L'AGICOM sta prendendo tempo con i costi di ricarica.
I gestori non vogliono mollare la puppa. A dire che è una vergogna è dire poco!
Ormai la stragrande maggioranza dei clienti vuole la prepagata.
Ormai le tariffe sono uguali sia per le prepagate che le postapagate (abbonamenti).
Ma qui arriva il bello:
- Con la prepagata si paga prima e poi (forse) si sfrutta il servizio.
- Con l'abbonamento si paga dopo 2 mesi e per di più si lascia al gestore l'incarico di versare la tcg allo stato. Quest'ultima invece viene pagata in anticipo sui 2 mesi.
- Con la prepagata non si va mai in rosso (salvo per il sistema di tariffazione di Tim, ma qui è un problema del gestore).
- Con l'abbonamento ogni gestore deve mettere in conto un certo numero di clienti morosi, che smettono di pagare. A questo punto possono al massimo dare in mano la pratica a qualche società di recupero crediti, ma il gestore recupererà ben poco, il recupero potrebbe benissimo andare buco.
Nonostante tutto ciò i gestori non si accontentano di mettersi i soldi in tasca prima (e questo copre alla grande il costo che devono sostenere per tenere in piedi la rete di ricarica), ma vogliono continuare ad intascarsi un costo aggiuntivo che non trova alcuna giustificazione.