EGSM di wind

Ragazzi non so se già lo sapete, ma wind nelle grandi città può operare anche a 900 MHz in modalità EGSM, acronimo che sta per Extended GSM.
In pratica le Stazioni Radio Base abilitate a operare a 900 MHz usano una porzione di frequenze che i normali cellulari dual band non ricevono. Si tratta di 10 MHz aggiuntivi che danno la possibilità di utilizzare 50 canali in più.
Posseggo 2 cellulari con 2 utenze, una per uso personale wind e una per lavoro tim, sulla wind utilizzavo un samsung E700 dual band e sulla tim un nokia 2600 EGSM. Ora ho invertito i telefoni e quindi il nokia lavora con la sim wind e ho notato un incremento del segnale e un miglioramento della fonia. Chiaramente la priorità data da wind data ai 1800 MHz, ma in caso di necessità, che succede se la bts assegna un canale tra gli 880 e i 960 MHz?

QUindi se compro un cellulare egsm la linea dovrebbe essere più stabile?
P.S.= io vivo a Ischia (NA)

Ethan Hunt ha scritto:
> Extended GSM.
> In pratica le Stazioni Radio Base abilitate a operare a 900 MHz
> usano una porzione di frequenze che i normali cellulari dual
> band non ricevono.

Non è del tutto vero: i vecchi cellulari dual-band non le ricevono, ma tutti i modelli +recenti (che abbiano 1 anno o poco+) li ricevono.

> Chiaramente la priorità data da wind data ai 1800 MHz, ma in
> caso di necessità, che succede se la bts assegna un canale tra
> gli 880 e i 960 MHz?

Succede che il cell non acconsente al cambio di canale... correggetemi se sbaglio: nel caso vi stiate allontanando da un ripetitore e/o il segnale di quest'ultimo si indebolisca x altri motivi (ostacoli ecc.), se la rete non vi riassegna un altro canale in tempo utile avrete una bella caduta di linea.

Dipende dalla priorità, niente di diverso di quello che è accaduto fino ad ora al di fuori delle grandi città con copertura dualband.

In genere al 1800 viene data una priorità più alta, Wind in genere usa +20, ma in Romagna la settimana passata ho notato un delizioso +14, per cui il telefono vi rimane agganciato fino ad una certa soglia di valori o finché la priorità glielo consente.

Fino ad oggi nelle zone con copertura dualband era il 1800 ad avere la priorità (+20 ad esempio), mentre ad esempio a Roma (ex only 1800) dove sono arrivati i nuovi canali egsm sono invece questi ultimi ad avere una depriorità di -30.
In provincia di Roma, a Pomezia precisamente, invcece la gestione è quella tradizionale del dualband, con i canali a 1800 con +20 e quelli egsm c1=c2. Penso che quest'ultima sia la gestione definitiva.




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Daniele

Quoto Andytel per la definizione da manuale e Daniele per la precisazione.
Nel centralissimo quartiere Prati a Roma, all'interno di un edificio privo di finestre e soprattutto distante da esse, la scorsa settimana avevo 5 tacche su 5 su un Motorola V1050 : solo un mese fa l'inesorabile "nessun servizio" faceva bella mostra di sè sul display.

Da un paio di settimane sto usando (con soddisfazione) un "umile" Nokia 2600, al posto del 3100 brandizzato Vodafone che avevo prima. In effetti quando scendo nell'autorimessa al piano interrato col 2600 ho 2-3 tacche di segnale Wind (effettive, visto che ho ricevuto una chiamata), mentre col 3100 ero inesorabilmente senza copertura. Grazie a voi forse ho risolto il mistero, speriamo bene. Come diavolo si può capire se un telefono è predisposto a 'sto benedetto EGSM? Grazie




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Aloha

Bene bene, speriamo che la riassegnazione delle frequenze ex-tacs più l'EGSM consenta a wind passi in avanti come qualità di copertura. Secondo un mio modesto parere non è la copertura ad avere problemi ma la sua qualità. Se all'aperto ho un segnale forte e stabile quasi ovunque, nelle aree al chiuso il segnale diventa evanescente o instabile per colpa della 1800. Ora le cose almeno per me vanno decisamente meglio con il 2600.
Per sansobbia: per capire se il cellulare copre le frequenze EGSM ho digitato con il motore di ricerca google la parola "EGSM". Credo inoltre che se vai sui siti istituzionali delle varie marche, nelle specifiche tecniche dovrebbe essere specificato.

Veramente le frequenze E-Tacs sono state riassegnate per farci viaggiare il segnale GSM. Di qui l'esigenza di chiamarlo EGSM, in quanto ne è un'estensione

La rete TACS (Total Access Communication System) deriva da quella statunitense AMPS (Advanced Mobile Phone System). Nella versione estesa, utilizzata in molte nazioni europee, la rete analogica venne chiamata E-TACS (Extended TACS)

Quindi Tommi, l'EGSM al momento è una porzione di frequenze della rete TACS.
Ad oggi vengono impegnati canali a 900 MHz che a volte un normale dual band potrebbe non accettare se la rete assegna canali nella fascia Extended (880-960 MHz).

In pratica stiamo dicendo la stessa cosa..........

Ethan Hunt ha scritto:

> La rete TACS (Total Access Communication System) deriva da
> quella statunitense AMPS (Advanced Mobile Phone System). Nella
> versione estesa, utilizzata in molte nazioni europee, la rete
> analogica venne chiamata E-TACS (Extended TACS)
>
> Quindi Tommi, l'EGSM al momento è una porzione di frequenze
> della rete TACS.
> Ad oggi vengono impegnati canali a 900 MHz che a volte un
> normale dual band potrebbe non accettare se la rete assegna
> canali nella fascia Extended (880-960 MHz).
>
> In pratica stiamo dicendo la stessa cosa..........

Esatto però il 31 dicembre di quest'anno il tacs verrà chiuso e le frequenze ora usate dai tacs saranno usate dai gestori gsm.

Quote

speriamo che la riassegnazione delle frequenze ex-tacs più l'EGSM consenta a wind passi in avanti come qualità di copertura

Tu hai scritto quello su.
Io capisco che con la dismissione delle frequenze E-TACS più quelle EGSM, per Wind sarebbe migliorata la situazione. Ecco perchè ho appuntato la tua frase.
Ma visto che nel post seguente hai scritto correttamente il pensiero, credo che ti sia solo confuso, perciò credo che il discorso sia chiuso.