Salve amici. Mi scuso se questo thread è ripetitivo ma ultimamente non ho letto molto qui.
L'anno scorso ho disattivato la linea telecom e ora ho solo tiscali. Quindi non pago più il canone. dopo la disattivazione è tuttavia arrivata un'ultima fattura di addebito pari a circa 30 euro.
Poi si sono accorti che avevo chiuso con loro e dopo alcuni mesi mi hanno inviato il rimborso. Premetto che io sono di Palermo. Il rimborso mi è arrivato con un ASSEGNO BANCARIO non trasferibile intestato alla persona X, titolare dell'utenza, e tratto sulla BANCA DI SONDRIO!!!!!.
I bollettini, quando ero abbonato, li pagavo con addebito su c/c (fineco) intestato alla persona Y.
La persona X non dispone di conto corrente bancario:
la domanda sorge spontanea: come faccio a fare cassa, ovvero a monetizzare l'assegno?
X non avendo conto corrente, può scambiarselo solo negli sportelli della BANCA POPOLARE DI SONDRIO (caxxo, nemmeno sapevo che esistesse).
Y ha il conto corrente, ma X non può versare l'assegno intestato a lui sul c/c di Y, perchè, perchè semplicemente le banche non lo fanno fare.
In pratica ci ritroviamo nelle mani questo assegno morto: ma io dico, non era più semplice fare l'accredito nel C/C dal quale prelevavano i nostri soldi per il pagamento delle precedenti fatture?
E poi, non sapevano loro che io mi trovo a Palermo e qui non ci sono BANCHE DI SONDRIO??
La legge mica mi impone di avere un conto corrente!
Le segnalazioni al 187 sono state OVVIAMENTE prive di sostanza e di risultati.
Ci sono delle cose che non costituiscono reali problemi, ma come dire, ti fanno incazzare no?
bye bye
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ask the dust
ops...scusate.
ho visto che ci sono i forum appositi per le proteste, quindi vado a riportarlo di là ...
Allora...
Non c'è nessun problema, l'intestatario dell'assegno si reca in banca (ovviamente nella filiale della banca dove è stato emesso l'assegno) provvisto di documenti, C.I. e C.F. e si fa pagare l'assegno.
Per quanto riguarda i privati, non c'è nessuna normativa che OBBLIGA il privato ad avere un c/c bancario, per tanto sono obbligati a monetizzare l'assegno, dopo le opportune verifiche. Se allo sportello non te lo vogliono cambiare (ci provano sempre) chiedi di parlare con il Direttore della banca ed ESIGI di avere i tuoi soldi, in caso contrario chiama i carabinieri. In genere se parli con il Direttore della banca l'assegno te lo pagano.
Ripeto, non è necessario avere un c/c bancario, l'assegno lo devono cambiare, una volta dimostrato che sei tu il beneficiario, se i documenti consegnati non sono sufficienti, chiama i carabinieri che... confermeranno la validità dei tuoi documenti, ciao.
Ho capito, mi hai dato una informazione di grande validità . Proverò a fare questo tentativo. Però caxxo dico la telecom Italia poteva fare qualcosa di diverso che un rimborso mediante assegno alla banca di sondrio.
Che non ci sia nessuna normativa che obbliga il cittadino ad avere un c/c sono daccordo con te. non conosco invece la normativa relativa all'assegno e al comportamento della banca. deduco da ciò che tu dici, che esse sono obbligate a scambiarlo. Peraltro l'emittente è la telecom, quindi si dovrebbe supporre che non vi siano dubbi circa la solvibilità . che poi dico caspita! perke' non facevano un assegno circolare anzichè bancario?
perke sono delle merde, la risposta è semplice....
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ask the dust
ETIENNE. grazie per il tuo contributo ma non e' come dici tu.
Sono andato a documentarmi e non c'è nessuna legge che impone alla banca A di pagare un assegno BANCARIo emesso dalla banca B.
La colpa in questo caso non è delle banche (che tuttavia marciano sulla norma favorevole) ma di quella merXa di Telecom...
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ask the dust
Forse non sono stato abbastanza chiaro e mi scuso...
Se l'assegno è stato emesso dalla banca di Sondrio, ti rechi in una qualsiasi filiale della banca di Sondrio e l'assegno te lo devono pagare.
