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Scorie radioattive a Scanzano Jonico!
Inviato da fabrizio
non vi sembra strana (per modo di dire) la scelta di Scanzano Jonico (Matera) come luogo dove depositare le scorie radioattive?
faccio notare che: - hanno fatto tutto in gran silenzio (quelli che studiavano la zona divevano che stavano facendo rilevazioni per tutt'altra cose) - hanno scelto una regione del sud (molto strano vero!), la Basilicata - hanno scelto l'unica regione del sud amministrata dalla sinistra - hanno scelto una regione a bassa densità di popolazione (quindi con meno rompicojons -> tradotto significa: meno gente che alle prossime elezioni voterà contro chi ha fatto questa scelta)
Nell' ambiente comunque la scelta era nota. Anzi si parlava delle miniere di carbone in Sardegna poi scartate con la scusa dei problemi di trasporto via nave. Cosa che fanno tutti i paesi.
In ogni caso prima o poi dobbiamo sistemarle queste scorie, le abbiamo prodotte e dobbiamo tenercele. Non dimenticando tutte le altre scorie che vengono prodotte giornalmente in tutti i centri di ricerca o semplicemente per la radioterapia. E' un pò come le antenne per la telefonia, tutti vogliono il servizio ma nessuno l'antenna !
Il problema è uno solo: dove le mettiamo tutte queste scorie?
Risposta: da qualche parte, in Italia... Non sono cose che si possono esportare.... Il problema è serio, perchè sono cose che non vuole nessuno... Il problema è un'altro, e in questo, a mio parere, i cittadini di Scanzano hanno ragione. Non si può individuare un unico sito in Italia, farlo diventare per decreto il "sito di stoccaggio nazionale", e metterci 80.000 metri cubi (!!!!!!!) di roba radioattiva..... Non si può! Se nessuno già si terrebbe una tonnellata di quella roba, figuriamoci 80.000 metri cubi.... A mio parere bisognerebbe dilazionare, dividere in quantità più piccole, e sarebbe comunque difficile sistemarle..... Ragazzi, mettiamocelo in testa, sono cose che da qualche parte vanno messe... ---------- W i vecchi clienti!!
L'esportazione è possibile ma molto costosa e comunque a mio parere non è una soluzione "elegante".
Per quanto riguarda lo stoccaggio, più si dilazionano le quantità e più diventa difficile tenere sotto controllo la moltitudine di siti....
Mettiamole in altre zone a minore densita Abitativa tipo L'avellinese e il Beneventano.
Oppure nascondiamole in posti sicuri come Il Vesuvio...
Bell'idea...
cosi' la prossima eruzione(che gli esperti danno x imminente...)sarà ancora + spettacolare... 
Vabbe scherzavo...
esistono anche zone come l'ETNA,li le scorie vengono bruciate in un battibaleno
Beh, già la Basilicata, se vogliamo, è una delle regioni meno densamente abitate d'Italia... Il fatto è che le scorie proprio non le vuole nessuno....
---------- W i vecchi clienti!!
c'è poco da scherzare
il nord produce le scorie e si arricchisce il sud resta sempre più povero ed ora diventa anche la pattumiera d'Italia
Il nord non si è di certo arricchito con il nucleare. Gli ex impianti nucleari sono disposti su quasi tutto il territorio italiano.
Tanto è vero che (progetti alla mano) smantellare i reattori di Ispra costerà 500 milioni di euro !!E si producerà 12000 metri cubi di scorie. Non credo che il nucleare abbia portato tanto all' Italia. Teniamo presente che nei centri di ricerca italiani si sono sviluppati per lo più tecnici stranieri. Vedi Francia in primo luogo.
Il vero problema è stato lo stop al nucleare: molti laboratori allestiti spendendo svariati miliardi sono restati da un giorna all'altro inutilizzati.
Tutti gli investimenti sono andati al venti! Non dimentichiamoci che molti tecnici iraqeni hanno imparato il nucleare presso centri di ricerca italiani!
