Buongiorno a tutti, anche se dovrei dire buonasera a quest'ora.
Vorrei inizialmente parlare di una tariffa furto che è aumentata. Sapete quel bel numero di trenitalia che i tg in caso di sciopero alcune volte ancora chiamano verde? ecco l'altro giorno non avevo voglia di collegarmi ad internet e mi ricordavo che la spesa era di 5 centesimi alla risposta, telefono e la vocina mi dice che lo scatto è di 30 centesimi e sono 50 centesimi al minuto (più o meno), se invece avessi l'idea di telefonare da un cell lo scatto è 15 centesimi, ma al minuto si paga più di 1 euro!!!! Beh mi sono collegato. E' un vero furto se poi qualcuno di voi a provato a telefonare per chiedere degli orari sa cosa vuol dire per quello che riguarda il tempo e la spesa conseguente.
Altra cosa che mi fa veramente inc...are è la sopratassa di 5 euro se fai il biglietto sul treno. Qualcuno dirà ma guarda che c'è la multa di 25 euro. Non d'appertutto (a parte che ho saputo che la multa è variabile da regione a regione). In Emilia-R si può ancora fare il biglietto sul treno pagando 5 euro, probabilmente perche all'inizio quegli intelligentoni di trenitalia non hanno considerato che ci sono molte stazioni che chiudono ad una certa ora e tu non puoi fare il biglietto e se devo partire mi potrebbe rompere pagare 25 euro per un suo disservizio. Quello che non sopporto è che magari non c'è la possibilità di fare il biglietto ma per questo disservizio pago anche 5 euro a biglietto. ricordo anche che questa "fregatura" esisteva anche prima delle nuove norme ma costava 2,5 euro.
mi fermo qui anche se ce ne sarebbe da dire.
posso confermare.
a tropea la biglietteria della stazione ( tra l'altro isolata rispetto al paesino ), chiude alle 5 del pomeriggio (state comodi, eh?).
quindi, o compri il biglietto quando arrivi in stazione, oppure ciccia. ti tocca farlo sul treno, pagando, nel mio caso, esattamente il doppio rispetto a quanto costerebbe. non ci sono edicole nelle vicinanze che vendono i biglietti chilometrici, il distributore automatico non c'è ( parlo cmq dell'estate 2003 ).
non lo fanno di proposito, vero?
°_°
coccinella
>non ci sono edicole nelle vicinanze che vendono i biglietti chilometrici
eh, già in genere si prendono quelli chilometrici, solo che sono una fregatura in alcuni casi, faccio un esempio personale:
Sono un abbonato atm, quindi sulla tratta urbana ho diritto a viaggiare senza pagare nulla (basta l'abbonamento del tram, e posso andare anche in prima  ), quindi, mettiamo che io debba andare a corsico, col treno che parte da porta genova.
Premetto che milano non ha differenza di stazioni (se parto da centrale o da rogoredo sul biglietto c'è scritto comunque "milano", e il numero di km è sempre lo stesso, bello schifo, lo so) TRANNE Che su quel ramo.
Quindi se passo da un'altra stazione con la macchinetta self service (o se arrivo a porta genova quando la biglietteria è aperta e il bigliettario capisce quello che gli sto dicendo, cosa rara a porta genova) mi faccio il biglietto da milano san cristoforo a corsico, tanto la tratta porta_genova-san_cristoforo è pagata dall'abbonamento del tram, da 0.95€ (è da un annetto che non vado piu' li', quindi magari l'hanno aumentato).Se invece mi trovo a porta genova quando la biglietteria è chiusa devo prendere il chilometrico da 5 chilometri in edicola, solo che se lo timbro a porta genova non vale fino a corsico (da porta genova a corsico ci vuole quello da 10 km), quindi per risparmiare quei 25 centesimi (Quello da 10 km costa o costava 1.20€) mi tocca scendere di corsa a san cristoforo e timbrare li' il chilometrico... Capite che per una volta potete anche fare le cose con calma regalando 10km alle fs (tanto non saranno 25 centesimi a mandare in rovina uno), ma se capita piu' volte di farlo... gli euro si accumulano.
