NUOVI PREZZI DAL 1.09.03

Dal 1° settembre 2003 Telecom Italia intende cambiare i prezzi delle chiamate nazionali, nonché gli importi dei contributi di attivazione e di trasloco delle linee telefoniche tradizionali per la clientela famiglie.

I prezzi indicati di seguito sono soggetti all’approvazione dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni: il primo settembre entreranno comunque in vigore, salvo poi essere modificati tra qualche mese dall'Agcom.

Ecco i nuovi prezzi in vigore dal 1° settembre (tutti gli importi sono IVA inclusa):
- chiamate Locali:
scatto alla risposta di 6,19 cent; prezzo di 1,90 cent/min in fascia intera e 1,09 cent/min in fascia ridotta
- chiamate Interurbane:
scatto alla risposta 7,87 cent; prezzo di 10,69 cent/min in fascia intera e 3,10 cent/minin fascia ridotta.

Per le chiamate locali, la fascia oraria intera va dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 18,30 e il sabato dalle 8,00 alle 13,00, la fascia oraria ridotta dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 24,00 e dalle 0,00 alle 8,00, il sabato dalle 0,00 alle 8,00 e dalle 13,00 alle 24,00 e i festivi dalle 0,00 alle 24,00.

Per le chiamate nazionali, la fascia oraria intera va dal lunedì al venerdì dalle 8,00 alle 18,30, quella ridotta dal lunedì al venerdì dalle 18,30 alle 24,00 e dalle 0,00 alle 8,00, il sabato e i festivi dalle 0,00 alle 24,00.

I prezzi indicati per le chiamate locali saranno applicati dalla stessa data anche alle connessioni verso le numerazioni 70200010XY, 70201871XY, 70201911XY, 70208118XY, 70211101XY.
Analogamente, anche alle numerazioni che iniziano con 8488 verranno applicati al chiamante i nuovi prezzi del traffico locale.

Invece per le numerazioni 8408008XY, quelle che iniziano con 8400 e per la numerazione 841841 l'importo fisso addebitato al chiamante sarà 8,02 centesimi di Euro IVA inclusa.

Per quanto riguarda il costo di nuovi impianti e traslochi di linea, i nuovi prezzi saranno di 180 euro per i nuovi impianti e di 90 euro per i trasloschi.

In sintesi, Telecom elimina per le chiamate urbane lo sconto dopo i 15 minuti di conversazione e, con l'eliminazione della distinzione nelle interurbane tra chiamate entro e oltre i 15 km, aumenta i costi per le chiamate interurbane in fascia piena. Diminuisce invece il costo delle chiamate nazionali in fascia piena, aumenta il costo delle chiamate verso i numeri 840 di Telecom.

Infine, aumenti del 50% per i nuovi impianti (da 120 a 180 euro) e i traslochi (da 60 a 90 euro).

SCANDALO
(per fortuna non hanno aumentato anche il canone aggiungendo altri minuti di traffico "gratis"

- per gli altri 702? Esempio il 702.34567xx di Tiscali?
- per gli altri 848? Esempio 8486907xx di Edisontel?

Ma che fine ha fatto la buona e sana concorrenza dove i prezzi si abbassavano???
Altro che scandalo, è un orrore!!!!

Telecom Italia ha eliminato dal suo listino quelle piccole regalie che non erano mai state imitate dalla concorrenza né apprezzate dal grande pubblico che manco le conosceva.
Sono, appunto , lo sconto sulle urbane dopo il 15° minuto e la fascia 0-15 km.
Mi ricordo che in vecchie discussioni in questi ad altri forum, molti sostenevano che queste peculiarità del listino Telecom erano così irrilevanti da non doversi nemmeno prendere in considerazione per fare un confronto equo con le tariffe dei concorrenti....

Se sono "piccole regalie" xchè la telecom non s'è adeguata a quelle piuttosto che eliminarle aumentando così il costo di una chiamata superiore ai 15 min?
Prova a fare (almeno) un paio di orette al giorno di collegamento ad internet (o di chiamate voce) poi vediamo se i piccoli regalini nell'arco del bimestre nn influiscono sulla bolletta.
E non parliamo degli aumenti del 50% per i nuovi impianti (da 120 a 180 euro) e/o i traslochi (da 60 a 90 euro).. anche quelli "regalini"?
E tutto xchè alla fine, purtroppo, siamo ancora in monopolio!

