VODAFONE DENUNCIA 3

IL CASO SIM LOCK
CELLULARI E CAUSE LEGALI

Denunce e controdenunce. Con richieste di risarcimento plurimilionarie. Sul mercato italiano è ormai scontro aperto fra due big delle telecomunicazioni cellulari: da una parte Vodafone Italia, filiale del colosso multinazionale britannico guidato da Arun Sarin; dall’altra H3g, controllata nazionale del gruppo di Hong Kong Hutchison Whampoa, parte fondamentale dell’impero finanziario del tycoon cinese Li Ka-shing. Terreno di battaglia: il meccanismo di sim lock con cui H3g vincola i propri clienti e la sua ultima campagna pubblicitaria, la «Super-ricarica» da 9 mila euro. Dopo aver già sottoposto il caso all’Authority nei mesi scorsi, ora Vodafone ha deciso di alzare il tiro e ha fatto causa al concorrente davanti al Tribunale di Roma, pretendendo un risarcimento danni monstre , da 278 milioni di euro. Non solo: due giorni fa ha chiesto un intervento giudiziario contro «Super-ricarica». Ottenendo subito una prima vittoria, visto che ieri il Tribunale di Milano ha ordinato a H3g di bloccare la campagna pubblicitaria.
Un clima ad altissima tensione, insomma. Che arriva proprio alla vigilia del pronunciamento dell’Authority sulle tariffe di «terminazione» (cioè quelle che vengono incassate dagli operatori di telecomunicazioni cellulari) nelle chiamate tra rete fissa e mobile. La decisione è attesa per martedì e ciò che si profila è un taglio di circa il 15%, che si traduce per le aziende del settore in minori ricavi per quasi un miliardo di euro su base annua.
A dare il via allo scontro sul sim lock , lo scorso marzo, era stata H3g, che ha citato in Tribunale Vodafone (con la richiesta di risarcimento di 84 milioni di euro) perché colpevole di avere spinto i suoi rivenditori a «*******» le carte dei telefonini «3» per permetterne l’uso con le sim card della stessa Vodafone. Adesso la replica della società guidata da Pietro Guindani.
Quanto allo scontro sulla ricarica da 9 mila euro, H3g ha già ritirato da ieri sera la campagna pubblicitaria. «Ci atteniamo alle disposizioni del giudice - fanno sapere dal quartier generale -. Modificheremo il messaggio come ci è stato chiesto e da lunedì riprenderà la campagna. Restiamo convinti dell’assoluta trasparenza dell’offerta». E, tanto per rimanere in clima di conflitto, gli uomini di H3g sottolineano la serie di «censure» con cui i movimenti dei consumatori hanno bocciato le più recenti offerte promozionali Vodafone.
Sim lock, cioè il «blocco» della sim card, è il meccanismo usato da H3g sui propri telefonini per legare i propri clienti. In estrema sintesi, non è possibile inserire nel cellulare «3» la sim card di un altro operatore perché non potrebbe funzionare. Un vincolo che però viene facilmente aggirato: su Internet girano infatti liberamente (e illegalmente) software per «*******» i telefoni H3g.
Fonte: Corrire della srea del 16 luglio

Sapete cosa significa ciò? Ve lo spiego io: i videofonini se li volete comprateli ora altrimenti dopo avremmo dei prezzi assurdi, perchè Tim Wind e Vodafogne hanno abbassato i prezzi e fatto promozioni solo a causa dei videofonini a basso costo di H3G. Eliminare il sim od oplock di 3 significa un rialzo dei prezzi ed un cartello da parte degli altri gestori. Complimenti a vodafogne e a chi ancora gli da da vivere pagando piani tariffari assurdi. COMPLIMENTI!!!




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293 - 10° '97

sono d'accordissimo con te collax!!! vodafone è una ***** e mi sta proprio in****!!!