Sfida ad esperti di posta elettronica.

Io non ho trovato nulla, vediamo se c'e' qualcuno piu' bravo di me:
dovreste indicarmi un provider di posta elettronica che abbia le seguenti caratteristiche:

1- Abbia un nome italiano facilmente comprensibile.
2- Non riempia la posta di pubblicita'
3- Sia facilmente "estinguibile" (cioe' esclusivamente via posta elettronica)
4- Abbia i server pop3 e smtp.

Per esempio Libero andrebbe bene ma invia le news letters ed e' quasi impossibile eliminare il proprio account.
Per ora il meno peggio e' Tiscali: andrebbe bene ma se si vuole chiudere l' account bisogna inviare fax, etc.
Ottimo interfree ma quando devo comunicarlo per telefono non capisce mai nessuno.. si, ho ha che fare con degli stupidi.. si chiamano professori.
L' ultimo che ho provato e' "email": non vi dico, non capiscono un accidenti!

Provo a rispondere senza fare comunque dello spam:

>1- Abbia un nome italiano facilmente comprensibile.

>2- Non riempia la posta di pubblicita'

>3- Sia facilmente "estinguibile" (cioe' esclusivamente via posta elettronica)

>4- Abbia i server pop3 e smtp.

Ti posso consigliare "Virgilio" di Tin.it.

Accesso comodo da numero 702, nome italiano, niente pubblicità e possibilità di consultare la posta via pop3 e smtp anche non essendo connesso con Virgilio.

Ciao da Paolo

Purtroppo non soddisfa la condizione 3

Da noi, il cds assegna anche agli studenti un indirizzo di posta elettronica, previa richiesta opportuna. Un docente di un Dipartimento, compila apposito modulo di richiesta, nel giro di pochissimo tempo viene assegnato.
Non so se su unige ciò è possibile ...ma siii !
Questi tipi di indirizzi di posta, hanno tutti i vantaggi che tu chiedi, inoltre puoi spararci dentro anche un file di 30MB, con quelli commerciali, sto fatto te lo sogni !

Fare dei docenti ...tutt'un erba un fascio ...non mi sembra "elegante"..che dici ?

Ciao Il Gallo Nero,
sono prossimo alla laurea e se solo avessi potuto scegliere io il titolo della tesi ora scriverei su: -I professori universitari, come mai il 99,9 % e' di scarsa intelligenza?-
Purtroppo da me e' cosi', se da te e' diverso ti risparmierai tanto nervoso, credimi!

Per quanto riguarda la tua soluzione non so come funzioni a Genova ma a Parma (dove studio io) viene assegnata una lurida casella, sprovvista di server per la posta in uscita, quindi niente cient di posta e indirizzo lunghissimo!

>sono prossimo alla laurea e se solo avessi potuto scegliere io il titolo della tesi ora scriverei su: -I professori universitari, come mai il 99,9 % e' di scarsa intelligenza?-

Se uno studente propone un argomento innovativo e coerente con la disciplina del corso di laurea che fa, non vedo perchè ci debbano essere problemi. Certo, va vagliato !

>Per quanto riguarda la tua soluzione non so come funzioni a Genova ma a Parma (dove studio io) viene assegnata una lurida casella, sprovvista di server per la posta in uscita, quindi niente cient di posta e indirizzo lunghissimo!

Questo succede quando l'indirizzo di posta non è assegnato sul server pricipale, ma su qualche macchinina del dipartimento

In cosa ti laurei ? Se lo vuoi dire ?

quipo.it è ok per tutte (forse per la 1 ma non mi sembra difficile)

1- Abbia un nome italiano facilmente comprensibile.

>2- Non riempia la posta di pubblicita'

>3- Sia facilmente "estinguibile" (cioe' esclusivamente via posta elettronica)

>4- Abbia i server pop3 e smtp.

Il Gallo Nero, essendo loro parte in causa non credo che valuterebbero il titolo della mia tesi come -innovativo e coerente con la disciplina del corso di laurea- )
Mi laureo in Psicologia.

Robbie, purtroppo proprio il nome "quipo" non va bene, non capiscono "interfree", non capiscono "email", non capiscono "everyday", ci vuole proprio semplice, come "libero", "virgilio", etc.

Temo che nessuno mi sappia aiutare.

hai provato con "scasazza" ?

DeLorean ha scritto:

>Purtroppo non soddisfa la condizione 3

E' proprio vincolante per la scelta?

