Vorrei acquistare un a telecamera digitale. Ho visto che esistono quelle con supporto DV e quelle a cassetta.
Mi dite per favore quale differenza c'è?
Le telecamere mini-dv registrano su nastro magnetico il segnale direttamente in digitale, quindi avrai una qualità migliore sia in termine di numero di pixel memorizzati sia di resa cromatica. Inoltre quasi tutte queste telecamere hanno un'interfaccia fire wire che ti permette di collegarela direttamente al pc che ha la stessa porta. Puoi così divertirti a realizzare montaggi in digitale.
^Dafne^
La cassettina DV sta ormai per avviarsi ad essere uno standard abbastanza affermato ed utilizzato anche su telecamere semiprofessionali e professionali ad esclusione delle grosse Betacam (peraltro ormai in diminuizione).
Se non possiedi nessuna altra vecchia telecamera, il consiglio é senzaltro DV dato che rappresenta il 98 % del mercato.
Se invece tu avessi posseduto e filmato anche sul vecchio sistema 8 o HI-8, allora ti avrei consigliato il Digital-8 che, anch'esso digitale come la DV , ha però il vantaggio di leggere anche il software girato su cassettine 8 e HI-8.
Il digital 8 é prodotto solo da Sony (che fa anche la DV) e forse anche da Samsung ma su licenza Sony.
Scarterei, per ora almeno, il nuovo (troppo nuovo) sistema MXV (o MVX non riscordo bene) a memorie e così pure il sistema a disco DVD-RAM prodotto da Hitachi che non é riuscito a sfondare (peccato, l'idea era buona).
In quanto alla marca, ce ne sono di tutti i gusti anche se, i padri della videoregistrazione restano pur sempre Sony e JVC !!!
L'importante é prendere un modello (ma ormai lo sono quasi tutti) dotato delle più utili funzionalità quali il cavetto ed il software di collegamento alla porta Firewire per fare i montaggi, i doppi ingressi ed uscite in-out sia analogici che digitali che sono molto utili per fare montaggi con i videoregistratori VHS analogici che abbiamo tutti e che ci consente di evitare l'acquisto di schede di acquisizione (altrimenti necessarie).
Con gli ingressi analogici potrai anche masterizzare, passando attraverso la telecamera, vecchi filmati analogici. Con le uscite analogiche potrai attaccarti a qualunque apparecchio analogico.
Ecco perché é utile avere gli ingressi e le uscite sia analogici che digitali.
Poi ancora, telecomando, suono stereo, titolatrice (non guasta mai), faretto (serve sempre), ecc.
Non fare economie di cui potresti poi pentirti !
Oggi una buona camera con queste caratteristiche costa circa 1,3-1,6 milioni di vecchie lire, ce ne sono anche da meno, ma non ti conviene !
22 anni fa quando iniziai a filmare con mio primo corredo Betamax Sony, spesi la folle cifra di 4 milioni (3 stipendi di un impiegato di allora) ed ancora 10 anni dopo, ne spesi circa 3 (quasi uno stipendio e mezzo dello stesso impiegato) per la mia prima Sony HI-8.
Oggi hai la fortuna di comprare a prezzi stracciati la migliore qualità e tecnologia digitale che solo 5 anni fa era inimmaginabile, ed allo stipendio di un neoassunto !!!
Buon acquisto !
PS: comprati l' "Almanacco di fotografare" troverai tutte le camere in commercio con tutte le descrizioni ed gli accessori a corredo. Buona scelta !
Ciao
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FABRIZIO
Cerca anche su internet....
ci sono siti specializzati...
e se ti fidi compra su internet....
Ho comprato una fotocamera digitale a 300 euro, lo stesso modello in negozio era a 460.
Spera di non avere mai bisogno della garanzia o di una riparazione fuori garanzia !
Io ho sempre comprato rigorosamente prodotti distribuiti dai dealers ufficiali e non ho mai avuto problemi. Un esempio:
Anni fa si trovavano Nikon ufficiali (by Cofas) e parallele.
Ho avuto un problema noioso con un corpo Nikon FG anche a garanzia scaduta (a parte che le Nikon distribuite in Italia erano (almeno allora) garantite a .... vita !
