Addio CD

Bene, ho provato ad accendere la vecchia SIM Italy Ricaricabile che sta in un cassetto, ed è arrivato il fatidico messaggio: "Dal giorno tale in poi non avrai più il traffico disponibile sul display ma dovrai chiamare il 404 ecc. ecc. ecc. - Per maggiori informazioni chiama il numero xxxxx (non lo ricordo, ma è uno dei soliti numeri brevi) ENTRO IL 24/10/2003".
Bene, chiamo il numero indicato e parte la solita patetica leccata "Per offrirle nuovi e splendidi servizi adegueremo i sistemi ecc. ecc. ecc." (come se non capissi che mi stanno prendendo per il sedere). Ma alla fine... non più "Se vuole rinunciare mandi il fax ecc. ecc." ma "Per maggiori informazioni chiami il numero 42050 ENTRO IL 25/10/2003".
Bene, chiamo per due volte il numero dove due diverse operatrici cortesi ma ben indottrinate, a mia esplicita domanda rispondono che non è più possibile opporsi mandando il fax, me lo devo tenere e basta.
Osservazione mia: se non è possibile opporsi, perché ENTRAMBI I MESSAGGI (il messaggio SMS e quello vocale dell'IVR) mi dicono di fare questo o fare quello ENTRO IL GIORNO TALE?
Se è deciso che si fa e basta, il messaggio dovrebbe dirmi "Per maggiori informazioni chiama questo numero" E BASTA, non "chiama questo numero ENTRO IL GIORNO TALE". Se c'è una scadenza esplicita e citata due volte in due diversi messaggi, significa che se io chiamo prima della scadenza posso fare qualcosa che invece non posso fare dopo la scadenza. Altrimenti non ha senso dare una scadenza (il vero adeguamento avverrà ben più tardi, se non ricordo male in dicembre). O mi sbaglio? L'ho anche detto ad una delle operatrici, che ha balbettato qualcosa del tipo "Sì, lo mettono tanto per dire che dopo quella data avverrà la migrazione". Ma a me continua a sembrare strano. Se è deciso che si fa, perché devo informarmi meglio entro un giorno ben preciso? Cosa si nasconde?
Ora dico la mia idea ben precisa. La scadenza c'è perché in qualche modo ci si può opporre, ma Vodafone fa ti tutto per rendere quasi impossibile sapere come si fa, lasciando però formalmente questa possibilità in modo da poter sempre dire "Eravate liberi di scegliere". Per cui ci sono le signorine ben indottrinate (e forse incentivate, malignità gratuita ma continuo a pensarlo) che non danno l'informazione nemmeno se gliela si tira fuori con le tenaglie.
Intendiamoci, mi importa meno di niente visto che la SIM è in un cassetto a marcire con 2000 lire (pardon, Unità di Traffico Telefonico) di credito (pardon, di traffico disponibile) e quando scade la butto nella tazza. Non ho nemmeno tempo e voglia per protestare o scrivere o mandare fax. Però sono convintissimo di quello che ho scritto e penso sempre di più che Vodafone ci piglia tutti per il sedere. Dal canto mio, da quando me ne sono andato e ho fatto perdere a Vodafone un milione di UTT all'anno (anche qualcosa in più), sono soddisfatto e sto facendo di tutto per fare cattiva propaganda. Sarò felice il giorno che anche mia moglie toglierà un po' di soldi a Vodafone.

Ma cosa ve ne fatte del Cash Display? Messaggi tariffati ogni 5, GPRS non utilizzabile, ricarica a credito esaurito non possibile se non da altro telefono, MMS inesistenti, ma lo sapete che stiamo viaggiando verso l'UMTS e la quarta generazione è in arrivo?

Il progresso, come dico sempre, deve fare il suo corso travolgendo tutto e tutti perchè l'ingranaggio del progresso gira schiacciando tutti.

Quindi addio al cash display se questo comporta un miglioramento del servizio, delle tariffe all'aumento chi se ne frega prima o poi verranno abbassate e se non facciamo una mega protesta.

Cosa avreste detto se vi avessero tolto la linea o il cash display improvvisiamente senza dirlo? Ve lo hanno comunicato e basta.

Bisogna puntualizzare che è stata Vodafone a creare le limitazioni per i Cash Display, questo non è progresso, è pura convenienza loro. Gli MMS, il GPRS ecc... potevano BENISSIMO funzionare con CD.

Io da un mesetto ho abbandonato il CD, devo dire stranamente adesso che gli sms me li scalano subito, riesco a controllare meglio la spesa.

Caro Seagull, il consiglio che ti posso dare è di farti mettere Italy Ric. in euro, è veramente una tariffa che certa gente pagherebbe per averla, vedrai che poi il fatto che ti tolgono il CD non sarà poi così doloroso.

Mac

Secondo me non sono limitazioni che si sono imposti secondo me sono limitazioni reali, mi spiegate come avrebbero fatto a tariffare il GPRS o gli MMS, dovevano tariffarli a pacchetti di 10 o 5 come gli SMS e se nel frattempo consumavi il credito, secondo me c'erano grossi problemi con il CD.

