Accantonata per il momento la migrazione forzata dei piani fast 16, è stata decisa la migrazione dei piani Italy Ricaricabili verso il piano gemello Italy Ricaricabile in euro. A breve partirà un primo test su 50.000 clienti che perderanno il cash display. La migrazione avverra' con la modalita' del ''silenzio assenso''. Il cliente viene informato circa l'aggiornamento del suo piano telefonico tramite un sms con rimando ad un numero brece informativo e gli viene data la possibilita', tramite l'invio di un fax, di manifestare il suo rifiuto alla migrazione. Il cliente viene informato della migrazione con un preavviso di 30 giorni,termine entro il quale puo' inviare il fax di rifiuto. Al termine del periodo di preavviso saranno effettivamente migrati i clienti per i quali abbiamo la ricevuta di ritorno dell' SMS di avviso della migrazione e di questi solo i clienti che non hanno inviato il fax di diniego nei termini prestabiliti. E gia` partito l'invio degli SMS INFORMATIVI.
Un salutone a tutti!
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Operator
E PER QUANTO RIGUARDA I PIANI FAST CHE SUCCEDERA'? IO HO MANDATO UN FAX DI PROTESTA, E PER ORA NON MI HANNO FATTO IL CAMBIO FORZATO....
Scusa Operator, una precisazione:
La migrazione in oggeto consiste "solo" nella perdita del cash display vero?
Il piano gemello Italy Ricaricabile in euro dal punto di vista del costo, scatto alla risposta e tariffazione a scatti (10,3 €urocent alla risposta + 10,3 ogni 51,3 secondi) rimane invariato ?????
Per i fast non so cosa sia deciso alla fine, magari qui c'è qualcuno che ne sa più di me. Quello che penso è che quando finiranno i test (cvhe forse servono per sondare la percentuale dei reclami), inizieranno di nuovo su tutta la customer base. ci sono tante persone che non hanno mai ricevuto l'sms. Cmq Italy è il piano più diffuso (insieme al Nuovo personal sera), quindio ora si vedrà se ci sono tanti reclami. A mio avviso non dovrebbe essere così in quanto, al contrario di fast 16/sera in euro, italy in euro è TOTALMENTE uguale a Italy, anche nel meccanismo a scatti, oltre che nelle condizioni economiche, quindi si toglie solo il cash dislplay.
Ora vado in piscina, ciao ciao!
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Operator
Mi sento una cavia, vergogna a chi ha avuto sta bella pensata! Grazie Operator, almeno tu ci avvisi prima.
Grazie Operator per la risposta ..........
Anzitutto, trattandosi del mio primo messaggio in questo forum, che comunque leggo da molto tempo, un saluto a tutti e complimenti per l'ottimo livello dei contenuti, anche grazie a persone evidentemente "del mestiere" come Operator.
Su questo tema, chiedo una precisazione: Italy in euro è cosa diversa da Euro Italy?
Se la risposta è sì, evidentemente si tratta di un piano comunque non più sottoscrivibile, che si distingue dal precedente "solo" (anch'io lo metto tra virgolette) per l'assenza del cash display.
Diversamente, se il piano cui si migrerà è Euro Italy, mi pare che le differenza non siano da poco, per dirne una gli SMS a 12 cent contro i 10,3.
Aspetto qualche risposta, in base alle quali potrò meglio fare altre considerazioni.
Grazie a tutti.
si, gigi B.
La tariffa italy in euro è il nome della tariffa Italy senza cash display! i costi, il meccanismo di tariffazione a scatti e gli sms rimangono invariati.
Ciao!
Io ho ancora il Personal sera 195 con il cash display, devo forse aspettarmi che tra poco toccherà pure a me? A me il cash display fa molto comodo, e lo trovo molto utile per tenere sott'occhio quanto spendo. E' per questo che lo vogliono togliere a tutti, per far spendere di +!! Quando sarà il mio turno, di sicuro manderò il fax di protesta.
Comunque personalmente, credo che a livello di Marketing, trovo queste mosse da parte di Vodafone controproducenti. Come minimo, per correttezza, dovrebbero rimborsare a quelli che rifiuteranno il cambio, le spese sostenute per inviare il fax di dissenso, ma è impossibile che facciano una mossa del genere; anche perchè se si sapesse, tutti rifiuterebbero.
Operator, tu che in Vodafone ci lavori, sinceramente, che opinione hai di questa storia.
