prezzi condizionatori

ragazzi chi mi sa dire quali sono "gli onesti prezzi di mercato" per condizionatori a 9000 btu delle marche più o meno conosciute tipo mitsubishi, daykin, ariston, panasonic, step aermec , ecoflam, ecc... compreso di installazione
magari ne avete messi di recente e potete farmi sapere

se poi qualcuno mi consiglia anche un rivenditore onesto in zona roma, magari per email per evitare pubblicità, mi farebbe un grande favore

A Piacenza, nei vari Iper (da quello dell'"uccellino" a quello della "cometa", per modelli split (quelli col "valigione" da appendere) si parte dai 350-400 euro in su (per un 7-8000).
Un 9-10.000 va sui 4-500 euro (se li vai a comperare tu !) già ivati.

Il montaggio invece é un terno al lotto:

Ci sono idraulici che ti rispondono che loro montano solo quelli che vendono loro !!!
E ovviamente ve li vendono anche ai "loro" prezzi (decisamente diversi).

Ci sono anche (pochi) onesti dopolavoristi che come secondo lavoro si sono attrezzati a installare i clima (tanto, per ora, per installare un clima non occorre la dichiarazione di conformità come con le caldaie, ...... per ora ....!)

Installare un clima é un lavoro abbastanza semplice e richiede solo un pò di buona manualità nel celare e sistemare bene le tubazioni in rame e i fili.

Gli impianti sono venduti già carichi e gli unici attrezzi che servono sono:

un buon trapano a percussione, cacciaviti, forbici e un tagliatubi da pochi euro per tubi di rame, tappi in acciaio, filo elettrico ecc.
E, ovviamente, tubo in rame in bobina perché quello di serie in genere é corto !
Lo trovate nei negozi di materiale idraulico.

Se volete fare i "precisi" potete farvi prestare una pompa per fare il vuoto prima di "aprire" il gas, ma molti di questi dopolavoristi del 2° lavoro, riescono a farne a meno, specie se i tubi sono corti.
Se invece sono lunghi, ci vuole per forza la pompa del vuoto.

Comunque io conosco un paio di "ometti" che con 100-150 euro vi fanno un bel lavoro a regola d'arte, anche meglio di certi idraulici di mia conoscenza !

Se poi andate presso gli iper col "castoro" trovate tutto il necessario (anche il clima) per farvi da soli l'impianto. Però i clima che vendono non sono proprio quel che si dice a buon mercato. Meglio andare negli IPER !

Moderatore, spero avrai apprezzato che non citato direttamente nessun iper !!!

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PS: Riflessione e pensierino "cattivo"

Consentitemi di dire che:

Quest'anno, il mio fornitore di materiale elettrico (e di clima) ai primi di luglio mi ha riferito che non aveva più neanche un ventaglio da vendere !!!
Se avesse avuto 3 volte tanto climatizzatori, li avrebbe venduti tutti !!!!

Tutti quelli che conosco, e che non ce l'hanno fatta ad installarli, hanno già iniziato a pianificarne l'acquisto prima del 2004.

Ne consegue che, se quest'anno abbiamo avuto un'impennata dei consumi che ci ha costretto a qualche black-out programmato, l'hanno prossimo ci troveremo col sedere per terra !!!!!!

A coloro che hanno affermato che "é tutta una manovra politica per fare nuove centrali, che invece non servono a nulla" , rispondo che se vogliono, li inviterò a fare alcuni sopraluoghi con me nelle centraline di trasformazione da 15.000 V a 400 V che abbiamo nei nostri quartieri: quest'estate, ne ho ispezionate un paio che avevano i cavi a BT che non si potevano toccare, saranno stati a 80-90 °C !

Hanno dovuto sezionarne alcune nel il timore che prendessero fuoco i trasformatori !

In più, tanta gente ha deciso di passare dal 3KW al 4,5 o anche al 6KW:

"Così potrò accendere il clima intanto che va la lavatrice e/o la lavastoviglie e magari intanto farmi una pizza, al forno, rigorosamente elettrico ovviamente" !

E poi dicono che é colpa degli svizzeri se siamo rimasti al buio !!!

Ah, per la cronaca, io ho "solo" il 3 KW e NON ho il clima in casa perché odio l'aria condizionata (mi fa venire il mal di testa) !
E ho il forno a gas (la pizza viene meglio col forno a gas)

Auguri per l'anno prossimo.
Auguro a tutti di poter accendere i vostri climatizzatori (progettate anche di comprarvi un bel gruppo elettrogeno intanto che ci siete !)

Ciao !




