dovrebbero essere pari a zero o mi sbaglio? Se mi sbaglio, chi ci guadagna alla fine, io o loro?

Sono graditi anche altri commenti sull'argomento arrotondamenti.

Grazie a tutti!

Con l'introduzione dell'euro, e quindi dei centesimi, le bollette dovrebbero essere tutte "al centesimo", ossia senza arrotondamento.
Non la trovo una cosa molto corretta.

... la cosa dell'arrotondamento, s'intende!

Nessuno sa rispondere alla mia domanda?

whellas ha scritto:

> Con l'introduzione dell'euro, e quindi dei centesimi, le
> bollette dovrebbero essere tutte "al centesimo", ossia senza
> arrotondamento.
> Non la trovo una cosa molto corretta.

A me li fanno gli arrotondamenti sulla bolletta anche di qualche euro e quasi sempre per eccesso