Piccola precisazione. E' vero che le condizioni economiche rimangoni invariate, MA con Italy in euro quando si arriva a zero, non si può mandare neanche un sms se non si fa una ricarica (e mi sembra giusto), e in più non si ricevono più gli addebiti sms perchè ad ogni singolo sms viene decurtato il costo (sempre 10,3 cent) dal traffico disponibile.
Per overlock99, penso che anche il nuovo personal sera saubirà la stessa sorte, in quanto il progetto di migrazione non è finito qui. Lo scopo, sempre a mio avviso, è di far passare tutti sulla piattaforma in euro 414/404. Per chi ha un piano con tariffa gemella (Italy, Nuovo personal, Night & Day, Libero, Autoricaricabile, Dippiù) non è una grande perdita, il piano è lo stesso, ma sto letteralmente tremando al pensioero di agggiornare un piano come il Nuovo personal Mattina, oppure fast 16 giorno, o peggio personal city, piani che non hanno assolutamemte una tariffa gemella e nè un piano vagamente simile tra quelli attualmente sottoscrivibili, anzi!
Capisco che è una grande spesa mantenere la piattaforma in lire e quella in euro, capisco che l'azienda ha bisogno di far passare tutti in euro anche per eliminare gli annosi problemi di disallineamento, ma quella dell'sms informativo e del silenzio/assenso non mi sembra la più grande idea che abbia partorito. Io avrei fatto così (e forse ora mi dite che sono pazza) avrei ad esempio dato la possibilità di attivare la summer card solo ai piani in euro con 404/414 offrendo cambio piano a tutti gli altri, e continuerei con questa politica anche per la christmas card e tutte le promozioni. Alla fine saranno proprio i possessori a fare il passaggio spontaneamente. Peò non lo faranno mai, sarebbe troppo discriminante. Vediamo se qualcuno di voi ha qualche idea! Non si sa mai che alla fine tra di voi si nasconde un piccolo mago di strategie aziendali!
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Operator
>Vediamo se qualcuno di voi ha qualche idea! Non si sa mai che alla fine tra di voi
>si nasconde un piccolo mago di strategie aziendali!
Se veramente per Vodafone è una grande spesa mantenere la piattaforma in lire e quella in euro, basterebbe fare una mega promozione per incoraggiare i VECCHI possessori di tariffe a migrare "spontaneamente" ai nuovi piani in Euro.
Per esempio, sarebbe sufficiente offrire sms gratuiti per 1 anno, oppure telefonate gratuite ai Vodafone per un anno intero. Costerebbe comunque meno che costringere Vodafone a gestire i vecchi piani + i nuovi piani tariffari.
Con 2 offertone come quelle che ho detto, difficilmente la gente resterebbe ancorata ai vecchi piani.
Se a me la TIM offrisse un sostanzioso pacchetto annuale di telefonate gratis verso tutti i telefonini TIM, a condizione di abbandonare per sempre AutoRicarica 300 + TIM 3xTe, cosa pensi che farei? 
Quack, Quack!!
paperino (^__^)
Operator, ti risulta per caso l'intenzione di sopprimere o modificare i piani serali? Io ho una "sera al secondo ric.", che conservo gelosamente, mi torna molto utile per chiamare nei weekend tutti gli amici che non hanno Tim (il mio gestore principale). Inoltre ti chiedo per quale motivo le tariffe serali a scatti del "signor Vodafone" abbiano l'inizio della fascia bassa dalle 16, mentre per quelle a secondi come la mia "si parte" alle 18. E... la par condicio?
..veramente vi correggo!! se si ha attivo il roaming su c.c. passando da ITALY RIC a ITALY RIC IN EURO si viene paragonati al cliente ricaricabile senza c.c. e si viene a pagare ovunque gli SMS a 0.30 EURO anche dove erano gratis!!
Credo che gestire due piattaforme, una in lire ed una in euro non sia una grossa spesa per Vodafone, in quanto il tutto viene gestito in gran parte in modo automatizzato.
Il fatto è che occasioni del genere offrono un'otima scusa, qualora si voglia rimodulare l'offeta, in genere ( specie da qualche tempo a questa parte) a discapito dell'utente.