Inoltre bisogna considerare che ci sono posti in cui i chilometrici non esistono (in alto adige al massimo si fa la carta valore, ma chilometrici veri e propri non esistono, anche per le brevi distanze fanno il biglietto grosso).
Comunque quest'estate mi è capitata la cosa migliore, in una stazioncina di un paese del messinese: Arrivo alla stazione e cerco l'obliteratrice... qui non c'è... qui neanche... in poche parole non c'era l'obliteratrice, o meglio, c'era uno strano scatolone metallico appeso al muro che pare che un tempo fosse un'obliteratrice (al posto delle solite macchinette gialle), e che comunque non funzionava.... A volte viene da chiedersi se vogliano che la gente timbri i biglietti oppure no...
Da ex pendolare i treni di Trenitalia li brucerei e li rifarei dalle ceneri... sono in ritardo, sporchi, senza servizi (strutture x handicappati, sale d'aspetto accoglienti, sistemi informativi efficienti e puntuali, macchinette x l'eorgazione dei biglietti giuste, aria condizionata in estate e riscaldamento in inverno sono tutti sogni..come la colomba nella pubblicità di Celentano) e il materiale rotabile è x la maggior parte contemporaneo allo sbarco sulla luna.
Una volta i treni erano sicuri, ora neanche più quello... in compenso le ferrovie licenziano quei pochi dipendenti che hanno il coraggio di segnalare ciò che non va.
In compenso Trenitalia ha il coraggio di mostrare che ha il bilancio in attivo grazie a miseri giochetti contabili che solo in Italia riescono...
firn ha scritto:
>Da ex pendolare i treni di Trenitalia li brucerei e li rifarei dalle ceneri... sono in ritardo, sporchi, senza servizi (strutture x handicappati, sale d'aspetto accoglienti, sistemi informativi efficienti e puntuali, macchinette x l'eorgazione dei biglietti giuste, aria condizionata in estate e riscaldamento in inverno sono tutti sogni..come la colomba nella pubblicità di Celentano) e il materiale rotabile è x la maggior parte contemporaneo allo sbarco sulla luna.
Una volta i treni erano sicuri, ora neanche più quello... in compenso le ferrovie licenziano quei pochi dipendenti che hanno il coraggio di segnalare ciò che non va.
In compenso Trenitalia ha il coraggio di mostrare che ha il bilancio in attivo grazie a miseri giochetti contabili che solo in Italia riescono...
quoto
Alex_Alex ha scritto:
> firn ha scritto:
> >Da ex pendolare i treni di Trenitalia li brucerei e li rifarei
> dalle ceneri... sono in ritardo, sporchi, senza servizi
> (strutture x handicappati, sale d'aspetto accoglienti, sistemi
> informativi efficienti e puntuali, macchinette x l'eorgazione
> dei biglietti giuste, aria condizionata in estate e
> riscaldamento in inverno sono tutti sogni..come la colomba
> nella pubblicità di Celentano) e il materiale rotabile è x la
> maggior parte contemporaneo allo sbarco sulla luna.
> Una volta i treni erano sicuri, ora neanche più quello... in
> compenso le ferrovie licenziano quei pochi dipendenti che hanno
> il coraggio di segnalare ciò che non va.
> In compenso Trenitalia ha il coraggio di mostrare che ha il
> bilancio in attivo grazie a miseri giochetti contabili che solo
> in Italia riescono...
>
> quoto
Ri-quoto e aggiungo: Eurostar Roma-Taranto, 37 euro, prima di Napoli (quindi meno di 2 ore di percorrenza) bagni intasati e inutilizzabili! Tempo di percorrenza quasi 5 ore e mezza, calcolate che il pullman ci mette solo mezz'ora in più... Terzo mondo!
Altro paragone: Eurostar Roma-Lecce e Roma - Milano, stessi Km e stesso prezzo, più di 2 ore di differenza di tempo!!!
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mary
ma gli erurostar sono delle gran fetecchie... cosa dire di quei tavolinetti, che per noi sovrappeso non sono il massimo della comodità ...
inoltre costano un casino... io se posso scegliere prendo gli interregionali, in genere sono piu' sgombri, costano molto meno, e soprattutto non ho mai fatto ritardi superiori ai 10 minuti, cosa che mi succede molto spesso su ic/ec/es, inoltre x me sono piu' confortevoli, d'estate posso stare affacciato al finestrino, e non ho gli scompartimenti.