Mac scrive

>Caro Seagull, il consiglio che ti posso dare è di farti mettere Italy Ric. in euro, è
>veramente una tariffa che certa gente pagherebbe per averla, vedrai che poi il
>fatto che ti tolgono il CD non sarà poi così doloroso.


E' vero Sea passa al piano gemello e non far scadere la sim: si vendono benissimo

No, non sono interessato a tenere la SIM con o senza Cash Display per il semplice fatto che non sono più cliente Vodafone e non mi interessa ridiventarlo. Quindi che ci sia o no il CD, non fa differenza nel mio caso. Non mi interessa nemmeno venderla, in quanto io sono l'intestatario e non voglio che la utilizzino altri. Mi direte che in realtà quello che conta è il reale utilizzatore e non l'intestatario. Non sono d'accordo, perché se così fosse, Vodafone consentirebbe di cambiare l'intestatario della scheda. Se non lo consente e obbliga chi l'ha acquistata a comparire per sempre, anche se la usa un altro, significa che comunque il nome di chi l'ha acquistata DEVE rimanere, e se deve rimanere significa che ha sicuramente qualche responsabilità: se non fosse così si potrebbe cambiarlo, così come cambia a tutti gli effetti il proprietario di un'auto dopo la vendita. Vodafone può rassicurarmi quanto volete che l'unica responsabilità è del reale utilizzatore, ma io sono libero di non crederci: se il mio nome deve comparire fino alla scadenza definitiva della SIM, un motivo ci sarà, dopotutto in una tabella di database non esistono per definizione righe che non si possano modificare, è una scelta e se c'è una scelta c'è anche un motivo.
E poi, lasciando scadere la SIM anziché venderla, faccio perdere un cliente a Vodafone e quindi la danneggio, che è ciò che voglio...

Vodafone con la scusa dell'euro ha trovato il modo di lasciar morire le tariffe più convenienti per i consumatori.

A prescindere da considerazioni prettamente 'filosofiche' sul perchè Vodafone abbia attuato una certa polemica, a noi utilizzatori grazie a Dio spetta ancora lo scettro di 'libertà' (velata o meno) di scelta. Se a me Vodafone NON sta più bene, sono libero di cambiare a patto di avere davvero una REALE alternativa. Vodafone potrebbe 'perdere' in qualità di servizi aggiunti ma avere, magari, e dico una sciocchezza, tariffe 'migliori' di altri competitor ... ragion per cui, io utente, sceglio forse il 'male' minore. Tengo Vodafone per un discorso 'economico' di convenienza, me ne vado per un discorso di inefficenza del servizio offerto.
Alla luce di questo, le considerazioni sono d'obbligo e credo che Sea abbia certamente fatto le sue considerazioni tanto da abbandonare Vodafone, ma ugualmente rimanere 'disgustato' da una politica che alla fine, diciamolo, punta molto di più all'Euro che al cliente.
Non siamo costretti a rimanre con V se non siamo contenti ... possiamo scegliere, anche se sicuramente le alternative non sono certo delle migliori.
Il comportamento di V è sotto molti punti di vista scorretto, e il non ammetterlo, sarebbe ancora di più negare una evidenza dei fatti, evidenza che, dico tra me e me, probabilmente sono ancora in pochi a vedere.
Cordialità

Glen L'Avvocato

Personalmente credo che l'abolizione del cash display sia una cosa giustissima, e che Vodafone abbia tutto il diritto di modificare il sistema per conoscere il credito residuo a suo piacimento.

Quello che Vodafone NON ha diritto di fare è modificare le tariffe, quindi secondo me ogni cliente che ha il cash display dovrebbe poter passare a un piano gemello completamente identico al suo, ma in euro.




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vodaboy

Non è strettamente vero che Vodafone non abbia il diritto di modificare le tariffe: legalmente parlando, lo può fare in qualsiasi momento, con l'unico obbligo di avvisare con un certo anticipo (che ora non ricordo) il cliente se la modifica è peggiorativa, lasciandogli la possibilità di disdire il contratto senza oneri aggiuntivi.
Dopotutto, se ci pensi, Telecom modifica le tariffe (anche in senso peggiorativo) come e quando vuole. Vodafone non lo fa semplicemente perché sa che a conti fatti sarebbe più dannoso che utile.
Per il Cash Display stessa cosa, legalmente lo può togliere come e quando le pare. Visto che però il cliente sceglie la tariffa non solo in base ai costi ma anche in base ai serivizi aggiuntivi che offre, aver scelto a suo tempo la tariffa Italy Ricaricabile piuttosto che un'altra può benissimo essere stata una scelta su cui ha pesato il fatto di avere la possibilità di conoscere in tempo reale il costo della telefonata. Se si toglie questo servizio (di fatto togliendo il Cash Display si elimina per sempre la possibilità di sapere quanto sto spendendo in tempo reale), viene meno una delle condizioni per cui il cliente ha scelto il piano. Questione di scelte: per qualcuno la scelta determinante dell'operatore può essere la possibilità di mandare a Natale e a luglio 3000 SMS in un mese oppure di inviare 3000 disegnini animati al mese, per altri che magari non sono clienti altospendenti (non tutti hanno la possibilità di spendere mezzo milione al mese in telefonate...) può essere molto più importante sapere quanto spendono mentre parlano.