Che quelli del marketing di Vodafone da parecchio tempo a questa parte non partoriscano buone idee, credo non sia solo una mia opinione, anche se probabilmente in questo periodo, hanno margini di manovra molto + limitati che in passato in quanto l'imperativo è di aumentare la redditività per singolo utente ed i ricavi, visto che la situazione finanziaria delle società di telefonia fissa o mobile che siano, e ben nota a tutti avendo raggiunto livelli di indebitamento mai visti prima.
Ci sarebbe molto da discutere sull'argomento, ma rimaniamo al problema del cambio forzato dei vecchi piani.
Quì si sta facendo una mossa che a livello d'immagine è IMHO molto dannosa, si impone il cambiamento, lasciando all'utente l'incombenza di attivarsi se vuole mantenere il vecchio piano, con il rischio (credo non molto remoto) che la situazione si ripresenti tale e quale trascorsi pochi mesi.
Quì entrano in gioco alcuni fattori che da che mondo è mondo sono sempre gli stessi riguardo alla psicologia umana.
Alle persone non piace cambiare, perchè cambiare ha un costo, sia in termini materiali che psicologici perchè implica uno sforzo a livello decisionale.
Alle persone piace ancora meno cambiare se il cambiamento è imposto dall'alto e non possono in alcun modo intervenirvi.
Alle persone da da molto fastidio cambiare se percepiscono il cambiamento come peggiorativo rispetto alla situazione precedente.
Se Vodafone vuole veramente cambiare i vecchi piani perchè la loro gestione (specie perchè sono ancora in lire...quì ho fortissimi dubbi....) è troppo onerosa, allora deve farlo verso piani che siano percepiti dall'utente come identici, magari creandone di nuovi ad hoc.
Se i piani sono peggiorativi in termini tariffari, una mossa intelligente sarebbe quella di offrire ad esempio, tariffe scontate per un periodo congruo, diciamo 3-4 mesi ( x Paperino, se facessero fare telefonate gratuite per un anno, anche solo tra telefonini Vodafone, sarebbe una mazzata per i conti societari ), in modo da rendere + soft il passaggio, ma la cosa andrebbe fatta in automatico, e non come ho l'impressione accada ora, dove tali "regali" che tali non sono, vengono fatti solo a chi protesta vibratamente e minaccia magari di andarsene.
Mi fermo quì anche se ci sarebbe ancora molto da dire, sul cosa fare, per gestire situazioni simili.
Un ultima cosa; a volte si dimentica che i clienti sono il vero patrimonio delle imprese.
Trattarli male spesso può far migliorare i conti nel breve periodo, ma nel medio lungo, rovina l'immagine dell'azienda con tutte le conseguenza immaginabili.
>Alle persone piace ancora meno cambiare se il cambiamento è imposto dall'alto e
>non possono in alcun modo intervenirvi.
>Alle persone da da molto fastidio cambiare se percepiscono il cambiamento come
>peggiorativo rispetto alla situazione precedente.
Parole sante! E' esattamente quello che è accaduto in TIM, da quanto i bonus da traffico incoming/outgoing non confluiscono più nel credito residuo, aumentandolo, ma finiscono in una sorta di cesto a parte, un basket, un VAS.
Il cambiamento è stato imposto dalla TIM, e gli utenti - parecchi di loro hanno protestato con fax - non hanno potuto fare nulla per impedire la modifica. Peggiorativa, s'intende.
Agli utenti tale cambiamento ha dato molto fastidio, perché prima o poi - a forza di attivare carte servizi - il credito arriverà a zero, e sarà necessario ricaricare, mentre prima bastava ricevere molte chiamate e non era indispensabile la ricarica per avere un credito sufficiente per l'attivazione di promozioni. Molti clienti cioè si autoalimentavavo solo perché avevano la fortuna di essere chiamati molto e molto spesso.
>Un'ultima cosa; a volte si dimentica che i clienti sono il vero patrimonio delle
>imprese.
Spero che anche TIM se ne ricordi, prima o poi.
>Trattarli male spesso può far migliorare i conti nel breve periodo, ma nel medio
>lungo, rovina l'immagine dell'azienda con tutte le conseguenza immaginabili.
Non rovina soltanto l'immagine dell'azienda, ma ne fa peggiorare il bilancio. Voglio proprio vedere quante persone attiveranno CartAuguri 2002, se per farlo sono costretti a ricaricare il telefonino, perché hanno un credito di 1 Euro e un bonus di 100 Euro!! ... e col bonus si può soltanto telefonare ed inviare messaggi.
