Sciopero cellulari

L'iniziativa è apprezzabile seppur passibile di miglioramenti se verrà ripetuta in futuro.

Avrei visto più favorevolmente uno sciopero di 24ore, quello i gestori lo avrebbero avvertito molto di più.

Non credo avrà molto successo, proprio per il fatto che sarà poco pubblicizzato, io nel mio piccolo aderiro tenendo spento il cellulare per quelle due ore.

Una considerazione sulle suonerie.

Ma davvero c'è chi le scarica pagando 1 o 2€ a suoneria?? A comporne una ci si mettono pochissimi minuti, del resto si trovano già pronte con i tasti giusti da premere in molti siti.

Mi sembra davvero un esempio di estrema pigrizia.

Viviamo in un mondo molto ben educato -
Quando si mangia si tiene spento, è un fatto di stile
-Quanto al presunto danno alle compagnie è ridicolo che nelle due ore della pausa pranzo si facciano grossi danni; forse 500 milioni si ... ma di lire

Vabbè m'avete convinto spegnerò x un paio di mesi il mio numero Vodafone dato che da me pia che na schifezza e senza nessun risultato sperando che tra un paio di mesi il segnale sia tornato forte !!

Forza ragazzi, oggi è un giorno, forse, importante !
I principali mezzi di informazion hanno taciuto la notizia ( c'era da aspettarcelo ) !
Facciamo vedere che possiamo agire senza leader e senza partiti.
Tutti i cellulari spenti ALMENO dalle 12.00 alle 14.00 , meglio se sarà di più o addirittura tutto il giorno. L'adesione allo sciopero deve comportare anche l'impegno di fare un bel passaparola per tutta la giornata. C'è ancora gente che non lo sa ! E vedremo cosa succederà.
Vediamo se sappiamo fare quello ! Se no, torniamo alle nostre abitudini con un solo diritto : quello di stare ZITTI !

io gia so pronto per lo sciopero mi sono portato al lavoro due ciabatte da collegare alla corrente con

4 sim vodafone con relativi cellulari per autoinviarmi in maniera incrociata i 100 sms della sms card piu piu i 100 mms
2 sim tim con la maxxi vacanze
4 sim wind con la promo estiva da 2000 messaggi

in piu tanto per gradire ho spostato tutti i miei appuntamenti telefonici alle 12...

Ho gia le micce accese per partecipare attivamente a questo bellissimo sciopero

Iencenelli non lavorare troppo però

Come già detto sul forum di Tim io personalmente avrei optato x una protesta di 7 giorni che avrei esteso anche alla telfonia fissa !!
Vabbè il mio è un sogno che purtroppo non potra realizzarsi in quanto noi popolo "cellularomane" non ci sappiamo stare così tanto senza fare una chiamata o mandare un messaggino !!
Se ci fosse stata una protesta simile io avrei aderito mooolto volentieri magari tenendolo acceso giusto x essere reperibile !!
Salute !!

sai.... io sono uno studente, il telefonino lo uso x divertirmi, non mi costa nulla fare 7 gg di sciopero, anzi, risparmio pure!!! c'è pero' un sacco di gente che per lavoro deve essere reperibile... allora capisci che se già 2 ore sono troppe per avere il tel spento, immaginati sette giorni
che poi sai che sacrificio 2 ore..... è come se uno facesse un viaggio in aereo, o si perdesse nel metro'

Enrib lo so che cè molta gente che ci lavora con il cellulare, infatti la mia proposta è solo un mio "sogno" che non potra mai realizzarsi proprio perke cè gente a cui il cellulare serve x lavoro o per necessità !!

Però se lo sciopero lo facesse solo chi il telefonino lo usa solo per svago come enryb (e come me) sarebbe già qualcosa, anzi, sarebbe un ottimo traguardo.. dato che chi lo usa veramente per necessità ormai è la minoranza delle persone

e si!! io onestamente aderirei, solo che dovrebbe venir organizzato bene: informare tutta la gente.... cosa costerebbe ai telegiornali fare un bel servizione. e comunque i telefoni andrebbero tenuti accesi, ma non usati, per emergenze varie (vd. post di iencenelli). comunque una settimana.... si che lo noterebbero i gestori
anzi, secondo me prima della fine della settimana proporrebbero qualche contentino, tipo sms gratis per un po' etc

Le associazioni di consumatori hanno bisogno di aiuto e suggerimento. Insomma di maggiore participazione nostra nelle loro lotte. Io inviterei ( l'ho già fatto ) tutti coloro interessati ad un nuova protesta più marcata, di mandare loro subito un'e-mail per comunicare la propria solidarietà e invitarle a proseguire, faccendo eventuali obbiezioni e/o suggerimenti. Non prenderà più tempo di un post su questo forum.
Comunque si può anche aspettare l'esito del prossimo incontro tra assoc. e gestori.