Mi hanno dato un'altra macchina !
Un mio amico comprò un VCR (i primi negli anni 80) Panasonic marchiato però National, proveniente dal parallelo svizzero (dove il marchio Panasonic non esiste) ma identico ad uguale modello italiano marchoato Panasonic.
Gli si é guastato fuori garanzia ma non ha trovato nessuno disposto a ripararglielo neppure pagando (i service centers delle case madri hanno le liste dei serial number importati in Italia e hanno precise istruzioni di rifiutare riparazioni e pure di rifiutare la vendita dei pezzi di ricambio sciolti)..... A meno che non abbiate un amico che lavora nei service centers.
Sinceramente, preferisco spendere qualche euro in più ma stare tranquillo.
Ci sono poi coloro che vanno negli U.S. o a Hong Kong sperando di fare qualche affare.
Nella migliore della ipotesi questo è quello che gli può capitare:
a) comprare un bidone di legno
b) comprare un prodotto per standard NTSC o SECAM o peggio.
c) comprare un prodotto che si guasta a casa e che nessuno vuole riparare
d) comprare un prodotto obsoleto (fondi di magazzino)
e) comprare un prodotto recente e per il mercato PAL.... allo stesso prezzo cui l'avrebbero pagato in Italia.
PS: l'ho visto io, a Hong Kong un negoziante tirare fuori dal cassetto l'"Almanacco di fotografare" in Italiano e chiedere gli stessi soldi del "prezzo consigliato" ad un italiano che ..... voleva fare il furbo e tirare di prezzo !!!
Poi, ognuno faccia un pò quello che vuole !
Buoni acquisti a tutti !!!
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FABRIZIO
I tuoi dubbi gli ho avuti anche io.
In ogni caso ho la garanzia ufficiale della casa che mi permette di rivolgermi direttamente all'assistenza, valida in tutto il mondo, e in più la garanzia del venditore che ha un punto di consegna in Italia. Inoltre, in caso di guasto nel primo anno di vita, ho il rimborso della spesa (con cui posso riacquistare un apparecchio nuovo).
Avrei potuto pagare l'estensione della garanzia da 2 a 5 anni ma la spesa mi sembrava eccessiva e non l'ho fatta (forse ho sbagliato).
Comunque 160 euro di "sconto" su 460 non sono "qualche" euro in più, ma.... MOLTI di più!!!!!
I tuoi dubbi gli ho avuti anche io.
In ogni caso ho la garanzia ufficiale della casa che mi permette di rivolgermi direttamente all'assistenza, valida in tutto il mondo, e in più la garanzia del venditore che ha un punto di consegna in Italia. Inoltre, in caso di guasto nel primo anno di vita, ho il rimborso della spesa (con cui posso riacquistare un apparecchio nuovo).
Avrei potuto pagare l'estensione della garanzia da 2 a 5 anni ma la spesa mi sembrava eccessiva e non l'ho fatta (forse ho sbagliato).
Comunque 160 euro di "sconto" su 460 non sono "qualche" euro in più, ma.... MOLTI di più!!!!!
Aggiungo che bisogna in ogni caso rivolgersi a nomi famosi delle vendita per corrispondenza (ovvio!!!) e non a siti semisconosciuti.
Circa lo standard (Pal, Ntsc,...) è tutto ben specificato nelle caratteristiche tecniche. Comunque sono siti personalizzati per il mercato italiano e non è loro interesse venedere apparecchi non utilizzabili in Italia.
Infine, per ciò che riguardaa il rischio di prodotto obsoleto (fine serie o fuori catalogo), mi sembra che questo esista anche nei negozi. Ma non c'è nulla di male ad acquistare un apparecchio come questo, basta saperlo. Nei siti che conosco spesso ci sono apparecchi segnalati come fine serie, venduti a prezzi particolarmente vantaggiosi.
Comunque sono d'accordo con te: ognuno faccia un po' quello che vuole !