Perdonatemi l'interpretazione di quanto scritto da "Overclock99" in "chiave TIM", ma essendo TIM il mio gestore principale ho pochi altri termini di paragone. Posso soltanto dirvi che - purtroppo - i cambiamenti peggiorativi stanno diventando la norma. La prima ad introdurli è stata la Wind, seguita da Vodafone con la storia di Fast 16 & Company, seguita a ruota - e come poteva mancare? - dalla TIM.
Quack, Quack!!
paperino (^__^)
VO vuole far sì che pian piano i piani con cash display diventino una netta minoranza, x poi raderli al suolo tutti; tanto sono rimasti in pochi ad averli, e se anche i titolari si arrabbiano e se ne vanno non è una gran perdita.
Si tratterebbe di opporsi in massa, x far desistere VO da questo proposito, così si mettono il cuore in pace e accetterebbero che le 2 piattaforme convivano vita natural durante. E non romperebbero + gli scatoloni (questo ormai sono diventati a forza di pantomine sul cash display!).
>Si tratterebbe di opporsi in massa, x far desistere VO da questo proposito, così si
>mettono il cuore in pace e accetterebbero che le 2 piattaforme convivano vita
>natural durante.
Purtroppo, però, devo farti notare che una EFFETTIVA opposizione di massa del popolo TIM, a suon di fax e proteste a voce, non ha prodotto alcun effetto. Anzi! Non contenta, la TIM dopo pochi giorni ha esteso il peggioramento anche ai piani AutoRicarica 190, AutoRicarica 300 e Unica/Unica10 di TIM. Inizialmente la cosa era nata per i piani Flash con l'opzione TIM 3xTe, ma poi questo gesto repressivo è uscito dai suoi naturali confini, danneggiando indistintamente tutti gli utenti che hanno un profilo interconnesso, il cui credito cioè può aumentare al verificarsi di certi eventi.
Nemmeno il Papa riuscirebbe a riportare le cose come prima.
Quella di Vodafone (a proposito grazie Operator per l'anteprima, così so come regolarmi...) è un'idea dettata in modo evidentissimo solo dall'intenzione di rendere la tariffazione meno trasparente togliendo il cash display. Quella della doppia piattaforma è una scusa meschina, e ci vuol poco a capirlo: fino a quando esiste qualche cliente con il cash display, Vodafone non può eliminare la piattaforma in lire, quindi non semplifica un bel niente. L'unico modo per toglierla è di eliminare d'ufficio il cash display a tutti, ma fino a che non lo si toglie a tutti, rimane la piattaforma, rimane la doppia gestione e non si semplifica nulla.
Naturalmente l'idea di avvisare solo con un SMS, con il silenzio-assenso, è una decisione ridicola che può essere impugnata facilmente da qualsiasi associazione dei consumatori. Ci sono persone che non sanno nemmeno cosa sia un SMS (pensiamo a tutti gli anziani che lo usano solo per telefonare), e che ovviamente non sarebbero informati preventivamente della cosa. Perché una cosa del genere sia valida, Vodafone deve avvisare tutti con una lettera o con una telefonata. Un SMS non basta, pure se con ricevuta di ritorno perché la ricevuta non dà la conferma dell'avvenuta lettura, ma solo dell'avvenuto recapito. D'altro canto il telefono serve principalmente per telefonare e Vodafone non può obbligare tutti a saper leggere gli SMS. Io conosco persone anziane che mai e poi mai leggeranno un SMS e per le quali avere il credito residuo scritto sul display è enormemente più semplice di 404, 414 ecc., e che men che meno sanno inviare un fax. Spero che per questa cosa ci sia qualcuno che faccia passare a Vodafone tanti di quei guai da far saltare qualche testa, e io naturalmente sarò in prima fila.
>>Nemmeno il Papa riuscirebbe a riportare le cose come prima.
Si ma Se il 4916 nn si mette apposto ed è sempre fuori uso grazie all'introduzione del blocco bonus Per Unica e del Bonus elargito come Vas.. Prima o Poi dovranno trovare una soluzione!!!! Quella più semplice era gia in atto!! No ma Tim piuttosto di regalare qualcosa hai suoi clienti cambia tutti i sistemi..Anche a costo di rimetterci!!!! Grazie Tim!!!! 
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-Teo-
GARDATE KE CON NUOVO ITALY LE TARIFFE PER TELEFONFONATE AD ALTRO OPERATORE COSTANO DI PIù
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