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FABRIZIO

Il continuo miglioramento della qualità di vita porta ad un maggior consumo energetico. E' un dato incontestabile, anche se il miglioramento della tecnologia migliora l'efficienza dei prodotti (lavatrici, congelatori, televisori LCD invece di quelli a tubo catodico)
Fino a 40 anni fa in molte case al nord usavano le stufe a legna per riscaldarsi d'inverno. Adesso tutti hanni il riscladamento con i termosifoni e se in casa ci sono 19,5 °C già iniziamo a dire che fa freddo.
Pertanto ritengo che con il tempo anche il condizionatore verrà utilizzato sempre di più (e soprattutto gli anziani ne beneficiano tantissimo). E poi in inverno mettiamo in cucina o in bagno i deumidificatori (anche loro assetati di corrente) fenomeno anche questo piuttosto recente. Tutti quanti abbiamo un congelatore 4 stelle, mentre fino a 30 anni fa' avevamo solo il semplice frigorifero con scomparto per il ghiaccio...

E tutto questo allunga la vita media...

Ciao!

Io non sono nè verde, nè ambientalista, nè no-global e neppure anarchico, ma non occerre la sfera di cristallo per prevedere che la prossima estate avremo grosse difficoltà, senz'altro maggiori di quelle passate st'estate, a tenere accesi i condizionatori !!!

Io avrei una proposta, invece di fare i black out programmati:

Visto che ormai hanno quasi finito di installare tutti i contatori digitali "intelligenti" (che poi molto intelligenti non si sono dimostrati) spero abbiamo previsto la possibilità via sw (attraverso la linea) di declassarli in certe ore della giornata da 3,3 a 1,6 KW di potenza. Così o lavate i panni o vi rinfrescate !

Se in certi orari di energia ce n'é poca, meglio poca per tutti che molta per qualcuno e niente per qualcun'altro !

Siete d'accordo ?

Io nel frattempo sono andato sul tetto a vedere quanti metri quadrati di pannelli ci potrebbero stare ........ (a un milione e mezzo al mq di vecchie lirette !!)




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FABRIZIO

Grande Fabrizio! Finalmente qualcuno che dice qualcosa di intelligente....!

In effetti con i nuovi contatori, c'era la proposta di proporre tariffe differenziate a seconda delle ore del giorno, in modo da spingere la gente a fare certe cose di sera, o di notte (tipo lavare i panni)... Di giorno ovviamente ci si accontanta "solo" del condizionatore...




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W i vecchi clienti!!

Attento ai batteri!

Da quanto ho sentito dire la tariffa bioraria sul contratto da 3KW dovrebbe essere al vaglio dell'authority, mentre sulla potenza da 6KW dovrebbe essere disponibile appena terminano l'installazione dei contatori...

Ciao!

MI chiedo che senso abbia oggi da parte dei gestori, proporre il passaggio da 3,3 a 6 (o 4,5) KW, nella situazione che stiamo vivendo (hanno fatto anche a me questa proposta) !!!

Ma se non riescono neppure a garantire l'impegno per i 3,3 !!!

E poi, vi siete domandati se gli impianti delle case degli italiani sono atti a sopportare tali incrementi di potenza, soprattutto di corrente ?

Qualcuno si é posto il problema che la metà delle case esistenti ha ancora impianti costruiti dal dopoguerra (nonostante la 46/90) ?
Qualcuno si é posto il problema di verificare la sezione delle calate dagli appartamenti fino ai contatori ?

Qualcuno si é accorto che fino a metà degli anni 70 venivano usati fili rigidi da 2,5 mmq che (per le norme CEI) permettono il passaggio di 10A max (2,2 KW) ?
E che dopo tale data ci si é limitati a portarli a 4 mmq (16A max pari a 3,3 KW) ?

Qualcuno vi ha detto che col 4,5 KW nei fili di amperes ce ne passeranno quasi 25 e col 6 KW ce ne passeranno addirittura 32 (e ci vorrà almeno il 6mmq o addirittura il 10, visto che l'8mmq non esiste) ?

Qualcuno ancora si é accorto che fino al 90 (data della fatidica legge 46/90) i fili negli impianti NON ERANO ANTIFIAMMA CEI 2022 E FAVORISCONO GLI INCENDI ???

E che dopo tale data, ci siamo tutti messi il cuore in pace installando qua e la qualche salvavita in più, salvo poi averli puntualmente rimossi, stanchi di vederli sempre cadere per colpa degli switching equipaggianti la totalità dei nuovi elettrodomestici, computer TV ecc. ?

