Vi racconto la mia disavventura per attivare il servizio di ADSL sulla linea di casa.
A fine luglio ho fato richiesta alla Tele2 per la 640Kb flat, ho regolarmente registrato la mia adesione con l’operatrice, la quale mi ha detto che dopo 15/30 gg il servizio sarebbe stato attivo.
Parto tranquillo per le vacanze e al mio ritorno a casa cominciano le sorprese.
Sul sito Tele2 lo stato della mia richiesta di attivazione risulta respinta. Chiamo e l’operatrice mi conferma il tutto girando la responsabilità alla Telecom Italia che ha negato il permesso perché, a loro dire, già cliente ADSL.
Chiamo il 187 (30/08/2005), spiego il tutto all’operatrice la quale mi risponde che la mia linea è ok e che Telecom Italia non ha mai ricevuto alcun tipo di richiesta da Tele2, e che legalmente non può neanche farlo. Mi propone a quel punto il contratto Alice che io rifiuto perché meno conveniente.
Metto successivamente a conoscenza Tele2 la quale provvede a riinoltrare la richiesta.
Ieri sera (02/09/2003), tornando da lavoro trovo una raccomandata di una mancata consegna, perché non presente, da parte di Telecom Italia di un Kit Alice ADSL da ritirare in posta.
Stamane chiamo Tele2 per sapere se loro centravano qualcosa ma hanno risposto negativamente.
Allora chiamo il 187 e l’operatrice mi risponde la richiesta del servizio è stata fatta da me il 30/08/2005, io rispondo che invece l’attivazione è stata fatta da Telecom in maniera dolosa e minaccio di intraprendere vie legali. Risultato, mi attacca il telefono in faccia. Richiamo ed il secondo operatore non mi sa dare spiegazioni dell’accaduto ma mi consiglia di non ritirare il pacco e di rispedirlo al mittente in modo che Telecom Italia mi liberi di nuovo la linea dal servizio Adsl.
Metto subito dopo a conoscenza del tutto a Tele2 è l’operatore mi confida che questa è una vecchia abitudine di Telecom di non fornire servizi alla concorrenza inventandosi che già i potenziali clienti hanno dei servizi attivi. Inoltre si prendono la briga di attivare servizi come teleconomy ed Aladino in maniera dolosa perché sanno che la gente non ha soldi è tempo per intraprendere vie legali.
Mi consiglia di ritelefonare al 187 e chiedere se bisogna mandare anche qualche fax di richiesta di disdetta del servizio, perché il solo rifiuto del pacco potrebbe non essere sufficiente.
Richiamo quindi per l’ultima volta il 187 e l’operatore mi dice che mi è stato attivato Alice da 640Kb e che è sufficiente rifiutare e rispedire il pacco per sospendere il servizio in modo da riavere la linea ADSL libera anche per altri operatori.
Rassegnato vado in posta è rifiuto il tutto.
Non vi dico in questo momento come siano i miei nervi , ma la mia principale preoccupazione è quella di ritrovarmi sulla prossima fattura Telecom Italia 40 euro circa in più per un servizio che non ho mai ne richiesto e neanche utilizzato.
Se qualcuno ha avuto simili disavventure lo prego di consigliarmi sul da farsi.
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NO TAV IN VALLE DI SUSA