Mia esperienza personale: ho ricevuto un assegno dell'Enel, banca di Sondrio, mi sono recato alla filiale della banca di Sondrio, il cassiere si è rifiutato di pagare, ho chiesto di parlare con il direttore esigendo di monetizzare l'assegno a me intestato, la banca, dopo aver chiamato "il mondo" ha pagato.
Mia sorella ha ricevuto un assegno da un'Azienda, presso la quale ha prestato servizio temporaneo. Mia sorella non è titolare di c/c e l'asseno era intestato a lei e non trasferibile, si è recata nella filiale della banca e si sono rifiutati di pagare. E' tornata a casa disperata dicendo che doveva aprire un c/c se voleva incassare 100 miseri euro.
Insieme ci siamo recati nella filiale, il cassiere si è rifiutato, solita solfa, ho parlato con il direttore e hanno cambiato l'assegno. (se non potevano farlo stai certo che non lo avrebbero pagato)
considerazioni: non hanno voglia di sbattersi troppo a telefonare alla banca che ha emesso l'assegno...preferiscono mandarti alla tua banca o.. meglio farti aprire un conto presso la loro filiale....
Fai come meglio credi, io ti ho portato più di una mia esperienza.
P.S. per cultura non amo scrivere cose che ritengo possano essere giuste, se sono certo di una cosa lo scrivo, se non lo sono evito di farti perdere del tempo, perchè il tempo come è prezioso per me, immagino lo sia anche per te 
amico mio intanto ti ringrazio per avermi comunque aiutato.
Alla luce della tua spiegazione, chiara e puntuale, mi accorgo di essere stato io a non essermi spiegato abbastanza chiaramente.
Concordo su tutto ciò che tu hai detto. TUTTO.
Il fatto è che se io ho un assegno emesso da una banca e vado da un'altra banca non ho DIRITTO alla liquidazione. Se sono in una filiale diversa di una STESSA banca ho invece diritto alla liquidazione.
Il problema è che io sono a Palermo e non ci sono qui, nè credo in tutta la Sicilia, filiali della banca di sondrio.
L'assegno è di 28 euro quindi non vale la pena di andare al nord italia per scambiarlo, ne convieni ? 
Resta il fattaccio: ovvero la telecom che rimborsa IN SICILIA tramite assegno di banca di sondrio. Pagavo le bollette per addebito in c/C. Era così difficile per loro fare un bonifico sul medesimo conto?
Lo fanno apposta, molti rifiutano a lottare e fanno il loro gioco.
E' uno schifo.
Grazie cmq. A presto!
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ask the dust
Lo sportello della Banca Popolare di Sondrio più vicino alla Sicilia è... a Roma!
Senza conto corrente è impossibile cambiare l'assegno se non andare in un giorno feriale alla filiale più vicina
Possibile che al 187 non ti diano alternative?
Saluti dalla provincia di Sondrio, dove gli sportelli della Banca Popolare sono come funghi!
Amico, il 187 si limita ad aprire stupide ed insignificanti segnalazioni al reparto amministrativo che deve poi chiamarmi e non mi chiama. Tre segnalazioni aperte in due mesi senza alcun esito. Oggi è scaduto l'assegno, che peraltro non avrei mai incassato.
E' non trasferibile, altrimenti te lo potevo girare e mi mandavi i soldi!
Ma, voglio dire, fermiamoci un attimo a ragionare: TUTTO QUESTO NON E' SEMPLICEMENTE VERGOGNOSO?
NON E' MAFIA PURE QUESTA?
Questi sono mafiosi criminali che giocano sulla legge dei grandi numeri. Io prima o poi avrò quei soldi, ma quanto mi costerà e quanto mi è costato come tempo e beghe e via di seguito?
Quante persone al mio posto avrebbero rinunciato "tanto non vale la pena per 28 euro"?
Senza contare che in un anno di abbonamento telecom, hanno tentato di rifilarmi di tutto, addebitandomi in bolletta costi per modem mai ricevuti, costi per promozioni mai richieste, e i cui rimborsi sono stati altrettanto laboriosi da ottenere. Finchè ero abbonato telecom però il rimborso avveniva con compensazione nelle bollette, ma adesso come cacchio si fa con questo assegno.
SIAMO UN PAESE IN DEMOCRAZIA?
non e' una domanda ironica. ma qui davvero questi ci prendono in mano e ci fanno girare come vogliono. Ci vuole una rivoluzione qualcosa di eclatante, tipo per un mese NESSUNO CHE PAGA LE BOLLETTE.
che fanno? ci staccano il telefono a tutti? non credo....
