h3g italia in vendita (fonte sole 24 ore e times)

riporto dal sole 24 ore del 12 settembre 2007

Hutchison Whampoa mette 3 Italia in vendita

Hutchison Whampoa Ldt. potrebbe vendere l'operatore di telefonia 3 Italia spa. L'azienda ha diramato un memorandum informativo sollecitando offerte per 3 Italia e, secondo il Times, potrebbe cedere anche la sua consociata britannica di telefonia mobile. Goldman Sachs Group Inc. ha inviato i prospetti per la vendita a potenziali acquirenti, secondo il giornale.
Le sette consociate che costituiscono 3 Group di Hutchison, in Europa ed Australia, hanno riportato una perdita aggregata, prima di interessi e tasse, pari a 1 miliardo di euro nel primo semestre. Su tale base, 3 Group avrebbe perso complessivamente 115 miliardi di dollari di Hong Kong dall'avvio della sua attività nel 2003. 3 Italia, la maggiore tra le sette società di 3 Group per numero di utenti, ha chiuso il primo semestre in perdita, prima di interessi, tasse, deprezzamento ed ammortamento, dopo il provvedimento che ha vietato alle società telefoniche di oberare gli utenti con i costi di ricarica. Il fatturato è calato del 4 per cento nel semestre a 997 milioni di euro.

per chi ha voglia di tradurre posto anche l'articolo del times sempre del 12 settembre


Italian mobile sale may signal Hutchison Whampoa’s exit from UK
Elizabeth Judge

3 Italia, the 3G mobile operator, has been put up for sale in a move that could pave the way for its owner, Hutchison Whampoa, to shed its British sister business.

The Hong-Kong based conglomerate is understood to have sent out an information memorandum in the hope of unearthing potential bidders for the Italian division.

The move comes after a failed flotation two years ago.

The conglomerate, chaired by Sir Li Kashing, Asia’s wealthiest man, appointed banks to float up to 25 per cent of 3 Italia in a deal that the group hoped would value it at up to €10 billion (£6.7 billion).

However, many investors were sceptical about the valuation and the planned listing was cancelled in early 2006, with Hutchison Whampoa blaming market conditions for European telecoms stocks.

An auction for the Italian division could generate interest from Deutsche Telekom. Rene Obermann, the German group’s new chief executive, has expressed interest in boosting the international operations of its mobile phone division, T-Mobile. France Télécom could also be a possible contender, industry sources said.

A sale or flotation of the Italian business by Hutchison Whampoa, which is already in discussions about hiving off its transmission towers, has always been regarded as the precursor to an exit from Britain.

The divisions constitute the group’s two biggest 3G customer bases. Rumours about an attempted sale of the UK division have circulated for some time and Goldman Sachs is known to have put feelers out to any potential buyers.

Some rival operators, such as O2, the Spanish-owned mobile operator, have ruled themselves out of any auction. Peter Erskine, its chief executive, said that the 3 customer base was too low-spending to be of interest.

Last year, Arun Sarin, the head of Vodafone, one of the world’s biggest mobile operators, said that he would look at 3’s European assets if they went up for sale.

Canning Fok, the managing director of Hutchison Whampoa, retorted by telling Mr Sarin to put his money where his mouth is.

Hutchison Whampoa, which has almost 16 million customers worldwide, has spent billions of pounds acquiring licences and building up its 3G mobile businesses.

The group now has 3G operations in countries including Austria, Sweden, Denmark and Australia. However, the group was blighted by the initial failure of the “next- generation” technology to take off among consumers.

3G, which was supposed to transform mobile phones into mobile computers that would allow consumers to surf the internet on the move, is only now starting to show real promise.

3 UK had hoped to succeed on premium prices for data services rather than by winning customers through cheap voice tariffs.

The conglomerate’s recent interim figures revealed losses before interest and tax at the 3G division of HK$11.3 billion (£715 million).

In 2005, the last year for which accounts are available, 3 UK made a pre-tax loss of £1.4 billion.

3 Italia is weighing up plans with Wind, a rival operator, to sell its transmission towers to a new company in which they would keep a minority stake.

3 Italia declined to comment.

se volete posto i link diretti.

ecco il perchè degli avvenimenti degli ultimi giorni. tre deve monetizzare e rendere la società apetibile

3 si avvia a fare la fine di BLU.
Quando un paio d'anni fa dicevo che auguravo che fallisse e che era sulla buona strada, e tutti mi prendevano in giro, forse non mi sbagliavo completamente. Forse non fallirà nel vero senso della parola, ma per non chiudere sarà costretta a svendere a qualcun altro.
Così sarà la volta buona che i mangiapane a tradimento che fino ad oggi hanno scaldato la sedia prendendo per i fondelli i clienti PAGANTI (unico Customer Care del mondo a pagamento) se ne torneranno a pascolare le pecore e faranno posto a persone volonterose e davvero bisognose di lavoro.
Troppo bello per essere vero.

lo spero anche io per la parte dirigenziale...

I dipendenti devono essere assunti tutti.

Non ci deve rimettere il lavoratore se il management è incapace

Seagull ha scritto:
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> 3 si avvia a fare la fine di BLU.

Dissento, Blu era un gioiello, questi sono il pericolo giallo come qualcuno, tra i suoi vaneggiamenti, predisse giustamente...

li ho sempre esclusi per i costi di interconnessione elevati e per il servizio clienti a pagamento.
una cosa è pagare la chiamata, una cosa è che loro ci guadagnano a peso d'oro.
uno se deve reclamare o chiedere chiarimenti, deve pagargli una fortuna. neanche poi ricevesse un servizio migliore...