Quattro mesi fa, stanco delle mega-bollette dovute alla mia ADSL Tiscali a consumo, decidevo di optare per la Tiscali Flat a 19 euro e spiccioli. Telefono al 130, richiedo il tutto, mi si dice che è tutto a posto. Da questo punto in poi l' odissea. Passano i mesi ( ne sono passati 4 in tutto fino ad oggi ), la mia ADSL rimane a consumo, telefono decine di volte al Servizio Clienti che mi dice continuamente che " mancano pochissimi giorni al passaggio ". Alla fine chiedo alla signorina del call center di degnarsi di fare un sollecito al settore tecnico, lei mi garantisce che lo farà e si dice sorpresa da tempi di attesa così lunghi per una pratica tutto sommato comune. Dopo questo sollecito i risultati sono ugualmente mancati e continuo a pagare 1,80 € all' ora. A questo punto, sentendomi preso in giro, ho dato disdetta e sono passato ad altro operatore con la flat a 19,95. Ora io mi chiedo: è il modo di trattare un Cliente che ha sempre pagato le bollette con 10-15 gg. di anticipo sulla scadenza? Pensate che in ufficio ho un altro gestore ADSL che avevo disdetto perchè, secondo me, troppo caro: si è preso la briga di farmi telefonare, propormi sconti, offerte vantaggiose purchè restassi loro cliente: Tiscali non mi ha manco mandato una e-mail con due righe di spiegazione su questi ritardi. Ma la Clientela non è il primo bene di un' Azienda ?