FABRIZIO ha scritto:
> L'importante é prendere un modello (ma ormai lo sono quasi
> tutti) dotato delle più utili funzionalità quali il cavetto ed
> il software di collegamento alla porta Firewire per fare i
> montaggi, i doppi ingressi ed uscite in-out sia analogici che
> digitali che sono molto utili per fare montaggi con i
> videoregistratori VHS analogici che abbiamo tutti e che ci
> consente di evitare l'acquisto di schede di acquisizione
> (altrimenti necessarie).
In merito al montaggio. Esistono piastre madri di computer già dotate di interfaccia IEEE 1394 (firewire) e si possono acquistare per i PC che sono sprovvisti di tale porta, schedine aggiuntive per slot PCI a basso costo. Purtroppo, queste non consentono montaggi in real-time, ossia sono prodotti software-based, che non hanno nulla a che vedere con sistemi hardware based. Per essere più chiari, la codifica di un formato DV è una operazione di compressione dei dati video, simile alla Mpeg2 dei DVD.
I sistemi con codec software, affidano tale task alla cpu, la quale per ogni operazione di scrittura o di lettura, deve compiere una serie di steps, abbastanza complicati.
Tali compiti si sovrappongono a quelli che gli vengono affidati dal programma che stiamo facendo girare e dagli altri compiti di gestione della macchina.
Ciò impedisce montaggi in real time.
I sistemi con codec hardware, purtroppo più costosi, sono circa sei volte più veloci e consentono letture e scritture sull' hard disc in tempo reale, offrendo in genere ovarlay del video che stiamo momtando direttamente sul monitor. Inoltre consentono sempre via hardware il passaggio inverso S-VHS, Betacam (Y U V) o comunque analogico in DV.
Appartengono a tale categoria Liquid Edition Pro della Pinnacle ed altri sistemi Matrox.
> Oggi una buona camera con queste caratteristiche costa circa
> 1,3-1,6 milioni di vecchie lire, ce ne sono anche da meno, ma
> non ti conviene !
Le telecamere amatoriali si distinguono in due grosse categorie, quelle ad un solo CCD e quelle a tre CCD. Le prime, di prestazioni inferiori alle seconde, affidano la scomposizione delle componenti cromatiche della luce a prismi ottici, multiplexando poi il singolo CCD per le tre componenti.
Quelle a tre CCD invece, assegnano un sensore per ogni componente dello spettro RGB, offrendo quindi una resa cromatica soprattutto in interni con poca luce, eneormemente superiore
>
Caro Camber,
Vedo che sei molto preparato in campo dei montaggi video !
Conosco molto bene i problemi e le argomentazioni che hai molto puntualmente spiegato con dovizia di particolari !
Se con l'amico UFO mi sono limitato a una spiegazione che poteva sembrare banalmente da principiante é proprio perché ho avuto la sensazione che l'amico fosse appunto un principiante a cui forse occorreva spiegare in termini molto semplici quale acquisto fosse più adatto per lui.
A volte, nella convinzione di spiegare tutto e bene un concetto ad un amico, rischiamo spesso di confondergli ulteriormente le idee !
Ad ogni buon conto, parlando con i miei amici del Cineclub della mia città (senz'altro molto più esperti di me in campo montaggio video) ho avuti pareri unanimi sul fatto che, spesso, addentrandosi nel montaggio attraverso schede di acquisizione (che poi proprio poco non costano) hanno spesso avuto amari e spiacevoli risultati.
La stessa cosa é stata per pacchetti sw di montaggio a "basso costo"
Ho notato che in campo di schede di acquisizione e montaggio e di Sw relativi si possono spendere cifre da 200 a 7.000 euro !!!
Immagino che qualche motivo ci sarà !
Infatti, tutti i miei amici cineclubisti, hanno convenuto che, con 400-500 euro conviene acquistare un ottimo DVD recorder che, da solo, evita di comprare masterizzatori, schede di acquisizione, software e .... anche il PC per chi non cel'ha !!!
Il tutto col risultato sicuro di riuscire a fare almeno uno straccio decente di montaggio, specie per chi (come me) ha la necessità di riversare innumerevoli cassette analogiche immagazzinate in 20 anni di videoregistrazione.
Poi adesso sono arrivati i DVD HDD recorder (col disco fisso) che costano già sotto i 1000 euro !
Hanno tutti gli ingressi sia analogici che digitali, hanno anche il tuner e hanno anche già incorporate delle interessanti utilityes di montaggio.
