Chi sta rispondendo al 190 in questo Periodo !!!!!!!!!

E' da parecchio tempo che non chiamavo il 190.


Sono 3 gg che cerco di chiamare per chiedere la disattivazione di AlterEgo.
Per ben 3 volte l'operatore di turno mi ha riattaccato dopo aver esposto ciò che volevo.

Un quarto m'ha detto che non si poteva.

Un quinto ha eseguito l'operazione e disattivato il tutto........Ovviamente non è stato così!!!
Tutto Ancora Attivo!



Onestamente ho trovato chi mi ha risposto molto demotivato, sgarbato, impreparato Mi chiedo; le mie esperienze con questo CC erano abbastanza positive ma chi stà rispondendo in questi gg??????

A costo di essere monotona, ribadisco quanto gia' detto in altri thread, e cioe' che sono veramente ma veramente delusa dal servizio del 190 degli ultimi tempi. E pensare che ne ero un'accanita fan.
Dalla scorsa estate in poi ogni volta che chiamo il 190 mi metto le mani nei capelli. Ho chiamato anche poco fa per chiedere quanto "secondo loro" costa il primo minuto di telefonata col piano Vodafone People, nel caso si attivi la Infinity. Lo chiedevo a scanso di sorprese tipo Vodafone Friends (primo minuto=35 cent !!!! ). L'operatrice ha solo saputo ripetermi per dieci volte "si calcola secondo il suo piano tariffario", e io "si, ok, ma non mi puo' dire esattamente quanto sarebbe? una cifra? un numero ??". Niente, come parlare al muro. E poi ti trattano pure come se i duri fossimo noi.

Curiosita': per anni (ANNI!) dopo ogni chiamata al 190 ricevevo una telefonata automatica che mi chiedeva di dare "i voti" all'operatore che mi aveva risposto. Dopo la prima volta in cui ho dato un giudizio negativo, cioe' la scorsa estate, queste chiamate non le ho piu' ricevute. Che delusione, caro il mio vecchio 190 .....

sarò sincerissimo, ma al call center di vodafone (come tim onestamente) ho sempre trovato una alta professionalità, gentilezza, e soprattuto mi hanno risolto dei casi disperati in breve tempo, a differenza di ciò che mi è accaduto con altri call center di altri gestori

ma che lo chiami a fare il 190 per queste domande!
ci siamo qui noi!
con vodafone people il primo minuto costa 25 cents!

È vero. Qui qualsiasi problema o dubbio si risolve subito grazie agli amici del forum che sono dei grandi. È vero anche che chi sta dietro al telefono del 190 viene pagato per dare informazioni ai clienti. Poco ma viene pagato. E si auspica che queste persone siano anche competenti, altrimenti sarebbe meglio lasciare il posto di lavoro a chi è più preparato. E qui si ritorna sul discorso della formazione che i gestori telefonici dovrebbero, dico dovrebbero fare. Perché questi poveri disgraziati assunti come interinali sai che voglia hanno di andare a cercare certe informazioni tecniche che tante volte neanche loro conoscono. Questo dei cc è un problema che parte da molto molto lontano.

e questo ke vuol dire?ke il 190 sono degli @#$%&!cè ki vuole lavorare e cè ki no!ank'io ero fan del 190!nn sanno nemmeno dove stanno di kasa..l altro giorno gli ho kiesto della christmas card e mi diceva ke usciva lunedi 27 novembre!ahha-..il 27 novembre è domenica!!!!!
ma cmq io ogni tanto ricevo delle interviste sul 190 degli operatori..e rispondo ultimamente negativamente alle domande. Voi nn le ricevete?

