ADSL toglietemi un dubbio

Ciao a tutti,

vorrei gentilmente che mi toglieste un dubbio, mi spiego, da quando ho l'ADSL non ho mai capito una cosa, a cosa è dovuto il canone che mensilmente pago?
Intendo dire, da che ne sappia io in sostanza una volta attivata la linea alla centrale si attiva il traffico di dati parallelo a quello voce sulla linea di casa , Justo?

Non si eseguono interventi di tipo fisico, salvo l'applicazione di un doppino sugli apparecchi dell'utente.

Bene ma una volta fatta la prima ativazione che cappero succede da giustificare un canone mensile dato che per come l'intendevo io (magari erroneamente) "una volta premuto un bottone il gioco è fatto"?

Idem dicasi per la velocità, perchè le tariffe degli altri paesi sono spesso molto meglio delle nostre(Francia)? Cosa giustifica ad esempio Telecom a farmi pagare 34€ al mese per una linea a loro detta fino a 4.8Mbit (anche se ciò è solo un mero miraggio/sogno) mentre infostrada, ora, alla stessa cifra ne offre una (ADSL2) fino a 12Mbit.


Lo so che può sembrare banale ma, da profano, sono quesiti ai quali non trovo risposta.

Attendo lumi e ringrazio


Deep

Ma a quale canone ti riferisci? a quello dell'ADSL?

Ma non è necessario alcun canone. Ormai tutti i provider ADSL prevedono afferte a consumo dove paghi per minuto di connessione.
Poi, la scelta fra tariffa a consumo o quella a forfait, è una questione puramente commerciale, legata alle esigenze del singolo cliente.

La mia domanda forse era mal posta, mi spiego meglio, il canone io lo pago in quanto ho scelto un'offerta di tipo flat, so che se usufruissi del servizio con tariffazione a consumo pagherei solo in base al tempo di connessione, ma quello che voglio sapere io è, perchè devo pagare (tra l'altro per una linea che nella migliore delle ipotesi va a metà di quanto promesso a livello di velocità) per un servizio che in sostanza al provider non costa nulla, o mi sbaglio?
Ovvero una volta attivata l'ADSL sulla mia linea di casa non credo che dalla centrale si debbano effettuare altri interventi fisici o di impostazione, quindi per chi sceglie la FLAT trovavo semplicemente difficile giustificare i 34€ mensili che pago.

Deep

Vorresti accedere alla rete gratis?

Ti sembrerà strano ma la risposta è SI.

Se ci pensi se il servizio fosse gratuito incluso magari il WI-FI secondo me porterebbe ad un vero sviluppo massiccio di internet e delle tecnologie (come il wi-max ad esempio) ad essa collegate.

Se per ora è un utopia non mi spiego comunque il costo che, come ho gia detto, in altri paesi è più basso a parità di banda, e sempre e comunque per non fare nulla.
E' solo un'idea mia ma non credi che se l'accesso fosse gratuito come negli hot spot (aeroporti) ci sarebbe un incremento dei servizi accessori e/o delle offerte?
Forse sogno troppo, ma chissà tra qualche decennio...

Deep

Ti do ragione sulla questione tariffe, pure io le trovo esagerate in rapporto alla qualità del servizio (e la frequenza dei disservizi) ... sul discorso della gratuità in effetti credo sia solo un sogno anche se forse non solo tuo

>Se ci pensi se il servizio fosse gratuito incluso magari il WI-FI secondo me
>porterebbe ad un vero sviluppo massiccio di internet e delle tecnologie (come il wi-
>max ad esempio) ad essa collegate.


Si, ma sviluppo delle tecnologie significa pure che se internet è gratis, la rete deve essere implementata in modo che se ci navigano tutti la velocità rimanga alta.

Ti immagini con le linee attuali cosa succederebbe se tutti (ma proprio tutti) navigassero in internet. Le linee risulterebbero intasate a tal punto che nessuno riuscirebbe a navigare ad una velocità accettabile.


Io invece non capisco il senso di pagare un canone a sky non tanto per il calcio o per i film in prima visione ma per i canali free

Bruk ha scritto:

> Si, ma sviluppo delle tecnologie significa pure
> che se internet è gratis, la rete deve essere
> implementata in modo che se ci navigano tutti la
> velocità rimanga alta.
>
> Ti immagini con le linee attuali cosa succederebbe
> se tutti (ma proprio tutti) navigassero in
> internet. Le linee risulterebbero intasate a tal
> punto che nessuno riuscirebbe a navigare ad una
> velocità accettabile.