L'unico fatto veramente seccante sono gli aumenti per gli impianti.
Circa le nuove tariffe telefoniche non mi sembrano un dramma (anche perché qui sì che esiste la concorrenza, basta usare Tele2 per esempio....., anche per internet).
Telecom ha fatto piazza pulita di quei piccoli sconticini di cui quasi nessuno si era accorto. In compenso ha diminuito le interurbane in ora di punta (sia pure di poco), chissà che non induca i concorrenti a fare altrettanto.

La vera concorrenza ci sarà solamente nel momento in cui sarà liberalizzato l'ultimo miglio.

Solo 1 parola: Predoni!!!!

bendas ha scritto:

> La vera concorrenza ci sarà solamente nel momento in cui sarà
> liberalizzato l'ultimo miglio.

l'ultimo miglio è liberalizzato da un bel pezzo, è agli altri gestori che interessa servire solo certe città e solo certe tipologie di clienti.

Diversi di voi hanno scritto che Telecom avrebbe cancellato alcuni "sconticini" di nessuna importanza di cui nessuno si era accorto.

Ebbene, intanto non sono d'accordo che, per esempio, lo sconto dopo tot minuti di conversazione fosse una cosa irrilevante, e comunque, se lo era, perché non é stato lasciato ?

E' contro ogni logica commerciale !

Perché cancellare agevolazioni se queste non producono significativi risparmi (e quindi per contro non appesantiranno il carico su Telecom) ?

Di solito é l'inverso.
E' normale strombazzare cose in maniera roboante al fine di attribuire loro maggiore peso di quello che in realtà hanno !

Il "buttare fumo negli occhi" é normale prerogativa di tutti i marketing-isti (o markettari come li chiamo io ! )

La realtà é che il traffico prevalente é quello delle famiglie normali che telefonano in città e quindi é lì dove Telecom può manovrare e concretizzare risparmi significativi.

Viceversa, il "regalare" 1 ora di interrurbane (o di urbane) fa molto "fumo" ma, buttato in lirette, rende poco (a noi telefonatori).

In compenso, non mi spaventa l'aumento dei costi "una tantum" come gli allacci o i subentri (a meno che non ci si diverti a traslocare 3 volte all'anno !).

Anch'io mi meraviglio che non abbiano aumentato il canone, ma forse "eravamo alla frutta" e un ulteriore aumento del canone avrebbe scatenato la rissa generale.

Allora, molto più soft dichiarare che "si sono tolte agevolazioni insignificanti" (siamo sicuri che lo fossero ?).

Io vi dico: monitorate il vs traffico e provate a verificare in realtà quanti minuti stanno al telefono i vs figli e vs moglie !

Ribadisco e termino:

Quando vi dicono: "questa cosa l'abbiamo tolta tanto non vale nulla, state certi che non é così !

Viceversa, se vi dicono: "in compenso , in cambio, vi diamo quest'altra molto interessante, state certi che é esattamente il contrario.

Nessuno fa beneficienza, e questo é giusto e sacrosanto in quanto le aziende SANE DEVONO FARE PROFITTI E NON BENEFICIENZA !!!

Però, per cortesia, evitate di trattarci come stupidi !
Offendete la nostra intelligenza !

Firmato: un abbonato Telecom (nonostante tutto !!!)




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FABRIZIO

Qualche precisazione.

Secondo Telecom (e conformemente alle verifiche dell'Autorità) questa manovrina è stata calcolata in modo da lasciare invariata la "bolletta media" dei clienti.

Come al solito, quando si parla di "media" c'è chi guadagna e chi perde.

Circa la riduzione delle interurbane diurne oltre 15 km, anche se di lieve entità, ha un peso notevole perché si tratta di una fascia statisticamente importante.

Viceversa l'aumento notevole per le 0-15 km diurne è di poco peso perchè tali telefonate sono solo il 3% di tutte le interurbane.

L'aumento per le urbane e internet - che si sente solo per le telefonate molto lunghe - penalizza le soprattutto le connessioni internet tradizionali a consumo, spingendo verso la banda larga di tutti gli operatori/provider, per la felictà di questi ultimi!