Lo sciopero così "efficace" dei camionisti francesi ha messo in ginocchio tutta la Francia, arrecando danni notevoli a tutti i normali cittadini (non solo al governo) e andando contro il principio fondamentale della democrazia che una piccola minoranza di cittadini non può tutelare i propri interessi a discapito di quelli della maggioranza (vedi anche il caso scandaloso del centinaio di manifestanti del paesino campano che ha bloccato in 2 l'Italia x i rifiuti o lo sciopero di una manciata di controllori di volo che blocca tutto il traffico aereo nazionale). La protesta dei cellulari (definirla sciopero è improprio) è una delle poche forme che permettono di far sentire la propria voce alle società senza recar danno agli altri utenti.
2 ore sono poche, ma anche 15 cent di scatto alla risposta sono pochi, eppure i gestori non li aboliscono ...

prima di chiudere questa discussione stantia ti copio/incollo uno dei pochi articoli (preso dalla gazzetta di parma) sinceri e corretti su questo sciopero, uno dei pochi che non da il solo spaccato dei gestori e dei consumatori bensi apre le porte anche agli utenti

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Sciopero dei cellulari? «Sì, tariffe troppo alte». «No, stop inutile»
Ieri due ore senza telefonino all'orecchio per protesta contro i rincari: ecco il parere dei parmigiani


Dovevano essere due ore di silenzio; i cellulari sarebbero dovuti rimanere spenti, e i «telefonino_ dipendenti» avrebbero dovuto aderire allo sciopero nazionale indetto dall'Intesa dei consumatori per protestare contro il caro tariffe imposte dalla telefonia mobile. Obiettivo? Protestare contro i troppi centesimi spesi per gli scatti alla risposta, per gli sms, per il roaming internazionale, sulla non trasparenza dei costi e le promozioni truffaldine. Via libera dunque allo stop dei cellulari, arrecando così un danno di circa 500 milioni di euro alle varie compagnie telefoniche. Ma ieri, dalle 12 alle 14, orario in cui si doveva osservare lo stop dei portatili, molti parmigiani hanno fatto spallucce alla protesta, pur condividendone i motivi.
Francesco Pignatini è lapidario: «Per me il cellulare è uno strumento di lavoro quindi non lo spegnerò. Comprendo le ragioni dello sciopero però, per forza maggiore, non posso aderire». Federico Filippi, casco in mano, aggiunge: «Non sarebbe un problema spegnere il telefono visto che lo uso poco, ma non credo in queste forme di protesta». Kimberly Ossani in sella alla sua bicicletta spiega: «Sono sincera, fino a pochi minuti fa, non sapevo dello sciopero, ma ora aderisco più che volentieri. I costi delle telefonate sono esorbitanti così come i 15 centesimi che spendiamo per gli sms. Io uso spesso il cellulare e a fine mese mi rendo conto che è una grossa spesa. Le proteste non sono sempre efficaci ma quello che conta è partecipare. Quindi per queste due ore telefonino spento». Narciso Cattani che usa il cellulare solo per lavoro lo spegne senza titubanze: «Bisogna usare qualsiasi mezzo per arginare questa situazione di monopolio; lo sciopero è l'unico mezzo che ha il consumatore per difendersi». Alberto Parisi interrompe per un secondo la conversazione con la fidanzata: «E' vero siamo diventati vittime di questo oggetto; le tariffe sono troppo alte ma per nessun motivo al mondo rinuncerei a sentire la mia ragazza durante la pausa pranzo». Vainer Anghinoni non aderisce allo sciopero: «Iniziative fatte in questo modo non portano a nulla. Certo i costi sono alti e il consumo enorme, bisogna senz'altro regolamentare la situazione, ma uno sciopero di due ore vale a ben poco». Irene Agata aggiunge: «Non posso aderire allo sciopero perché devo fare chiamate urgenti, condivido i motivi della protesta ma credo che noi consumatori dovremmo stare più attenti concentrando le chiamate solo nelle fasce orarie meno care e utilizzando di più gli sms che costano meno». Gianmaria Gonzi aggiunge: «Uso il cellulare per lavoro e non aderirò allo sciopero. E' vero i "nostri" costi sono i più cari d'Europa ma questa protesta non servirà a cambiare la situazione». Stessi commenti di Francesca Cantonza che non aderirà allo sciopero: «Al cellulare preferisco la linea fissa; non carico il telefonino più di 50 euro al mese quindi i miei costi sono contenuti». Francesca Grisenti usa il cellulare molto poco: «Non aderisco allo sciopero ma anche se volessi farlo non potrei visto che, come accade spesso, lascio il cellulare a casa, questo è il modo migliore per non spendere nulla».

Isabella Spagnoli