Vedo che finalmente qualcun altro la pensa come me.
Io ribadisco che, in particolare in Vodafone e H3G (ma un po' tutti sono così), il 99% degli operatori sta lì a RUBARE LO STIPENDIO. Purtroppo viviamo in una società in cui, sa Dio perché, tutti devono avere il diritto di fare qualsiasi lavoro. Anche quando non ne hanno voglia o capacità. Questa cosa non la capisco. Se una persona non è in grado di rispondere ai clienti e dare informazioni corrette, o ALMENO metterlo in attesa e informarsi, o ALMENO prendere in carico il problema e farlo risolvere da qualcun altro, e si limita a buttar giù il telefono o a dare risposte random con parole in libedrtà, non deve fare quel lavoro. Può fare il macellaio (che rende di più), o l'imbianchino, o andare a lavare le scale nei condomini, o pulire i bagni alle stazioni. Ci sono altri lavori più adatti. La Costituzione garantisce a ognuno un lavoro adeguato alle sue capacità. Se uno non ha la capacità per rispondere al telefono ma ce l'ha per lavare le scale o pascolare le pecore, che vada a fare quello.
O proprio il merito o la capacità non contano NIENTE? A questa stregua, anche uno che non ha la capacità o i titoli per fare il medico, dovrebbe avere il diritto di farlo. Se tutti devono poter fare quello che vogliono...
IO, stanco di questa situazione, da anni ho abbandonato Vodafone e H3G. Almeno IO non mantengo questa feccia umana con i miei soldi, guadagnati con fatica e non rubati.

Seagull ha scritto:
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> quando non ne hanno voglia o
> capacità. Questa cosa non la capisco. Se una
> persona non è in grado di rispondere ai clienti e
> dare informazioni corrette, o ALMENO metterlo in
> attesa e informarsi, o ALMENO prendere in carico
> il problema e farlo risolvere da qualcun altro, e
> si limita a buttar giù il telefono o a dare
> risposte random con parole in libedrtà, non deve
> fare quel lavoro. Può fare il macellaio (che rende
> di più), o l'imbianchino, o andare a lavare le
> scale nei condomini, o pulire i bagni alle
> stazioni. Ci sono altri lavori più adatti.

Bentrovato Seagull... polemico come al solito.
Sugli scansafatiche capisco la tua irritazione, ma non condivido affatto i tuoi toni.
Innanzitutto mi piacerebbe sapere che lavoro fai tu... evidentemente nè il macellaio nè l'imbianchino nè l'operatore di call-center, altrimenti sapresti che:

a) un macellaio deve avere una capacità di trattare con i clienti ben superiore a quella di un operatore qualunque, insieme a una certa capacità imprenditoriale, altrimenti lui i clienti li perde subito e/o va in passivo.
Ergo, se uno non è in grado di fare l'operatore, a maggior ragione non ha le capacità di fare nemmeno il macellaio (prescindendo dalla competenza specifica)

b) un imbianchino, anche un semplice imbrattamuri, non può permettersi di fare lo scansafatiche, xchè se non fa il suo lavoro, è evidente che non l'ha fatto e viene cacciato a pedate, idem se fa un lavoro malfatto, o lo rifà o non viene pagato. Inoltre chi fa l'imbianchino di professione è abituato a farsi 'un mazzo tanto' per guadagnare i suoi soldi (alzarsi all'alba, correre di qua e di là ecc.)
Ergo, nessuno scansafatiche sarebbe mai in grado di guadagnarsi da vivere facendo l'imbianchino.

c) per quanto riguarda chi fa le pulizie... se lavora per qualcuno che gli sta dietro (come nel caso dei collaboratori domestici e condominiali), o lavora decentemente o viene cacciato...
se invece lavora per chi non controlla mai, allora sì che può fare quel cavolo che vuole.

E qui arriviamo al nocciolo della questione. Fare l'operatore di call-center è uno dei lavori professionalmente meno qualificanti e forse anche meno pagati, con l'agggravante che sei 'un numero' e molto spesso provvisorio.
Quando c'è del lazzaronismo in un ufficio, si può dare la colpa a chi ci lavora (è purtroppo tendenza umana comune quella di adagiarsi), oppure guardare un po'più in SU e dare la colpa a chi non è in grado di (o non ha interesse a) controllare come si lavora perchè
1) introdurre una logica motivante e meritocratica richiederebbe degli incentivi
2) aumentare la professionalità dei call-center purtroppo ha un'impatto molto maggiore sui costi che non sul cliente, almeno x la vendita di quei servizi che non richiedono mediamente una grande assistenza x essere fruiti.

