WIND DISSERVIZIO TOTALE DALL'ESTERO CON OPZIONE TRAVEL MONDO BUSINESS E INCAPACITÀ DI SOLUZIONE DEI PROBLEMI

Buongiorno,
vi racconto la mia ESPERIENZA DISASTROSA con WIND nella speranza che sia da monito a chi intende diventarne cliente.
Sono proprietaria di un contratto business, dall' 1 al 27 agosto sono stata negli U.S.A. e per poter continuare a lavorare e mantenere attivi i miei contatti ho deciso di attivare WIND Travel Mondo Business ( http://www.wind.it/it/business/piccole_e_medie_aziende/estero/dallestero/chiamate_messaggi_internet/travel_mondo_business/ ) che garantiva tariffe agevolate per le chiamate dall'estero e 600 mega di navigazione a bimestre sempre dall'estero.
Il 29 luglio ho stipulato un contratto telefonico e il 31 mi e' arrivato l'sms di conferma di attivazione.
Con mia grande sorpresa il 2 agosto dopo poche ore di U.S.A. mi e' arrivato un sms che diceva: "Gent. cliente ha raggiunto l'80% di spesa di max traffico dati. Al 100% il traffico dati sarà inibito. X sblocco risponda ESTERO SI' a questo SMS".
Blocco subito la modalità dati e aspetto lunedi 4 agosto per aprire una segnalazione (il numero 1928 dedicato ai clienti business non è attivo nel weekend).
L'operatore mi avvisa che mi sono state addebitate 200 euro di traffico internet, come se la promozione non fosse attiva ed avessi consumato 20 mega (al costo di 10 euro al mega!) in roaming... effettivamente il contatore di traffico consumato del mio smartphone segna che dal primo agosto ho consumato circa 20 mega.
L'operatore apre il ticket e mi dice di tener spento i dati e che nel giro di 24/48 ore mi sarebbe arrivato un sms di risoluzione del problema.
"Va be, puo' capitare" penso io e fiduciosa aspetto l'sms ... dopo 3 giorni ancora nulla, richiamo wind rispiego tutto da capo (tempo medio delle telefonate ... 1 ora ) e l'operatore mi dice che non può fare altro che un sollecito.
Accetto mio malgrado la risposta e aspetto il giorno successivo.
Richiamo, stessa solfa ... un' ora al telefono tra attese e spiegazioni all'operatore di turno... risposta : "effettuo un sollecito".
Un po' per principio, un po' perché mi serviva per lavoro dal 8 di agosto ho chiamato WIND tutti i giorni.
Ebbene SONO RIENTRATA IN ITALIA E LA MIA SEGNALAZIONE E' ANCORA APERTA !
In questi 20 giorni, ho avuto a che fare con alcuni operatori professionali e in grado di capire il mio disagio, ma la maggior parte di loro e' stata insensibile al mio problema, dopo un' ora di verifiche, attese e spiegazioni per fargli inquadrare la situazione la risposta era sempre la stessa "effettuo un sollecito". Alcuni sono stati addirittura maleducati, sostenevano avessi consumato nel primo giorno negli U.S.A. 480 mega e che avessi effettivamente esaurito 80% del mio plafond disponibile con Travel mondo Business. Quando gli dicevo che non era cosi, cercavano di spiegarmi quanto pesano gli allegati e come si consuma alla svelta il traffico guardando video su youtube. Io non avevo fatto nulla di tutto cio' !
Gli dicevo che dal contatore dello smartphone avevo consumato 20 mega ... la risposta ? "Spesso i contatori dei cellulari sono inaffidabili!". Ho chiesto il motivo per cui non potevano dirmi l'esatto traffico dati consumato e ho scoperto che la Wind nel momento in cui sei all'estero non ha la possibilità di verificare realmente il traffico dati dei clienti, ho effettuato anche una verifica sul mio account di wind in merito alla spesa sostenuta in quei giorni e cosa a dir poco inaudita non c'è la spesa del traffico dati sul prospetto Excel emesso, ma solo la spesa delle chiamate effettuate e ricevute. Considerate che su circa 49 euro di spesa totale di traffico telefonico, 37 euro spesi per chiamare giornalmente Wind dagli Stati Uniti al fine di risolvere il problema mai risolto (questo perchè il n. 1928, disponibile gratuitamente per i clienti business dall'Italia, dall'estero è a pagamento e naturalmente non alla tariffa agevolata in contratto con l'opzione Travel Mondo Business )
Quando gli dicevo delle 200 euro addebitate, informazione comunicatami da uno degli operatori, come se fossi in roaming, non sapevano piu' che pesci pigliare e facevano un ulteriore sollecito.
Chiedevo di parlare con qualche responsabile della mia situazione, ma tale opportunità mi veniva sempre negata. Ho effettuato così un reclamo telefonico per accelerare le tempistiche al quale non ho ricevuto risposta

Tornata in Italia chiedo che mi vengano riaccreditati i miei 200 euro e i 10 euro di abbonamento a WIND Mondo Travel Business perche'
non ho mai potuto usarla. La risposta e' che devo aspettare la fatturazione dei costi per poi chiedere il rimborso.

Morale della favola, 20 giorni di chiamate e solleciti, 200 euro addebitati ( piu' i 10 di una promozione mai usata ), 37 euro di chiamate dall'estero per contattare wind, un reclamo
e problema non risolto ... il ticket e il reclamo sono tutt'ora aperti... ha compiuto un mese !

Appena avrò' recuperato i miei soldi cambierò' operatore e mi auguro che queste righe vi servano per scegliere un operatore diverso da WIND.

Esperienza sicuramente spiacevole.
Ma la sostanza sta verso la fine del "racconto": "Chiedevo di parlare con qualche responsabile della mia situazione, ma tale opportunità mi veniva sempre negata.".

Infatti, credo non sempre per cattiva volontà, chi opera nei Call-Center non è in grado di intervenire su situazioni anomale. Che magari, dal punto di vista operativo possono comportare la necessità di effettuare delle "forzature" sui dati presenti nei sistemi informativi, e quindi richiedono livelli di autorizzazione maggiori.

Sarebbe tuttavia auspicabile che, almeno nel caso di problematiche che rimangono a lungo irrisolte, i Call-Center avessero la possibilità di indirizzare, o mettere in contatto, con chi è in grado di intervenire in modo specifico sulla problematica, andando eventualmente anche al di la delle procedure codificate.

E questo, credo non valga solo per WIND.