Quoto da cellularitalia:

>Il Consiglio dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni ha deciso, all'unanimità, l'avvio di un procedimento finalizzato all'adozione di un eventuale provvedimento cautelare di riduzione dei prezzi di terminazione delle chiamate vocali originate dalle reti fisse e mobili e dirette alle singole reti mobili degli operatori.

Ora, siccome i prezzi di terminazione (in pratica i soldi che un gestore percepisce sulle chiamate in entrata sulle sue linee) sono la ragion d'essere dell'autoricarica di SuperTua & C. mi chiedo, e vi chiedo: dobbiamo preoccuparci? Non vorrei passare per pessimista, ma con i miei 45 euro medi di autoricarica al mese temo che la pacchia stia per finire.

Non la vedo in modo cosi' pessimistico.

Penso che verra' applicata una riduzione PROPORZIONALE.

Se ora paghi 10 EuroCent al minuto e ti autoricarichi di 10 EuroCent al minuto, immediatamente dopo l'intervento dell'Authority pagherai 5 EuroCent al minuto, autoricaricandoti di 5 EuroCent al minuto.




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Stefano Foresi

L'unica osservazione che si potrebbe fare e' che in realta' andrebbe considerato il costo di 3 minuti di conversazione, e non di un minuto: il primo minuto infatti viene - per consuetudine consolidata - dichiarato senza tener conto dello scatto (o doppio scatto) alla risposta.

Con 3 minuti di conversazione, i famosi 10 EuroCent non sono proprio 10 EuroCent al minuto, ma qualcosina in piu'.

Invece 3 minuti di autoricarica sono 30 EuroCent "secchi", allo stato attuale.

Riducendo i costi ed i guadagni (per 3 minuti in entrata ed in uscita), non dovrebbero verificarsi abusi da parte degli operatori telefonici radiomobili.

Semplicemente, anziche' pagare 1000 Euro un chilo di pane, prendendo 1000000 di Euro di stipendio, pagheremo 500 Euro un chilo di pane, prendendo 500000 Euro di stipendio




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Stefano Foresi