Infatti mi sembra evidente che
1) Voda continua ad aumentare i clienti anche se il 190 va peggiorando (come dite voi) e non c'è evidentemente alcuna correlazione tra le due cose
2) 3 continua ad avere clienti anche se il suo call-center A PAGAMENTO è qualitativamente non superiore (e forse addirittura inferiore) a quello degli altri operatori.

> La Costituzione garantisce a ognuno un lavoro
> adeguato alle sue capacità.

Ma quando mai?!?! Ma in quale Paese?!?! Sarebbe troppo bello se fosse così.
Infatti non è così.
E con ciò ritengo di aver risposto a sufficienza...

sono cliente della tre con sim primaria, ma ho una sim vodafone con cui ho chiamato a volte il 190, anche io non posso lamentarmi del servizio della vodafone del call center.

Infatti io non intendevo dire che le categorie nominate a titolo di esempio possano permettersi di fare gli scansafatiche.
Ho solo detto che, se uno non è portato, non gli piace, non ha la capacità, non ha l'intelligenza, non ha la cultura, non ha l'educazione per fare l'operatore di Call Center, ci sono mille altre professioni che può fare. Semplicemente NON E' VERO che TUTTI devono avere il diritto di fare TUTTO.
Sugli altri lavori nominati non ho niente da dire, sono tutti dignitosi. Io credo in due valori fondamentali:
a) Tutti i lavori, dall'imbianchino al contadino all'operaio al dirigente o al medico, hanno pari dignità e valore.
b) Il lavoro, dal più umile al più professionale, va fatto BENE, con IMPEGNO cercando di trarne soddisfazione e senza avere come unico obiettivo quello di portare a casa lo stipendio a fine mese.
Detto questo, ribadisco, se uno se ne frega dei clienti e butta giù il telefono in faccia o inventa risposte, sta facendo MALE il suo lavoro, e se non ha voglia o non ne è capace, che ne faccia un altro. Nessuno lo obbliga a fare quello. Avere un lavoro è un diritto, occupare un posto rubando lo stipendio NON LO E'. Spero sia chiaro ora.
Per quanto riguarda il mio lavoro: mi occupo di informatica, prendo uno stipendio modesto, lavoro sempre almeno 2-3 ore in più del dovuto ogni giorno GRATIS (senza straordinari o altro) per il solo gusto di far le cose bene, e me ne sento gratificato. Ma capisco benissimo che per il 90% delle persone quello che sto dicendo è una bestemmia.

leggendo le critiche feroci che fate al call center vodafone mi sembra di capire che forse non vi rendete conto di quello che succede su altri call center degli altri gestori, ovviamente è vero che non sempre si riesce a trovare persone capaci di rispondere alle aspettative dei clienti anche alla vodafone ma posso garantirvi che vodafone con il suo 190 è il migliore servizio clienti che esiste in italia, per lo meno il + professionale, visto che wind è zero, la tim vi sbattono il telefono in faccia e non sanno un cavolo nemmeno sulle loro promozioni e la tre è incommentabile...ne so + io di loro su tutto!

Apoteosi del qualunquismo. Tutti i gestori assumono ragazzi per il cc. Con contratti precari, e qui non ci piove. Con la crisi di lavoro che c'è in questo paese io sono contento per questi ragazzi che almeno non stanno al bar sotto casa a fare un bel niente. La qualità dei cc di qualsiasi operatore è proporzionale ai corsi di aggiornamento che fanno ai loro dipendenti. E anche qui non ci piove. Il fatto è che siccome non è la qualità dei cc che fa nuovi clienti questi gestori se ne fregano altamente di formare e moltissime volte chi ci risponde non è in grado di darci l'informazione che cerchiamo. Ma la colpa non è di questi ragazzi ma di chi li mette li a lavorare senza una adeguata professionalità.

