Crac Parmalat

Anche i comici sapevano...la Consob e la Banca d'Italia che facevano?Fanno finta di cascare dalle nuvole?

Riporto alcuni spezzoni dell'interrogatorio di oggi di Beppe Grillo interrogato come «persona informata sui fatti» sul crac della Parmalat al comando provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza.

«Al magistrato ho ripetuto quello che da tempo vado dicendo nei miei spettacoli. Cose che dico da anni e che erano cose sulla bocca di tutti. Parmalat è una debacle, ma è solo la punta di un iceberg enorme. Ma la vera catastrofe è l'informazione: è grave che queste cose vengano fuori da noi, dai comici non dalla stampa che è arrivata dopo».

«Quella di Parmalat è una debacle a norma di legge, visto che ormai il falso in bilancio è legalizzato». Alla domanda su chi gli avesse suggerito le rivelazioni dei suoi spettacoli, Grillo ha risposto: «Bastava guardare nei bilanci». Quanto alla «talpa nelle aziende per le rivelazioni sul crac Parmalat che poi utilizzò nei suoi spettacoli, Grillo ha confermato «che c'è stata una persona con cui ho parlato, dopo un mio spettacolo, ma era una persona al di fuori da questa cosa. Siccome io avevo scherzato sui deficit delle grandi aziende, mi disse che si sentivano fortunati perchè avevano solo 13mila miliardi di debiti».

«Perchè tutto questo è saltato fuori solo adesso? ma perchè è un' associazione a delinquere fra banche, industrie, giornali. L' unica cosa da fare è rompere questo sistema».


Massimo

Fanno bene a fare un po' di rumore a gente come il caro Fazio Direttore di bankitalia che viene pagato da noi risparmiatori milioni di euro e che non fa il suo dovere.Faccio notare che questo Signore (e i suoi amici) non si è accorto già anche dei Crack Cirio ed argentina che per me che pur non essendo un genio in economia nonostante le banche consigliassero(e secondo me pur sapendo come stava la situazione) quegli investimenti come sicuri non mi sono fidato poichè chiunque ne sapesse un pochettino di finanza sapeva che quelle obbligazioni(Parmalat una per tutte) erano quantomeno "anomale".

A me preoccupa molto che Beppe Grillo ora stia lanciando il medesimo allarme che lanciò x Parmalat su 2 società pilastro della nostra economia:
Fiat e Telecom!

Fosse vero quello che dice,sarebbe un disastro di proporzioni inaudite!

In italia se dovrebbero andare in carcere tutti quelli che rubano o fanno intrallazzi a lavorare si rimarrebbe in pochi

Rommel ha scritto:

> A me preoccupa molto che Beppe Grillo ora stia lanciando il
> medesimo allarme che lanciò x Parmalat su 2 società pilastro
> della nostra economia:
> Fiat e Telecom!
>
> Fosse vero quello che dice,sarebbe un disastro di proporzioni
> inaudite!

Grillo ha ragione è possibile che fiat e telecom siano le prossime perchè è strano ad esempio che queste abbiano lo stesso numero di obbligazioni(soldi in prestito che devono restituire con l'interesse) di società decisamente più grandi.Io sto lontano anche da queste due obbligazioni che a mio parere sono un po' a rischio.

Iencenelli ha scritto:

> In italia se dovrebbero andare in carcere tutti quelli che
> rubano o fanno intrallazzi a lavorare si rimarrebbe in pochi

Ma si vivrebbe in un mondo migliore
In Islanda le carceri sono vuote e l'ultimo omicidio risale al 1981.La si vive al gelo ma belli tranquilli!

Bhe li al fresco ci sono tutti

Tranne quelli che abitano vicino ai vulcani...

Il PICCOLO risparmiatore in Italia è considerato un povero disgraziato da spellare.
A mio avviso le banche sono il fulcro di tutto.
Ad esempio la maggior parte degli italiani sa che investendo in "pronti contro termine" sono in una botte di ferro (infatti la banca da tassi di rendimento meno dei Bot). Non è affatto vero. In tali casi, la banca garantisce solo il tasso di interesse, ma non il capitale chè legato al titolo inserito nel PCT.
In poche parole, io mi reco in Banca, acquisto pronti contro termine, tu banca compri i titoli che vuoi, magari anche Parmalat, senza che sia io a decidere cosa acquistare, Parmalat fallisce, e tu banca te ne esci che mi garantisci solo l'interesse!! E' proprio assurdo ! Vogliono che funziona così.

Rommel..quando tu scriveraì qualcosa in tema e farina tel tuo sacco..io mi farò prete! Prima di aprire la bocca (sciacquandotela) dovresti sapere con chi hai a che fare

Il Gallo Nero ha scritto:

> Il PICCOLO risparmiatore in Italia è considerato un povero
> disgraziato da spellare.
> A mio avviso le banche sono il fulcro di tutto.
> Ad esempio la maggior parte degli italiani sa che investendo in
> "pronti contro termine" sono in una botte di ferro (infatti la
> banca da tassi di rendimento meno dei Bot). Non è affatto vero.
> In tali casi, la banca garantisce solo il tasso di interesse,
> ma non il capitale chè legato al titolo inserito nel PCT.
> In poche parole, io mi reco in Banca, acquisto pronti contro
> termine, tu banca compri i titoli che vuoi, magari anche
> Parmalat, senza che sia io a decidere cosa acquistare, Parmalat
> fallisce, e tu banca te ne esci che mi garantisci solo
> l'interesse!! E' proprio assurdo ! Vogliono che funziona così.
>

Certo è esatto sono un pacchetto di titoli(di cui sai solo il nome) che loro considerano sicuri ma tra i titoli sicuri c'era anche parmalat....Io queste trovate delle banche le ho sempre rifiutate.

Il Gallo Nero ha scritto:

> Rommel..quando tu scriveraì qualcosa in tema e farina tel tuo
> sacco..io mi farò prete!

Allora possiamo già chiamartion Gallo!

> Prima di aprire la bocca
> (sciacquandotela) dovresti sapere con chi hai a che fare


C'hai il ciclo di traverso?

Calma calma raga, rilancio una domanda... secondo voi dove sono finiti i soldi, non intendo in che posto ovviamente , solo come sono stati occultati??
La cifra che i Tanzi hanno fatto sparire è E N O R M E e di sicuro le banche ci hanno messo lo zampone ma a fare un buco del genere hai voglia.
Sottoscrivo quanto detto dal Gallo sul risparmiatore, c'è stata gente che si è vista consigliare se non propinare l'acquisto di azioni Parmalat anche a novembre 2003 quando gli operatori di settore erano a mio avviso ultrainformati dell'andazzo che c'era alla faccia della correttezza ed onestà.....


deep

Bè,se perfino Beppe Grillo ne era a conoscenza,seppure solo x via confidenziale,fin dall'estate 2002 è ben + che presumibile che gli addetti ai lavori avessero già da tempo fiutato il puzzo di bruciato ed abbiano x la maggior parte cercato di lasciare il cerino acceso tra le dita dei consumatori...
Che è poi la stessa identica scena già vista coi bond Cirio e dell'Argentina..
Purtroppo finchè Consob,Banca d'italia e compagnia bella rimarranno solo delle belle e prestigiose(quanto inutili)scatole vuote,ogni altra S.p.a. quotata in borsa è potenzialmente a rischio di una medesima fine...