Basti pensare che in Italia le centrali nucleari sperimentali producevano energia elettrica e la utilizzavano per scaldare acqua perchè non potevano ne venderla ne regalarla !!!!
Abito da 35 anni, cioé da quando hanno cominciato a costruirla, a pochissimi chilometri da quella che fu la più grossa centrale nucleare, quella di Caorso.
Ad altrettanti pochi chilometri abbiamo una delle più grosse centrali termoelettriche del nord, La Casella di Castelsangiovanni. In pieno centro storico di Piacenza (non sto scherzando, é proprio così dato che dista in linea d'aria si e no 400 metri) avviamo un'altra bella centrale da quasi 800 Megawatt (quasi 1 Gigawatt) e sempre termoelettrica ! A parte l'inquinamento, che ve lo raccomando, sinceramente mi sentivo più sicuro quando la centrale nucleare era in funzione ! Infatti, siccome era in funzione, e quindi produceva, e quindi generava soldini belli e sonanti, l'Enel non lesinava in guardie armate, sorveglianza, laboratori di ricerca centri di formazione (Piacenza ne era piena) ecc. ecc. Poi venne Cernobil e venne la sciagurata idea di spegnere Caorso !!!! Così l'Enel ha chiuso tutto, mandato a casa i ricercatori, la guardie, sorveglianti, scienzati, laboratori, ecc. ecc. ! Qualcuno disse : Meno male che almeno abbiamo spento Caorso ! Ma chi l'ha detto che é spenta ? Caso mai abbiamo spento le turbine e i generatori di energia, col risultato che prima con le barre nelle piscine ci scaldavano l'acqua che faceva andare le turbine, mentre ora bisogna continuare a pompare l'acqua del PO per continuare a raffreddare le barre che continuano a stare nelle piscine e continuano ad essere attive, esattamente come prima !!! Solo che se prima col calore ci facevamo la corrente, adesso invece ci scaldiamo i pesci del Po che, in questa stagione magari non si lamentano neppure, mentre d'estate magari si inc......nno un POchino !!! E allora ? Con la frase : "Siamo usciti finalmente dal nucleare" chi volevano convincere ? Poi siccome di energia non ne abbiamo abbastanza, di giorno la andiamo a prendere in Francia (che la fa col nucleare e che ha 45 centrali disseminate ed addossate lungo i confini orientali e quindi anche i nostri) e che questa estate, oltre a farcela pagare cara ce l'ha pure negata perché serviva a loro !!! Di notte invece pure, anche perché ce la tirano dietro a basso costo e quindi, tutto sommato, meglio comprarle a basso costo che, con maggior costo bruciare idrocarburi che, oltretutto quelli si che inquinano, e costano ! Allora dov'é tutta questa coerenza Italiota ? Perché coloro che hanno spento Caorso, e Trino, e Latina ed altre, non hanno detto alla gente tutta la verità (anche quella scomoda tenuta nascosta) ? E cioé che non si é spento proprio nulla, anzi, si é contribuito a rendere ancora più pericolosa una situazione dovuta a mancanza di sorveglianza ! Ultima ciliegina sulla torta (le cose bisognerebbe dirle sempre tutte): Quando lo stato disse ad Enel: Devi spegnere le centrali nucleari ! Enel rispose: E i miliardi che mi hai fatto investire chi me li ridà ? Risposta secca: "Fai un pò come vuoi" (come dire, rifatti sulle bollette) E così, quatti quatti, si sono tenuti nascosti gli accordi che dall'86 autorizzano Enel ad addebitarci su TUTTE le bollette, una cifra X per indennizzarla di questi soldi "buttati dalla finestra" e per i costi dello smantellamento ! Provate a leggere sul retro della vostra bolletta sotto la voce "Attività residue nucleri" e state tranquilli, non vuole dire che abbiamo ancora una produzione residua col nuclare (magari l'avessimo) vuole dire che fin che l'Enel non si sarà rifatta delle spese, NOI e solo NOI pagheremo. Negli anni 60 pagammo per farle, poi, dall'86, iniziammo