Nossignore.
Se uno mi propone di fare un lavoro strapagato per il quale non ho le competenze, io rifiuto. Già successo più volte.
Ma, ribadisco per l'ennesima volta, mi rendo conto che quello che sto dicendo è per quasi tutti una bestemmia. Perché l'importante è: porta a casa il lavoro, chi se ne frega se non lo sai fare, la colpa è di chi non te lo insegna, la colpa è sempre degli altri.
E poi sarei io il qualunquista? Che schifo di società.

Per JK, grazie mille!

Frequento questo forum da poco e l'ho trovato per caso, ma e' pieno di informazioni utili su tutto. Pero', il primo minuto con People non dovrebbe essere 21 cent? (15 di scatto alla risposta + 7 del minuto di conversazione)

Per tutti gli altri ... ok, anche a me dicono che i cc degli altri operatori funzionano anche peggio del 190, ma e' un buon motivo per lasciar scadere cosi' tanto la qualita'? Vi assicuro che se sono tanto delusa e' perche' lo uso da una vita (1998 !! piano personal sera che ancora uso ....) e ne sono stata entusiasta x anni ... ma appunto per questo guardo con tristezza e preoccupazione a quanto sta succedendo da un po' di mesi, e se volete credere alla parola di una vecchia cliente, la qualita' sta scadendo e anche parecchio. Sara ancora meglio di altri cc forse, ma x quanto, se continuano cosi'?

Saro' sfigata io, ma ultimamente parlo solo con gente che ne sa meno di me e brancola evidentemente nel buio, ma quel che e' peggio e' che mascherano la mancanza di competenza con l'arroganza, del tipo "non sono io che non so risponderti, sei tu che sei dura e non capisci", e questo e' veramente insopportabile.

Per domy: si' che le ricevevo le interviste sugli operatori! Arrivavano dopo OGNI mia chiamata al 190, puntuali come un orologio svizzero! Ma questo finche' davo tutti NOVE, che come sai e' il voto massimo. Dopo la prima volta che ho dato giudizi negativi, queste chiamate non le ho piu' ricevute. Ditemi sinceramente: vi pare serio?

Seagull ha scritto:
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> Ho solo detto che, se uno non è portato, non gli
> piace, non ha la capacità, non ha l'intelligenza,
> non ha la cultura, non ha l'educazione per fare
> l'operatore di Call Center, ci sono mille altre
> professioni che può fare.

Personalmente, son convinto che non è così.
Senza offesa per nessuno, penso che chi lavori in un call center lo faccia perchè non trova di meglio sul mercato del lavoro, (considerata la flessibilità o l'orario part-time).

Per come è gestito oggi un call-center, è un lavoro che non richiede impegno fisico, richiede solo di saper usare un poco il pc, di conoscere la lingua italiana e di avere un minimo di educazione e attitudine ai rapporti interpersonali.
Non sono caratteristiche particolarmente difficili da trovare, specialmente in una persona giovane e con scolasticità a livello di scuola superiore.
Non si richiedono competenze specifiche, esperienza o particolari capacità di apprendimento, a differenza di molti altri lavori.

> Sugli altri lavori nominati non ho niente da dire,
> sono tutti dignitosi. Io credo in due valori
> fondamentali:
> a) Tutti i lavori, dall'imbianchino al contadino
> all'operaio al dirigente o al medico, hanno pari
> dignità e valore.
> b) Il lavoro, dal più umile al più professionale,
> va fatto BENE, con IMPEGNO cercando di trarne
> soddisfazione e senza avere come unico obiettivo
> quello di portare a casa lo stipendio a fine
> mese.