Il mio discorso sulla gratuità mirava proprio a quanto dici tu, se il servizio fosse cost-free ci sarebba un aumento esponenziale dei fruitori della rete, così ad esempio aumenterebbe con la visibilità dei siti, l'investimento pubblicitario, e se l'obbligo per stare al passo con i tempi fosse quello di sviluppare nuove tecnologie, connessioni, TARIFFE e servizi credo che tutti ne trarremmo beneficio.
In questo momento penso agli amici di antidigital divide dove mentre noi discutiamo delle tariffe c'è chi invece alla meglio ha una connessione analogica a 56k senza altra possibilità e vede l'ADSL come un miraggio.
Ieri poi vedevo lo spot di Tele2 dove si pubblicizza l'ADSL a partire da 8.95€ , (suppongo si tratti di una connessione a consumo)ma non mi spiego come una compagnia che noleggia le linee da telecom proponga una offerta per ADSl a consumo che costa la metà di quella della Telecom che è proprietaria delle stesse linee appunto.
Mah misteri della tecnologia-...

Deep

Quando si è iniziato ad avere internet a casa, "gratis" significava che si pagava solo il costo di connessione (telefonata urbana). Prima ancora, infatti, bisognava pagare la telefonata di connessione a Telecom e in più la navigazione al provider utilizzato. Tiscali fu il primo ad offrire internet "gratis", cioé ove si pagava solo la telefonata a Telecom. In realtà, buona parte del costo della telefonata, veniva girato da Telecom a Tiscali.
Poi si parlava di internet "più che gratis". C'era il famoso NoPay, ove la connessione avvniva tramite un numero verde, e c'era il "più che gratis" di Tiscali che rimborsava il costo della chiamata urbana tramite un accredito sulla bolletta Tiscali da spendere in telefonate.
Questi esperimenti non hanno funzionato: si riteneva che la pubblicità fosse sufficiente a coprire le spese di mantenimento del sistema e a far guadagnare i vari provider.
Evidentemente i costi ci sono, gli operatori vogliono la loro parte del guadagno e i clienti sono ben disposti a spendere (non troppo!) pur di non avere un servizio troppo rallentato o zeppo di pubblicità più o meno invasiva.

ragazzi, io scommetto che grosse novità si sveleranno giorno dopo giorno.
Oh, ma d'altronde siamo solo all'alba del web di massa, e come vediamo, le offerte di oggi sono un sogno per quelli che avevano le offerte di ieri, ma faranno pena in confronto a quelle di domani...insomma, un modo di dire un po' intricato per affermare che l'evoluzione in materia di web e connessioni è continua, ed il wi-fi e i suoi pargoli secondo me sono dei piccoli geni che crescono...
alla prox,
cmq il ns paese sucks...
c'è chi ci mangia sopra in maniera oscena...

In effetti la situazione italiana paragonata a quella francese è abbastanza penosa, i costi dell'adsl sono molto + alti, in alcune zone addirittuta noin arriva nemmeno la copertura, per non parlare del wi fi.

Anch'io se penso alla prima adsl che ho sottoscritto ed a quella che ho oggi noto i passi enormi fatti, il problema basilare secondo me è cmque il fatto che qui arriviamo sempre e comunque in ritardo.
Le colpe (se così le possiamo chiamare) oltre che dell'ex gestore monopolista (che poi in fatto di ADSL poi tanto ex non è) sono da ricercarsi a mio avviso anche nella situazione delle infrastrutture e nel modo di operare.
ESEMPIO: anni fa in Svizzera quando si cominciò a passare dall'ISDN alle prime ADSL si cominciavano già ad adottare quelli che sei chiamano marciapiedi intelligenti, ovvero, le dorsali delle linee passavano sotto ai marciapiedi appunto e non come da noi in mezzo alla strada, i marciapiedi erano ricoperti di mattonelle (o simile) così ogni volta che si doveva riaprire per lavori di riparazione o sostituzione bastava scoperchiare e poi richiudere il marciapiede senza che il traffico ne risentisse più di tanto.

Da noi invece è andata un pò diversamente, tutto per dire che basterebbe un pò di buonsenso in più verso gli utenti, considerati sempre più ormai come POLLI da spennare, e in tempi di influenza aviaria............

Deep

Le grosse novità ci saranno e già ci sono (es Tvoip di Telcom....).

Ma, se pensate all'andamento del mercato di internet e telefonia fissa degli ultimi anni, le novità non sono indirizzate nella direzione di una effettiva riduzione dei prezzi (mica sono fessi gli operatori), ma, più o meno a parità di prezzo, servizi sempre più sofisticati.

Quindi, gli appassionati che vogliono la videotelefonata, internet sempre più veloce, la tv via web, etc etc avranno di che gioire.
Ma chi usa poco telefono ed internet, chi si accontenta della prestazioni modeste avrà ben poco da rallegrarsi.

Tanto per fare un esempio concreto, per chi si accontenta di una navigazione a 56k in dial up a consumo, le prime tariffe di Wind oggi sono un sogno lontanissimo (12 lire al minuto, iva compresa, senza scatto alla risposta).