In ultimis, una volta rivesato il DVD (già nel formato mpeg2) uno può anche divertirsi a montarselo sul PC (se proprio vuole).
Credo che che per principianti sia il migliore sistema per cominciare senza avere dispiaceri.
In fondo chi fa film familiari ha necessità di conservare ricordi, e anche un pezzo fatto magari in fretta e furia o un pò mosso, può avere il suo fascino che rischierebbe di perdere in un montaggio troppo "sanzionatorio" o "bacchettone".
Una telecamerina con cui poi scaricare su un DVD recorder da 400 euro é un buon connubio, anche perché, per esperienza personale, usare le telecamerine per vedere i filmati, porta queste ultime ad un precoce deterioramento !
In questo modo poi si possono riutilizzare le cassettine che poco non costano !
In quanto alle telecamere a 1 o a 3 CCD putroppo la differenza di prezzo é decisamente elevata e personalmente, avendo visto il risultato fornito sia di una che dall'altra, onestamente, per una persona anche appassionata ma che faccia filmati per proprio uso (e non per professione) consiglio caldamente una normale a CCD singolo.
Personalmente uso ancora spesso una vecchia SONY CCD.V800 monoCCD in standard HI-8 high band con nastri HI-8 metal-E a polveri evaporate e ne sono ancora più che soddisfatto peché lavora perfettamente !
Anche perché per poter disporre di tutte le funzionalità di cui é dotata e dei comandi sia automatizzati sia manuali, quali otturatore sia automatico che manuale da 1/50 a 1/10000 di secondo, diaframma automatico e manuale da f1,8 a f22, obiettivo con attacco per aggiuntivi ottici e filti, messa a fuoco sia automatica che "a mano" e tante altre oggi sono ormai sparite sulle "home camera", dovrei appunto acquistare una 3CCD "Semi-pro" o "Pro", con dolorosi effetti per le mie tasche !!!
Penso invece che mi prenderò una Digital-8 aspettando che, nel frattempo, le 3CCD calino di prezzo !!!
Buoni filmati e buoni montaggi !!!
E ricordatevi che il Pulitzer si può vincere con un semplice scoop... e non necessariamente nè ben montato , nè perfettamente realizzato !!
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FABRIZIO
...condivido in pieno quello che dici Caro FABRIZIO. Io ho iniziato circa dieci anni fa con una scheda Fast Movie Machine, un Premiere scopiazzato ed una VX1E della Sony, di un amico.
La telecamera me la sognavo la notte, era una delle prime 3CCD della Sony che vedevo, ricordo che mi divertivo a ridurre il livello di Gain prossimo a zero e con diaframma molto aperto, in interni non ottenevo granulosità dell'immagine, mentre il mio "mammone" Panasonic, nelle stesse condizioni, mi riempiva di rumore.
Le nuove telecamere supercompatte di oggi sono altra cosa...con display a cristalli liquidi ed altre leccornie. Su strada pero, si comportano come una Punto super accessoriata..rispetto ad una Alfa GTA 1300 Junior.
Ritengo, e spero di non sbagliare, che prima di acquistare, bisogna conoscere cosa offre il mercato, anche se le proprie tasche, purtroppo non consentono l'acquisto.
Ad i concorsi non posso più partecipare. Il tempo è tiranno. In passato mi divertivo a realizzare i "corti" oltre ad i soliti matrimoni degli amici....spero che nessuno realizzerà mai il mio 
Ora il mio lavoro mi porta ad utilizzare quotidianamente l'elaborazione di immagini...ma è altra cosa. Utilizzo i sistemi di acquisizione veloci ove i frame non sono 25 al secondo ....ma minimo 6000...ma l'esperienza fatta in questo campo, che ricordo sempre con piacere, mi è stata molto utile
Fabrizio, ricondo una storiella nei primi tempi che adoperavo i sitemi di editing non linerare. Riuscimmo a prendere una convenzione per lo studio del moto dei panni in una lavatrice Pur di far soldi andava bene
Allora non capivo una mazza degli algoritmi di compressione. Me ne uscii candidamente. Prendiamo la mia telecamera, mettiamo nella lavatrice delle palline colorate di rosso, di varie dimensioni, accendiamo la lavatrice senza centrifuga, e riprendiamo dal portello il moto delle palline. Se mi legge il mio collega mi vatte dopo 10 anni !