Vedo che siamo perfettamente d'accordo, a livello di singolo lavoratore... certo converrai che è molto più difficile cogliere la dignità del proprio lavoro e la necessità di farlo BENE quando
1) si è un "numero", magari anche precario
2) la gestione è tale che lavorare bene o lavorare male è considerato lo stesso e cmq si prende lo stesso (magro) stipendio

Tutto il resto che dici non è una bestemmia, anzi vorrei fossimo in tanti a pensarla così; di fatto però tu ragioni da libero professionista che non da lavoratore dipendente, per cui non puoi pensare che l'ottica sia la stessa e che certe cose siano comprensibili a uno che lavora come un "numero" così come lo sono per te.

è molto difficile mettersi in contatto con un operatore e spesso ti "sbattono" giù, oppure ti danno delle informazioni errate.... (ad esempio chiami 190 e poi ......) tu lo fai ma non ti rispone nessuno oppure non è quello che cercavi..
per fortuna non tutti sono così! a me è capitato di parlare con un operatore MASSIMO da Napoli, è stato + che gentile e + che competente... mi ha aiutata e risolto il problema!! magari si potessero dare i "voti" agli operatori, sai quanti resterebbero a casa x incompetenza????

Andytel: siamo d'accordo su tutto, ma io non sono un libero professionista, sono un dipendente!

Seagull ha scritto:
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> io non sono
> un libero professionista, sono un dipendente!

buon x te (o peggio x te, a seconda di come la vedi); il tuo mi sembrava più un ragionamento da lavoratore autonomo (il fatto di poter rifiutare i lavori ecc.), ma questo non toglie niente alla sua validità generale.

Sono una operatrice di call center, non del 190..ma di un grande azienda. Ho fatto questo lavoro per circa 5 anni per un'altra azienda e posso darvi alcune piccole spiegazioni.
Gli opewratori di call center hanno una contratto di CO CO PRO, detto in parole povere, se ho bisogno di te vieni a lavoro e ti pago quattro soldi e devi "performare" bene . Niente ferie, niente malattia pagata e niente tredicesima. Performare è una bruttissima parola italianizzata che significa che se lavori in inbound (cioè se è l'operatore che riceve telefonate) devi prendere un tot di telefonate al giorno che devono durare non più di un tot ( ecco spiegato il motivo per cui spesso magicamente cade la linea).
I corsi di formazione durano 1 oretta, ti spiegano le cose base, per tutto ciò a cui l'operatore non è in grado di rispondere i suoi superiori ordinano di "essere molto vaghi". Ecco spiegato perchè molte cose non le sanno...e non le sapranno mai se il gestore non organizza corsi un pò più seri.
Per rispondere a chi dice che non prenderebbe mai un lavoro se non si sente competente, beh...io pago un affitto di 500 euro al mese per una stanza singola in un appartamento da condividere con altre due persone. Questo lavoro non offre alcuna prospettiva, è sottopagato e a volte umiliante. Ma secondo te, se ne trovassi uno migliore non sarei la prima a voler cambiare???????????
Dopo 4 anni di incubo finalmente sono riuscita a cambiare (sempre nell'ambito dei call center perchè se è quella la tua esperienza lavorativa è quello che troverai e niente altro di diverso...) ma per lo meno per un'azienda seria che mi ha fatto un contratto ( anche se a tempo determinato) e che mi aggiorna continuamente perchè io sia professionale sei confronti dei suoi clienti. Perchè è un'azienda che i suoi clienti se li vuole tenere....
Ma io sono stata fortunata....
Al 190 rispondono circa una 20ina di call center diversi da tutta italia, sono tutte agenzie di servizio esterne alla vodafone, esterne...il loro obbiettivo non è quello di dare informazioni corrette e professionali al cliente ma rispondere al maggior numero di chiamate e punto.
Per cui, quendo parlate con un operatore ricordatevi chi c'è dietro..non è colpa sua se non è informato, è colpa della vodafone che vuole la quantità e non la qualità..

Ribadisco che se mi propongono di andare a fare un lavoro senza darmi i mezzi adeguati e per di più invitandomi a farlo male ("siate vaghi quando rispondete", io non lo accetto. E' una questione di dignità personale prima ancora che di professionalità.