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ask the dust
Non consoci la Banca popolare di sondrio??? E' una delle piu' diffuse!!!
In un caso analogo, alcuni anni fa, il problema è stato così risolto: l'assegno è stato versato dal beneficiario sul conto corrente di un'altra persona.
Il cassiere non ha fatto obiezioni, salvo pretendere che allo sportello si presentassero tutti e 2 (il beneficiario dell'assegno ed il titolare del conto corrente).
Il tutto è andato a buon fine. L'assegno non è stato cambiato, è stato versato. Il titolare del conto corrente ha poi ritirato al bancomat le 100.000 lire di allora (la cauzione versata alla Sip per l'attivazione degli e-tacs family) e le ha date al beneficiario dell'assegno.
Si trattava anche allora della stessa Banca di Sondrio.
Magari in qualche agenzia si rifiutano accampando qualche scusa, ma la cosa non è assolutamente illegale: chiunque può versare soldi o assegni sul conto corrente di un'altra persona.
Al massimo invece di compilare la distinta di versamento fanno compilare quella di un bonifico.
A parte il fatto che in caso di rifiuto vale sempre il discorso di chiamare il direttore e farsi sentire.
In realtà le banche non vogliono grane. Quegli assegni di rimborso arrivano con lettere normali e spesso e volentieri vengono rubate ed i ladri cercano di smerciare quegli assegni per acchiappare i soldi.
Ma se ci si presenta tutti e 2 allo sportello non possono rifiutare il versamento. Anche perché se l'assegno risulta rubato si rifanno sul titolare del conto.
amico ti ringrazio per il consiglio, ma la SCIAGURATISSIMA TELECOM non solo ha fatto l'assegno sulla banca popolare di sondrio di cui ignoravo perfino l'esistenza (sono in sicilia io).
Ma addirittura si e' presa il lusso di fare un assegno BANCARIO e non CIRCOLARE.
Questo fa si che se io titolare del conto e tu titolare dell'assegno, ci presentiamo in una banca qui in sicilia es. banco di sicilia, loro NON SONO OBBLIGATI (lo dice la legge, lo dice la cassazione) non solo a scambiare l'assegno, ma neppure a versarlo sul conto del titolare del conto corrente. Questa e' la legge. io del resto le banche le capisco, non vedo perche' debbano prendersi queste potenziali grane, per colpa della stronzelecom.
La colpa e' tutta di Telecom. Ci sono mille modi per fare un rimborso, e loro senza consultarti, scelgono quello IMPOSSIBILE.
e' vero che te lo possono anche versare se conosci qualcuno ec ecc. ma io sono qui fuori sede e nn ho amici in banca, e cmq CREDo di avere lo stesso il diritto al rimborso no?
vabe' che siamo in un paese in cui tutto si fa con gli amici, pero' insomma....
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ask the dust
Ovvio che l'assegno sia Bancario e non Circolare.
Un assegno Circolare viene emesso versando il controvalore alla banca che lo emette. In questo caso la telecom dovrebbe tirare fuori comunque i soldi (anche se l'assegno non viene incassato).
Con un assegno bancario la Telecom tira fuori i soldi solo se l'assegno viene incassato.
Fin qui tutto è regolare.
Ovvio che se la banca non ha sportelli in tutta Italia è un problema per chi non ha un conto corrente.
Soluzioni alternative ci sarebbero...
Appunto. Da questo si vede la malafede di TELECOM. I soldi sono miei e quindi sarebbe corretto fare l'assegno CIRCOLARE e non bancario.
La telecom ci tratta come degli stupidi, e noi dovremo semplicemente andare alla telecom a rivendicare i nostri diritti e bruciare la sede se ci sono problemi come questi.
Io ci sto pensando seriamente.
Il silenzio ci rende complici....
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ask the dust
askthedust ha scritto:
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> Appunto. Da questo si vede la malafede di TELECOM.
> I soldi sono miei e quindi sarebbe corretto fare
> l'assegno CIRCOLARE e non bancario.
>
> La telecom ci tratta come degli stupidi, e noi
> dovremo semplicemente andare alla telecom a
> rivendicare i nostri diritti e bruciare la sede se
> ci sono problemi come questi.
>
> Io ci sto pensando seriamente.
> Il silenzio ci rende complici....
ma non fai prima a chiamare l'avvocato????
no.
faccio prima a bruciare la sede telecom.
e soprattutto mi costa meno...
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ask the dust
veramente l'avvocato è gratuito...
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