ho paura delle onde

Io sapevo che gli effetti dipendono dalla potenza ma soprattutto dalla DISTANZA tra l'uomo e l'elettrodomestico.
Si applica la stessa formula della gravità: il campo di forza diminuisce esponenzialmente (l'inverso del quadrato della distanza).

Questo significa che basta allontanare l'antenna del telefono di qualche cm. dalla testa per ottenere una significativa riduzione del campo elettromagnetico, infatti i telefoni che si aprono a conchiglia sono i migliori perché la tengono più lontana.

E' pertanto ridicolo preoccuparsi di lavorare a un metro dal cellulare... io mi preoccuperei molto di più delle lunghe telefonate!!




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No Lock? Sì grazie.

-Le onde EM, dicono che fanno male;

ma: ....

- il fumo, fa male;
-L'alcool fa male;
-Mangiare grassi fa male;
-Stare troppo tempo davanti al video fa male;
-Respirare smog in città fa male;
-Il radon fa male;
-Stare troppo al sole fa male;
-Mangiare troppo fa male;
-Non fare abbastanza moto fa male;
-Farsi ..... una pera, fa male;
-Stare troppo a contatto .... con la moglie... non fa bene !

Ma allora cosa c'é che non faccia male ?????




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FABRIZIO

teleguida ha scritto:

> Io sapevo che gli effetti dipendono dalla potenza ma
> soprattutto dalla DISTANZA tra l'uomo e l'elettrodomestico.

Giusto è un fattore molto importantante!

La cosa è controversa.
Di certo è meglio non abusare.
Cmq mi sa che la potenza di trasmissione (soprattutto per il Bt che funziona solo nel raggio di pochi metri) sia troppo poco potente per creare danni.

Diverso invece il caso del campo elettromagnetico che si viene a creare intorno ai cavi dell'alta tensione.

Il bluetooth trasmette ad onde radio, ed è risaputo che le onde radio contengono poca energia, sicuramente molto meno delle onde gsm-gprs-umts che arrivano sull'ordine dei 2 gigaherz (1800-1900 Mhz)




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Gab

GabUMTS spiegami la differenza tra le "onde radio" @2.4 GHz (gigahertz) e le "onde gsm-umts" @1.8 GHz (2.1 GHz per l'UMTS) !?!
Forse studiare un po'di fisica non farebbe male... comunque basti sapere che sono tutte onde radio, con portanti a frequenza simile, l'unica sostanziale differenza è che i dispositivi Bluetooth hanno una potenza di trasmissione minimale (dell'ordine dei milliWatt), infatti la loro portata è limitata a qualche decina di m.
E' l'intensità della radiazione (a spanne: potenza di trasmissione diviso il quadrato della distanza) che determina eventuali effetti fisiologici insieme al tempo di esposizione; i telefonini sono dispositivi con potenze molto basse, rispetto a quelle delle antenne radio-TV, ed eventuali effetti a lungo termine non sono mai stati scientificamente dimostrati in modo univoco.
Anche la frequenza ha influenza, ma solo in termini di ORDINI DI GRANDEZZA! (la famosa distinzione tra radiazioni ionizzanti e non ionizzanti).

mmmm io ho (appena, domani interroga, alè!!) studiato che piu' la lunghezza d'onda è lunga, meno energia porta l'onda...e che la lunghezza è il contrario della frequenza, ovvero a frequenza grande corrisponde lunghezza d'onda piccola e vice versa...
cosi' sembrerebbe che onde a 2.4Ghz avrebbero meno energia di onde a 0.9/1.8Ghz
pero' non so se c'entri col fare male la quantita' di energia trasportata....
e comunque non sono sicuro che i miei appunti fossero stati bene
>Forse studiare un po'di fisica non farebbe male
cmq nn la sto studiando x fisica, ma per geografia astronomica

Appunto: le onde a 2,4 GHz hanno una frequenza maggior delle onde a 0,9/1,8 GHz e quindi una lunghezza d'onda minore. Per questo, a parità di potenza di emissione, le onde a 2,4 GHz trasportano più energia di quelle a 0,9/1,8




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Gab

A parità di potenza emessa... cosa dovrebbe essere diverso?!?
Pesa più 1kg di piume o 1kg di piombo?
Se vogliamo addentrarci nella fisica quantistica: un fotone trasporta un'energia tanto maggiore quanto maggiore è la sua frequenza; a parità di potenza irraggiata, se la frequenza è diversa è diverso il numero di fotoni, ma la potenza è sempre la stessa (ovvio, no?)
L'intensità della radiazione (cioè la potenza irraggiata) è quindi legata non solo alla FREQUENZA, ma all'AMPIEZZA dell'oscillazione del campo elettromagnetico, quindi posso benissimo avere un dispositivo che emette onde ad alta frequenza ma con intensità bassissima come un dispositivo Bluetooth (potenza di qualche mW), e uno che emette onde a frequenza più bassa ma con intensità molto maggiore come una BTS (antenna base) GSM (potenza di alcune decine di W, che è cmq l'ordine di grandezza di una lampadina).

Se il moderatore me lo consente, vi segnalo un sito puramente didattico/informativo, dove sono ben spiegati questi concetti e la questione della pericolosità o meno delle radiazioni elettromagnetiche (con anche la famosa distinzione tra radiazioni ionizzanti e non)
Il link è http://www.vialattea.net/esperti/ambiente/radiaz/radiaz.htm

Ok, Andytel. Hai ragione.
Ma sbaglio, o resta il fatto che l'energia irradiata dal bluetooth è minoredi quella irradiata da un cellulare???




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Gab

urko! grazie del linck, mi piacciono sti argomenti, solo che purtroppo ne so poco