Ciao da Paolo

Ammazza Delorean, che gente frequenti? Per non capire "email" ce ne vuole....

si condono tra "e-mail" e "email" .... sono 2 cose diverse.... ecco xchè!... se poi teniamo conto che c'è anche Dmail.... allora è 1 casino tremendo!!!!!

Si Paolo, il punto 3' e' vincolante (come lo sono gli altri), altrimenti avrei trovato gia' il provider che fa al caso mio.

vodafone.it non va bene?
ovvio che devi avere una sim vo per registrarla, pero' mi pare soddisfi i vari punti, per chiuderlo chiami il 190, vodafone è ormai pubblicizzato ovunque, ha pop e smtp, non c'è pubblicita' alcuna.

Il punto 3 sarà vincolante, ma a mio avviso anche molto limitante...

Immagino tu abbia precisi dettami legali da seguire per importi quel vincolo...a chi interessa realmente la garanzia di poter chiedere la cessazione di un indirizzo di posta elettronica, per di più in termini semplificati? Non mi so rispondere...

Mi viene in mente l'indirizzo di posta elettronica offerto dal Comune, ma non sei di Bologna...magari la tua città offre qualcosa del genere.

ps. presumo che vodafone.it non soddisfi i requisiti in quanto termine non italiano...




----------
Aloha

si ma il problema dell'italiano era dovuta ad una cattiva interpretazione da parte dei professori geni che si ritrova
vodafone è un brand che fa un sacco di pubblicita', anche con la ferrari, quindi...

per quanto riguarda quanto hai detto del punto 3 è verissimo, in italia funziona cosi', se vuoi un servizio basta una telefonata, per toglierlo ci vogliono fax o ancora meglio raccomandate A/R.
D'altro canto chi è che ti da un servizio gratis e poi magari ti da anche un numero verde

ce l'ho : smsaffari.it, anche se personalmente "vysus@smsaffari.it ad esempio, non è proprio il massimo della vita...


fate vobis

Ciao Winston Smith (mitico "1984", purtroppo trattasi di professori anzianotti, per dirne una: uno di questi mi chiede l' indirizzo di posta elettronica, io glielo dico il piu' chiaro possibile ma non capisce, allora gli dico: -Everyday! Come "ogni giorno" tradotto in inglese!- poi ho scoperto che quel rimbambito aveva scritto mionome@ognigiorno.com

Mirken, Vodafone non va bene per 2 dei miei punti. Il problema e' che devo ricevere dati importanti, non vorrei che si dimenticassero la "finale" o altro.

Walter, in effetti il punto 3 fa parte del mio lato pignolo, quando un indirizzo viene preso di mira da spam (al quale sto prendendo le misure, il mio ultimo indirizzo ha ormai 1 anno ed e' "vergine), preferisco farlo cessare. Non mi va di avere dati a me legati che circolano per la rete. Non si sa mai che fine possano fare, spesso un indirizzo puo' essere utilizzato come mittente per attivita' poco lecite.

Vysus, smsaffari e' estinguibile via mail? Ho dei dubbi sul prefisso "sms".. e se mi scrivono esseemmeesseaffari?

Se fossi Freud mi farei un autoanalisi e diagnosticherei: sto diventando paranoico

DeLorean ha scritto:

> Walter, in effetti il punto 3 fa parte del mio lato pignolo,

eheheh

> quando un indirizzo viene preso di mira da spam (al quale sto
> prendendo le misure, il mio ultimo indirizzo ha ormai 1 anno ed
> e' "vergine), preferisco farlo cessare.

Non è molto più semplice "dimenticarlo"?

Per altro anche gli indirizzi nuovi o mai divulgati sono costantemente a rischio per via dei generatori automatici di indirizzi...intendiamoci, non fanno miracoli ma hanno un loro perchè...

> non mi va di avere dati
> a me legati che circolano per la rete.

Uhm...beh al massimo rimane qualche directory corrispondente al tuo username su qualche server

> spesso un indirizzo puo' essere utilizzato come
> mittente per attivita' poco lecite.

"Usato" è molto relativo...sicuramente posso inviare tutto quello che voglio ad un indirizzo arbitrario di posta elettronica, ma non posso certo recuperare quanto inviato se non conosco l'account di autenticazione (sottratto o "hackato" che sia...)

> Se fossi Freud mi farei un autoanalisi e diagnosticherei: sto
> diventando paranoico

Sei proprio maniacale

ps. chissà se un giorno terminerò gli esami a Psicologia anche io...




----------
Aloha

Uhm, sì, ho presente che gente gira nella facoltà di psicologia, soprattutto i prof........ Mega