Ho scoperto oggi dell'esistenza dell'operatore "RFI" con prefisso 313 !!!
Avevo letto di accordi con vodafone e tim per l'utilizzo della rete cellulare RFI, ma vedere scritto nero su bianco che esiste una rete indipendente mi lascia a bocca aperta!
Dal sito Telecom Italia (tariffe dei cellulari):"Le telefonate dirette a telefoni mobili dell’operatore Rete Ferroviaria Italia (prefisso 313) prevedono un addebito alla risposta di 12 eurocent (iva inclusa) e un prezzo al minuto di 22,80 eurocent in fascia oraria intera e 19,20 eurocent in fascia oraria ridotta."
Qualcuno sa se è una rete autonoma? Se si, questo significo che cercando le reti disponibili quando si viaggia in treno appare una quarta rete "RFI" ???
Immagino che ai numeri 313 risponde solo personale delle ferrovie....
Ne sapete qualcosa?
L'unica cosa che ho trovato risale al 2002:
Comunicato Stampa
Assegnata a RFI la licenza di operatore di rete GSM-R 06/12/2002
La società dell’infrastruttura del Gruppo FS realizzerà una rete di radio telefonia dedicata agli usi ferroviari.
Roma, 6 dicembre 2002
Il ministero delle Comunicazioni ha assegnato oggi a RFI Rete Ferroviaria Italiana, la società dell’infrastruttura del Gruppo Ferrovie dello Stato, la licenza di operatore radiomobile GSM-R, dove R sta per Railway.
La licenza riguarda l’installazione e l’esercizio in Italia di una rete di radiotelefonia dedicata esclusivamente ad impieghi ferroviari.
Grazie al sistema GSM-R, che trasmette in tutta Europa su frequenze riservate alle aziende ferroviarie, saranno possibili non solo le telecomunicazioni tra il personale di bordo e quello a terra, ma anche lo scambio di dati e di informazioni tra i sistemi tecnologici e di segnalamento delle diverse ferrovie europee con unico standard di comunicazione interoperabile. In questo modo, ad esempio, i treni italiani che entreranno nelle altre reti ferroviarie europee (e viceversa) non dovranno più cambiare al confine i locomotori con un sensibile risparmio di tempo per i viaggiatori.
Le strumentazioni di bordo dei treni italiani, infatti, grazie a un unico protocollo europeo, saranno in grado di interpretare i dati trasmessi anche lungo le reti estere.
La rete GSM-R di RFI prevede l’installazione di ripetitori radio distribuiti nelle stazioni e lungo i binari, in modo da garantire ai treni e al personale ferroviario una completa copertura di comunicazione in qualsiasi circostanza.
In Italia, entro il 2005, il sistema troverà applicazione su circa 7.500 km delle principali direttrici e nodi della rete convenzionale e su circa 800 km delle nuove linee Alta Velocità/Alta Capacità, compresi i tratti in galleria.
A livello europeo, è prevista oggi la copertura GSM-R su circa 50.000 km di linee ferroviarie con ulteriore espansione nei prossimi anni. Numerosi Paesi (Germania, Svezia, Gran Bretagna, Finlandia, Spagna, Svizzera, Austria, Francia e Olanda) sono già impegnati nella realizzazione di sistemi simili su significative porzioni delle loro reti.
La rete di RFI potrà essere facilmente interconnessa non solo con le reti GSM-R delle altre aziende ferroviarie europee, ma anche con le reti GSM degli operatori pubblici di telefonia mobile.
RFI prevede infatti di stipulare accordi di roaming con gestori pubblici di reti GSM così da garantire l’efficienza delle comunicazioni anche in casi di momentanea indisponibilità della rete GSM-R.
Il sistema GSM-R assicurerà anche il supporto di comunicazione dati per i nuovi apparati di controllo e comando della circolazione dei treni (ERTMS), sperimentati negli ultimi 4 anni lungo la tratta ferroviaria “Direttissima” Firenze–Arezzo.
Il sistema ERTMS (Sistema Europeo Interoperabile per la gestione del traffico ferroviario) verrà implementato nei prossimi anni lungo le linee Alta Velocità/Alta Capacità di tutta Europa.
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