a pagare per disfarle, e continueremo ancora per un bel po !! Cosa c'entra tutto questo con la discarica ? C'entra perché in questi giorni hanno iniziato a smantellare il "cuore" di Caorso e cominceranno a portare giù i pezzi ! E perché giù ? Questo non lo so, so solo che alcuni mesi fa l'Inghilterra accettò di ricevere i rifiuti dello smantellamento della centrale di Trino vercellese, tutto in regola, tutto legale, così si cominciò a caricare i treni per spedirli in Inghilterra. Peccato che qualcuno (indovinate chi) non era d'accordo e si stesero sui binari a Vercelli gridando "fermate i treni della morte", "no alla morte nuclere" e così i rifiuti rimasero a Vercelli ! Non sono molto convinto che siano stati i Vercellesi a stendersi sui binari (ma non erano neppure inglesi) e allora ? Chi erano ? Allora, se a Vercelli non vogliono i rifiuti, a Scanzano (giustamente) non li vogliono neppure loro (teneteveli voi dicono), gli inglesi erano disposti a prenderseli, ma...... ... qualcuno non glieli vuole dare , (chissà perché ?) e allora, che ne dobbiamo fare ? Dobbiamo magiarceli ? Io un'idea ce l'avrei: Pagando ovviamente, potremmo chiedere a Gheddafi se ci lascia fare un bel buco nel bel mezzo del Sahara ? Non é una brutta idea, che ne dite ? La prossima estate prepariamoci a stare senza luce tutti i giorni lavorativi e almeno 1 o 2 ore al giorno, se non di più ! Comunque sono d'accordo con gli abitanti di Scanzano, coi quali sono solidale, nonostante tutto. E pensare che eravamo riusciti a convincere gli inglesi ....... acc..... !!! Mah ! Non ci capiterà più questa occasione ! PS: Dimenticavo: Quando ci fu il Black out di settembre, a Caorso , come in tutta Italia, mancò la corrente ! E allora direte ? Allora si fermarono le pompe che tutti i gorni, 24 ore al giorno, pompano acqua per raffreddare le barre nelle piscine, così le barre cominciarono a scaldare le piscine. Se la centrale fosse stata in funzione si sarebbe distaccata dalla rete e si sarebbe autoalimentata garantendosi il raffreddamente, ma siccome i cervelloni nell'86 l'anno spenta, questo non fu possibile !!! Hanno provato ad accendere i gruppi ma non sono partiti !!! (erano fermi da anni, forse le batterie erano pure scariche e forse non c'era neppure gasolio, chi lo sa ? tanto la centrale "é spenta" !!!!! Chi vuoi che si interessi ai gruppi !!! Ma chi se ne frega di una centrale "spenta " !!! E allora direte voi ? Allora....... nessuno ha osato scrivere sui giornali che a Caorso abbiamo rischiato un disastro nucleare !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! E non mi sto allargando, é proprio così, ed infatti questo é uno dei motivi per cui la Centrale di Piacenza e di Castelsangiovanni sono state fatte ripartire immediatamente "alla svelta" !!! Infatti a Piacenza la corrente tornò subito nella prima mattinata. Come ho già scritto, le cose bisognerebbe sempre raccontarle tutte e non solo in parte !!! Meditate gente, meditate........ma risparmiateci le battute "verdi" !!! ---------- FABRIZIO
Anche secondo me la questione è troppo strana! decidere tutto in segreto senza interpellare le amministrzioni locali e regionali è troppo sospetto, poi considera tutti i danni all'economia ed al turismo!!!
Chi volesse può firmare la petizione contro le scorie: http://www.basilicatanet.it/scoriescanzano/firme.asp?Cat=Scorie%20a%20Scanzano&NPAG=1
Secondo me.....Qui,quelli che hanno preso la decisione da voi citata,hanno le scorie radioattive nel cervello......
Del resto,perche' non si seppelliscono nel loro giardino i ricordi di una politica energetica sbagliata assumndosene le rsponsabilita? ---------- biosimulant
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