Ebbene, chiunque in maniera così disinvolta proponesse agli italiani di aumentare la potenza impegnabile senza prima avvertirli di questi pericoli, o meglio, pretendere una perizia di un professionista che attesti l'idoneità dell'impianto a sopportare l'incremento di corrente, prima ancora che imprevidente (considerati i probabili prossimi prevedibili blackout) a mio avviso é pure scellerato !!!

E lo dico a ragion di causa, provate a chiedere informazioni sul passaggio di potenza, si limiteranno a dirvi che non ci sono problemi, basterà cambiare il limitatore, anzi, così potrete tenere tutti gli elettrodomestici accesi assieme (finché non vi prenderà fuoco la casa !!!)

Auguri !
(aprite le vostre scatolette e guardate bene che fili ci sono dentro)




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FABRIZIO

Giuste osservazioni. C'è anche da dire che impianti fatti da tecnici abilitati, con tanto di progetto e certificato non sono per niente a norma. Ci sono impianti fatti per un utilizzo di 6 kw che non sono a norma nemmeno per i 3.3kw.

>E che dopo tale data, ci siamo tutti messi il cuore in pace installando qua e la qualche salvavita in più, salvo poi averli puntualmente rimossi, stanchi di vederli sempre cadere per colpa degli switching equipaggianti la totalità dei nuovi elettrodomestici, computer TV ecc. ?
Vedo tutti i giorni elettricisti installare interrutori e salvavita senza nessun senso
Es: Impianto da 3.3kw salvavita da 32a o addirittura da 40a.
Ad una mia precisa domanda un tecnico enel mi risponde. Che c.... te ne frega l importante e mettere roba e farsi pagare !!!
Bene quindi.

AVANTI COSì CHE VA BENE !!!

Ho visto installare a 250.000 lire. differenziali (cioé salvavita) che i grossisti ti vendono a 25.000 lire !!!!!!

Io mi sono fatto arrivare dalla Germania (da una nota casa, perché non si trova in Italia), un differenziale speciale, fortemente restistente alle tensioni di tipo impulsivo (computer, switching, scariche atomosferiche, spostamenti del centro stella e del neutro, manovre sulla rete BT, ecc. ecc. ecc. ) che costa solo 27 euro.
Ero stanco di trovarmi tutti i mesi con la carne congelata e avariata da sbatter via, con il gelato sciolto e sopratutto stanco di non capire perché il salavavita cadeva da solo senza motivo (spesso alle 6:00 del sabato mattina !!!)

Adesso il motivo l'ho capito, e ho capito anche che di differenziali ce ne sono di tanti tipi !

Vi ricordate anni fa quando c'era un famoso spot pubblicitario che diceva:

"Mi dia un bitter !
Quale ?
Uno qualunque !
E no !!! Solo il bitter .............. é un vero bitter ! "

E' la stessa cosa !

Vi montano quello che costa meno, senza chiedersi che problemi ci possono essere sulla vostra rete, basta che sia da 30 mA !!!

E voi tornate dalle vacanze e vi trovate la carne coi vermi che girano per casa !!!!


Se vi interessa vi posso dire come si chiama, anche perché c'é solo la "nota casa" che lo fabbrica, ma ne vale la pena !

Se no, il salvavita é meglio che lo tiriate via, perché.... vi salverà anche la vita..... ma non la digestione..... !!!!

Ciao !




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FABRIZIO

E' vero, esistono molti tipi di salvavita con curve di intervento e senisbilità differtente verso le scariche atmosferiche, ma esistono anche dei moduli per il riarmo automatico che attivano automaticamente l'interrruttore se è scattato. Ovviamente ci sono delle protezioni per cui se scatta due volte di seguito nel giro di pochi minuti per sicurezza non riaggancia più l'interruttore; nei nuovi contatori ENEL c'è un dispositivo simile che però funziona all'incontrario e serve per sganciare l'interruttore su comando dell'elettronica (è per questo che occupa 3 moduli).
Comunque per quanto ne so il differenziale non scatta per colpa degli alimentatori switching (che c'erano anche nei televisori e PC e monitor di 20 anni 20) ma per la presenza del filtro antidisturbo in tutti i nostri elettrodomestici che scarica a terra i disturbi.
Una volta durante i temporali non scattava MAI il differenziale, dopo aver cambiato il frigorifero scatta più frequentemente; tuttavia da quando hanno installato il nuovo contatore elettronico (che evidentemente ha un filtro antidisturbo) il salvavita non scatta quasi mai (perchè la tensione mi arriva già un po' filtrata)

Ciao!