Collegai la mia movie machine (slot ISA !) alla telecamera e con un bel 486 DX2 riprendemmo a gogo.
Quando andammo a rivedere i frame acquisiti altro che 25 frame/s ! Metteva un frame ogni 5, gli altri 4 non li interpolava neanche...li metteva uguali !
Per poco non mi cacciano.
Oggi con Redlake riprendamo gli spray nei motori Ferrari a 8000 giri/min...ma l'hardware è totalmente diverso
Esiste un testo sul video digitale "The art of digital video" di John Watkinson è un vero capolavoro...ad esso si sono ispirati tutti i progettisti Fast e Pinnacle.
Purtroppo non ho potuto scrivervi prima, ma anche se è passato un pò di tempo, vorrei ringraziarvi per i vostri preziosissimi consigli.
Sicuramente mi avete aiutato a capire qual'è il migliore acquisto per le mie esigenze.
Grazie ancora, e spero di potervi far sapere presto il modello della mia videocamera 
Ok per tutto quanto, ma tra le due, mi cosigliate la cassetta DV opuure il mini-DV?
Conviene spendere qualcosa in più per avere il mini-DV, considerando anche che lo stesso supporto costa di più?
Grazie ancora e buon week-end.
E' la stessa cosa !
Si chiama DV o miniDv e viene usato dal 99% dei costruttori (c'é anche il digital 8 che però lo fa sono Sony, che peraltro fa anche e sopratutto miniDV o DV come lo vuoi chimare).
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FABRIZIO
Innanzitutto grazie per le preziose informazioni FABRIZIO, allora sono io che ho fatto confusione.
Io con miniDV intendo i supporti "tipo cd rom piccolini" (scusa avranno sicuramente un'altro nome), mentre per DV intendo "le cassettine". E' tra queste due la mia indecisione!
Spero di essermi spiegato meglio, e sopratutto confidando nella tua pazienza aspetto una tua risposta
Grazie ancora!
FABRIZIO innanzitutto grazie per le tue preziose informazioni, cercherò di spiegarmi meglio. Io per mini DV intendo i supporti "tipo i CD ROM picciloni", mentre per DV le "cassettine".
Spero di essermi spiegato ...o quanto meno di averti fatto capire un pò di più
Confidando nella tua pazienza, aspetto ansioso un ennesimo tuo consiglio.
Grazie ancora!
Siccome tempo fa, un utente del forum mentre leggeva il Milmann, rivendicava conoscenze sulle trasformate di Hilbert..Comp V2 ed altro, vorrei far presente quanto segue.
Chi è interessato all'utilizzo di telecamere (lineari e matriciali) per applicazioni industriali del tipo
http://vsd.pennnet.com/Articles/Article_Display.cfm?Section=Articles&Subsection=Display&ARTICLE_ID=200552
può scrivermi in mail.
Esistono varie industrie soprattutto Automotive a livello mondiale disposte a fornire contratti di collaborazione professionale..molto redditizi.
In questo settore PURTROPPO..vi è MOLTISSIMO lavoro...ma non vi sono persone preparate.
Ufo, le telecamere col dischetto sono pochissime, anzi, in pratica ci si é cimentata la Hitachi ma con scarsi risultati commerciali, anche se l'idea é buona ma probabilmente ancora non matura per il mercato consumer.
Il dischetto si chiama DVD-RAM ed é compatibile solo coi formati DVD-RAM
La cassettina invece é a nastro magnetico che, per ora, tutto sommato, é ancora il supporto con il miglior compromesso prezzo-qualità -prestazioni.
Quindi ti consiglio di scegliere la telecamera che ... preferisci purché in cassettina MiniDV.
Poi, sarò ignorante, scusate ma non ho capito cosa ha scritto Gallo Nero.
L'unica cosa che conosco sono le telecamere a sensori lineari che peraltro, per riprendere la cresima del nipotino, penso sia poco adatta !
Ciao !
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FABRIZIO
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