2 anni fa mi sono fatto circa 500 km in un viaggio tutto con gli interregionali e mi son trovato benissimo
I regionali invece sono un altro discorso! Sovraffollati e sempre in ritardo, non citando poi quelli delle ferrovie nord, che l'unica cosa di buono che hanno è che lo snodo è fatto a balconcino, anche li' per l'estate è comodissimo (ma i controllori non vogliono che si stia fermi sul balconcino)
beh 700km in interregionale... mi portano alla neuro poi! e sopratutto calcolando che io faccio andata e ritorno in 2 giorni... starei sempre in treno...
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mary
beh, si, io lo faccio quando vado in vacanza, non per lavoro, capisco che andare e tornare in 2 giorni sarebbe un po' lunghino ^_^
Probabilmente poi il tutto dipende da dove e quando si viaggia. Io viaggio poco e di solito sulla linea adriatica. Beh si trovano ore e giorni in cui gli interregionali sono affollatissimi tra studenti e gente che torna a casa. lo stesso dicasi dei regionali che ultimamente si differenziano dagli interregionali per il numero di fermate e non per materiale rotabile. Infatti Molti regionali usano gli stessi vagoni degli IR ed allora si viaggia un pò meglio (considerando che ci stai sopra di più). Per quello che riguarda gli Eurostar a me è capitato l'anno scorso di fare un lungo viaggio e mi sono trovato benissimo sono abbastanza confortevoli. Badate parlo dei nuovi ES non quelli vecchi. Certo costano un pò ma ne vale la pena. Per quanto riguarda gli IC invece anche a me non piacciono molto, a quel punto se posso prendo un ES. Concordo col fatto che molte volte sono in ritardo, ma l'ES almeno per 25 min di ritardo ti dà un bonus pari al 50% del biglietto, (che poi dato che pago in contanti preferirei me li dessero in contanti). Per gli interregionali ed i reg ti tieni il ritardo.
Che poi questa storia dei 25 min (30 se IC se hai speso 3euro di prenotazione) mi pare un pò ingiusta, io pago di più per viaggiare meglio ed avere una sicurezza in più sull'orario, ricordo che hanno precedenza sugli altri treni, e quindi secondo me il max ritardo possibile dovrebbe essere 15 minuti.
Ah senza dimenticare una cosa, su alcune tratte (tipo Bologna-Roma) sei praticamente costretto ad usare solo un certo tipo di treni.
resta il fatto che con i rapidi avevano fatto delle schifezze qualche anno fa... sulla milano venezia alcuni treni normali erano stati riclassificati come intercity mantenendo lo stesso orario e numero di fermate (no, be, era stata soppressa lambrate), mi ricordo che mio padre, che allora lavorava a udine, c'era stato un anno in cui aveva avuto uno sbalzo del costo del biglietto proprio per questo fatto. Parlo a occhio e croce del 94/95/96, ma non sono sicuro di che anno fosse
Incredibile, quest'anno le ferrovie hanno registrato una perdita di 121 ml contro i 31 di attivo dell'anno scorso... non sono riusciti ad avere i bilanci in attivo neanche scorporando le attività in perdita...dei fenomeni!
beh, non mi stupisco: la qualità dei servizi peggiora sempre piu' (ricordo st'estate, dovevo prendere il treno delle 21 e qualcosa, sono arrivato disperato in stazione a catania in ritardo di 2 ore perchè all'aeroporto non arrivavano le valige, arrivo li' per vedere se ci fosse un treno successivo, e ho visto che ero in ritardo anche per quello delle 22 e qualcosa, dopodichè non ce n'erano piu' di treni che andavano a taormina. Chiedo allora ad un ferroviere su come raggiungere la cittadina in un'altra maniera, e quello mi ha detto che non solo non era ancora arrivato quello delle 22, ma neanche quello delle 21... infatti dopo un po' sono arrivati tutti e due insieme, li hanno addirittura uniti a ct, anche se uno era diretto a roma e l'altro a milano... se questa è una buona qualità dei servizi...), e i prezzi aumentano sempre.
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