Le tariffe dei TACS dovevano per forza essere mantenute identiche a quelle dei GSM.
Questo era l'obbligo al quale doveva sottostare TIM per poter mantenere "monopolista" l'unica licenza TACS in Italia: che avesse le medesime identiche tariffe che TIM applicava anche al GSM.
Questa situazione non si ripete con il GSM e l'UMTS (sono 3 le licenze GSM).
Comunque sono d'accordo: ben difficilmente le tariffe GSM caleranno.
Del resto non vi è motivo per pensare che TIM, VO e WIND facciano piani tariffari ad hoc per l'UMTS (che per lunghi anni coprirà un'area ridotta del territorio nazionale). Ove c'è il segnale UMTS si potranno utilizzare i servizi previsti con le tariffe specifiche, per la normale telefonia si utilizzeranno le tariffe comuni GSM/UMTS.
L'unica speranza è che il nuovo operatore ("3"
porti una ventata di innovazione nelle tariffe in un mercato che ormai sembra aver esaurito lo spirito concorrenziale con tariffe che si assomigliano sempre di più.